seggiole, ha messo i punti alle mie pentole fesse, alle mie catinelle rotte. Se oggi hai qualche soldo, non significa niente. Vent'anni fa, andando a scuola
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, fra seggiole rotte, arnesi inservibili e stracci di ogni genere buttati là da anni. Don Pietro-Paolo, che si era trovato da un giorno all'altro barone
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sofferenze bisogna invece dimenticarle; io ci sono per questo!... - Ah, che male che male mi hai fatto!... - e le sue parole erano rotte dai singhiozzi che
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. Portavano la camicia rossa, ma erano coperti di polvere, con le scarpe rotte, stanchi, sfiniti; volevano bere, volevano mangiare, non ne potevano più. - Che
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rimasto tutta la notte nel suo studio, dove non c'è, in fatto di comodità, che una poltrona di pelle colle molle rotte. - E il piccino? - domandò Maria al
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a lei co' suoi occhi neri. Ed altre visioni ancora, rotte, fuggenti; lembi di conversazioni, ritornelli di canzoni ignote, battute di walzer; e certi
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, Marta!» Il tempo passava ancora, finchè l'eccitazione passando, la lasciava sfinita, con le membra rotte, gli occhi pesti e vacillanti. Tuttavia non
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deserta, fra il tetro mare che rotolava le sue onde, rotte al soffio della tramontana, o gli alberi bruni e brulli della Villa Nazionale. - Corri, corri
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rotte, in cerca d'una sedia; ma in piazza, nella chiesa, all'osteria, erano tutte occupate... - Le cantate!.. Le cantate!.. - si gridò da ogni parte
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il suolo d'un monte di calcinacci, di travi vecchie e di tegole rotte. Restava in piedi soltanto la gabbia, che i murifabri, sui ponti, lavoravano ad
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d'impacciarsela con Alfio Balsamo e di tornare a casa con le ossa rotte. - Lì, debbo vederlo - diceva Anna Laferra - lì, dietro le grate, in mezzo ai galeotti
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, dove la malaria quagliava come la neve e Carmenio aveva presa la terzana? Un dì che il ragazzo si sentiva le ossa rotte dalla febbre, e si lasciò
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delle onde rotte e imprigionate nella caverna, su cui l'assito che ci sosteneva si piegava sotto il peso dei nostri corpi scricchiolando. «Se
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tigre; ho lacerato coi denti le lenzuola, le vesti, il fazzoletto; mi son rotte le membra urtando contro i mobili come ebbra... «Oh, no! no! Dio non è
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Ho le gambe rotte!... Non mi reggo più!
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L'unico rimedio — aveva pensato colle spalle al muro, rovesciando le tasche rotte — è di prender moglie, maledetta vita! La vita che egli malediceva
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dalle sue forze. Si sentiva sfinita, rotte le ossa, con un brivido per tutto il corpo; appoggiava ad ogni poco la testa contro il letto, ma il
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