Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: roma

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salutare con entusiasmo la scuola dei propagandisti sorta a  Roma  e il fascio universitario del partito sorto a Bologna,
di sotto per grandiosità ai monumenti egizi e babilonesi.  Roma  li supera soltanto per le proporzioni armoniche
per lo più esercitate da schiavi e artefici tradotti in  Roma  da tutto il mondo, specialmente orientale.
nazionali e internazionali, in Ispagna, a Gerusalemme, a  Roma  e soprattutto dalle crociate, che per secoli riversarono
traversa l'età pelasgica e classica di Grecia e  Roma  e comprende tutta l'età di mezzo, salvo a riprodursi nelle
della famiglia sotto i successori di Alessandro. In  Roma  già Metellus Numidicus (131 a. Cr.) proclamava il
degradante preparava l'agonia civile ed anche economica di  Roma  imperiale.
e l'ultima parola è un pessimismo disperato; ciò che in  Roma  è scolpito dal carpe diem oraziano, mentre fra gli eredi
veduta più corretta. Lo sviluppo economico di Grecia e di  Roma  non oltrepassò mai la mediocrità, mentre gli ideali della
o comperati. — Qualche volta un'altra serie di persone (in  Roma  i clienti) che si pongono a disposizione del
700 mila abitanti, cifra che forse di poco superò la rivale  Roma  al tempo di Augusto (Beloch) .
fu il caso di  Roma  pagana, ove le miniere (di ben scarsa importanza)
‒ Colla agonia protratta di  Roma  e infine colla disperazione dell'impero di occidente (476
immobiliare per migliorie. Anco più tardi in Grecia e a  Roma  questo non è di grande entità (Roscher).
et circenses),non già classi industriali e lavoratrici.  Roma  è stata sempre una vorace consumatrice a spese del mondo
profitto coll'assorbimento di ogni individualità; — e  Roma  alla sua volta, sulle spalle di un individualismo proprio
Abbastanza potente per erigere le piramidi dei Faraoni o la  Roma  dei Cesari, essa poggia pur sempre sulle spalle ricurve e
classica. ‒ 1. Non è esatto che in Grecia e  Roma  fin dalla antichità la morale fosse distaccata dalla
ribellione, ben 17.000 ebrei tradusse ai lavori forzati in  Roma  e forse 60.000 sterminò; senza dire delle devastazioni,
economiche più ardite e felici, come quelle dei Gracchi in  Roma  o di Solone nell'Attica, e quelle anteriori e più radicali
in lotta di classe.Sono quelle che si dispiegano in  Roma  per l'acquisto graduale del diritto pubblico in favore
perdono di importanza. Ma la costituzione politica di  Roma  si aggira sul cardine dei comizi tributi cioè sulla
figli, nuore, generi, parentado, domestici e servi; e  Roma  imperiale ci addita le ville suntuose dei patrizi e
inferiori e servili, come era accaduto precedentemente in  Roma  già prima di Servio Tullio e di là dall'Alpi molto più
e benemerite famiglie patrizie fondatrici dello Stato di  Roma  nel Lazio, o negli anziani ed ottimati nel governo civile
Il dominio o la padronanza (osserva Schmoller) prevale in  Roma  per l'accentramento dei diritti nel padre, donde il nome
li moltiplicò; sicché nell'Attica come in  Roma  essi da forse 1/3 della popolazione nei primi tempi, da
funzione nell'incivilimento è trionfalmente attestata da  Roma  antica, che riuscì a dominare e assimilare a sé negli
leggenda del vello d'oro, dalla conquista di Troia, e per  Roma  dalla violenta annessione dell'Etruria, dalla distruzione
imperiali, in ispecie sotto Diocleziano, soggettati in  Roma  e nei municipi a norme sempre più restrittive quasi di
del sapere e del vivere squisito, da Atene di Pericle e da  Roma  imperiale ad Alessandria d'Egitto. Elementi di incremento
Tutto lo spirito delle società pagane di Grecia e  Roma  tornava sfavorevole al lavoro. Lo disprezzava nelle classi
morale) ben più che per le guerre di egemonia con  Roma  (dal 264 a. Cr.) e sotto al ferro distruttore di Scipione
l'oriente conquistato. Saggi questi ultimi, che ricopiò  Roma  nelle sue colonie sociali-politiche, assicurando e

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