Al confine dei due secoli, la sua rimane un’anima ancipite, piena di fascino e priva di vera grandezza: un’anima che non sa rinunciare all’edonismo
critica d'arte
Pagina 440
Egli modella la Saffo: sa che all'infelice poetessa di Mitilene fu tomba il mare ove cercò estinguere la fiamma del potente amor suo. Se ti fai a
critica d'arte
Pagina 26
scene che la natura pone loro davanti, si fanno simili allo inesperto nocchiero che abbandona il naviglio al capriccioso elemento, nè sa quale spiaggia
critica d'arte
Pagina 60
, ghiaccio, mare, scogliera...) e di impadronirsene. E come impadronirsene, se non con delle azioni che lo modifichino? Dai tempi più remoti - si sa
critica d'arte
Pagina 217
accuratezza che sembri negligenza, i suoi nastri, i suoi camicini, i suoi capelli. A 14 anni ella sa di dover essere innocente, e sa pure quale è lo
critica d'arte
Pagina 20
Il n’ y aura plus d’histoire à proprement parler, il y aura une sorte de paradis terrestre, car l’homme sera enfin libre et mangera à sa faim
critica d'arte
Pagina 93
Si sa che questa sicurezza è naufragata irremissibilmente per la scienza, che ha dovuto assumere come base la probabilità statistica al posto dell
critica d'arte
Pagina 95
Non si sa se sia mai esistito il buon governo in Italia. Le uniche prove che si riscontrano sono quelle contenute nelle pitture. Ma talvolta la
critica d'arte
Pagina 40
Ma che cosa vengono a cercare in Italia tutti questi tedeschi? Quelli d’oggi, si sa, basta fare una piccola indagine sulle spiagge dell’Adriatico
critica d'arte
Pagina 43
, tormentata, sempre insoddisfatta. Si sa che nel Seicento tutti i problemi hanno una radice religiosa. Il Bernini è persuaso di avere il dono della
critica d'arte
Pagina 170
moda»: troppo «vero» per le diavolerie mentali dei novecentisti. Un artista a sé, severo e gentile, che «sa dipingere» e che «non si sa che cosa
critica d'arte
Pagina 244
colpa sua soltanto. Ché il breve uomo la sa lunga in tutto: nel linoleum, nell’acquaforte, nella illustrazione e nella battuta satirica, e, fuor del campo
critica d'arte
Pagina 285
alla realtà con un altro animo. Egli è un esperto e felice viaggiatore, egli sa che cosa vedere e che cosa scartare, sa, soprattutto — coadiuvato anche
critica d'arte
Pagina 314
precisione, finirebbe per immobilizzare, falsandolo, ciò che si sa in fuga. Non di meno il trascorrere non alleggerisce, anzi raduna la realtà su una
critica d'arte
Pagina 48
mentale e verbale, discende quasi fatalmente dall'opinione espressa, chi sa quante volte prima che al Pacheco, della importanza del colore superiore
critica d'arte
Pagina 108
Ebbene: bisogna pur riconoscere - e non per omaggio al centenario - che Greco dal suo punto di vista aveva ogni ragione. Un pittore, lo si sa, ha il
critica d'arte
Pagina 108
totalità della visione: «In verità il mio parere è che chi sa ben disegnare e rendere un piede soltanto o una mano o un'appiccatura di collo dipingerà
critica d'arte
Pagina 12
Chi sa infine se la foresta sia più quella dei tronchi scabri o non piuttosto, al mezzogiorno, dei cilindri che prillano dalla volta frondosa al
critica d'arte
Pagina 140
Chi non gode di questa espressione, massima fra quelle ch'io conosco, dell'attrito plastico può guardare altrove. Ma chi sa goderne comprende allora
critica d'arte
Pagina 143
Ma grotteschi anche, chi non lo sa e chi non li biasima di questo, gli uomini di melma fluente di Greco - non potreste stringer loro la mano senza
critica d'arte
Pagina 144
Eppure, per scegliere un artista che non deve riuscire discaro al nostro, egli sa abbastanza che Van Gogh per esempio, non si esimeva certo
critica d'arte
Pagina 150
Vi sono dei pericoli. Boccioni è un disegnatore. Sa la forza delle ondulate irregolari, delle curve che si rispondono molto di lontano. Ma v'è talora
critica d'arte
Pagina 160
, pronto anche a giustificarsi con dire che li nominò un tempo in relazione all'epoca. Ma in arte - lo si sa - non esistono che le epoche artistiche.
critica d'arte
Pagina 162
altro surrogato di stile tolto dalle variazioni coloristiche baroccesche, annacquate a Napoli nelle produzioni di Pomarancio vecchio: e per chi sa
critica d'arte
Pagina 178
Nelle lunette Caracciolo riacquista anche meglio le sue doti: egli sa che cosa sia una lunetta e non mostra d'altronde d'abusare di questa sua
critica d'arte
Pagina 198
Non dubito che appaia ben chiaro a chi sa seguire decennio per decennio nella pittura secentesca quasi le sigle interne famigliari, vorrei dire, che
critica d'arte
Pagina 238
galloni pesanti alla toscana - sono toccate un po' enfaticamente ma da una mano che sa il fatto suo; le ceramiche popolari a destra non sfigurerebbero
critica d'arte
Pagina 257
ci si ricordi del modo mirabile tenuto dai Francanzani, per superare al più presto il più stretto riberismo, si sa tutto quel che occorre per poter poi
critica d'arte
Pagina 269
figure, e dui cani che io stimo più delle figure, e farò vedere a V. S. Ill.ma quello che sa fare una donna».
critica d'arte
Pagina 271
Anche perché a questo punto sorgeva una successiva complicazione. Il Pellizzari, che nei brani teoretici è, o tenta di essere, crociano, non sa bene
critica d'arte
Pagina 310
Ma, sa bene il Pellizzari che cosa significhi la parola tecnica, e s'egli l'abbia impiegata a dovere? S'egli è nel giusto, come crediamo, quando
critica d'arte
Pagina 311
E, come ognun sa, in sede di bellezza il concetto di diffusione culturale perde anche più del suo poco valore. Ma il problema tuttavia varia nei due
critica d'arte
Pagina 392
A Sampierdarena c'è soltanto gli stabilimenti di Ansaldo od anche degli affreschi di Strozzi? Chi sa!
critica d'arte
Pagina 396
A Voltri, a Loano, a Recco non c'è nulla? Chi sa! A Finalborgo non c'è forse un Piero di Cosimo, fra l'altro? A Bussana non c'è un Preti? E vi par
critica d'arte
Pagina 396
assucittare ad una bagatella d'una meza figura vestita e de che sola vene un lumino soudra il pojinto del naso, e che non si sa da che parte se ne vene
critica d'arte
Pagina 414
amatore quando lamentava per Renoir: «Quel dommage qu'à sa couleur prestigieuse, il n'ajoute pas le dessin de Bouguereau!».
critica d'arte
Pagina 426
chi sappia, come ora sa Cavaglieri, com'è bello, quand'è bello, il colore.
critica d'arte
Pagina 435
così avrebbe dovuto essere, non diversamente, nel primo quarto del secolo quinto. (Ma chi sa poi?). C'erano allora, di certo, i grandi finestroni a
critica d'arte
Pagina 438
dei fornitori militari, che oggi come ognun sa, son tutti, adorando, ai piedi della pittura e delle statue.
critica d'arte
Pagina 441
sulla chiarezza che questo americano sa conservare nella messa in opera, nella applicazione pratica dei concetti estetici dapprima espressi.
critica d'arte
Pagina 442
Non vorremmo però che da questo lungo esame il lettore venisse disamorato a leggere e ad ammirare quanto nel libro del Petraccone (che sa Dio se non
critica d'arte
Pagina 459
è che di questi aumenti artificiali della materia egli sa disporre armonicamente in vista di intrico lineare chiaro e complesso.
critica d'arte
Pagina 52
Viva. È dunque vero che l'artista, egli solo sa quel che vede e come vede il mondo, e largirci, in sogno, la verità della sua visione.
critica d'arte
Pagina 7
fine del Quattrocento, a colonne rosse e nere, ad archivolti neri e rossi alternati, dipinta, dorata, e immaginata non si sa da chi, se da Fra
critica d'arte
Pagina 167
I pittori nuovi in che cosa si somigliano mai? Chi lo sa? E pure ne’ loro quadri si sente alitare uno spirito contemporaneo: c’è come il soffio di un
critica d'arte
Pagina 257
, chi non lo sa? ebbe la sua bella parte d’italiano; e il Direttore della I. R. Polizia scriveva con ragione in Venezia al Tribunale criminale, come l
critica d'arte
Pagina 70
dal privato e andare verso una destinazione civile, un desiderio di dire a tutti, ma soprattutto per tutti, ossia per chi non sa o non può dire.
critica d'arte
Pagina 39
L’opera d’arte contemporanea, dunque, nasce cieca: è un’opera che non sa da chi sarà guardata e che non guarda nessuno. Mentre è impossibile
critica d'arte
Pagina 46
figurativa e quella sperimentale, di cui la più accademica è quella di chi si sente avanguardia solo perché non sa dipingere, in un paradosso inestricabile
critica d'arte
Pagina 87
Il poeta, si sa, è un esploratore di parole. Ma che fare quando la parola non si presenta più allo stato puro e tende a combinarsi sempre più con l
critica d'arte
Pagina 214