Ritengo che il notevolissimo vantaggio ottenuto adottando il conduttore verticale sia dovuto al fatto che il piano di polarizzazione delle onde
Pagina 11
Prima di passare a descrivere i risultati ottenuti in varie condizioni utilizzando il sistema che possiamo chiamare del conduttore verticale, ritengo
Pagina 12
Ritengo però sia poco consolante per essi di aver dovuto forse constatare come molte delle difficoltà che con compiacenza credevano fossero di
Pagina 124
alle due miglia, ma ritengo che sia possibile ottenere risultati soddisfacenti attraverso uno spazio libero a distanze superiori, specie se si
Pagina 13
Ritengo che molti fenomeni, che si presentano nella trasmissione di onde elettriche su grandi distanze, non abbiano ancora avuto una spiegazione
Pagina 165
Talvolta è stata anche messa in dubbio l'utilità o la necessità della connessione di terra; io ritengo che sia impossibile realizzare un sistema
Pagina 169
Ritengo quindi che abbia un qualche fondamento il principio, così spesso criticato, che esposi nel mio primo brevetto inglese del 2 giugno 1896, in
Pagina 178
Ritengo che questo fenomeno non sia ancora stato sufficientemente studiato e spiegato. Quando intrapresi le esperienze io ritenevo che il fenomeno
Pagina 183
ritengo che vi interessi molto di più conoscere i problemi che sono stati ultimamente risolti, e gli interessanti sviluppi conseguiti in questi ultimi mesi.
Pagina 26
Sig.C. O. MAILLOUX: Come vecchio ex-presidente della New-York Electrical Society ritengo come un onore, un piacere e un privilegio di poter parlare
Pagina 266
In America, la telegrafia senza fili è stata utilizzata per trasmettere dall'alto mare le fasi della regata internazionale dei panfili, e ritengo che
Pagina 34
Ritengo che siamo ben lontani dal poter asserire che la radiotelegrafia sia basata su fondamenti ben conosciuti, a meno che non si ritorni indietro
Pagina 348
Ritengo che i disturbi, generalmente noti col nome di «atmosferici», ad eccezione dell'evanescenza, non rappresentino più un serio impedimento al
Pagina 361
Prima di terminare la mia conferenza, vorrei esporvi alcune considerazioni su quello che io ritengo sia il valore relativo delle onde corte rispetto
Pagina 362
Uniti, sono atte, io ritengo, a trasmettere e ricevere contemporaneamente in ognuna delle direzioni, in condizioni normali, con una velocità media di 20
Pagina 363
Questi confronti ritengo siano sufficienti a mostrarvi che tutta la tecnica e la scienza delle radiotrasmissioni stia per subire attualmente un
Pagina 364
È stato anche suggerito che io potrei usare una potenza superiore ai 20 chilowatt, ma quest'idea non mi ha mai attirato giacchè ritengo che sarebbe
Pagina 364
po' meglio i complessi fenomeni presentatisi, ma io ritengo che talvolta è pericoloso attribuire troppa importanza a tutte le loro osservazioni
Pagina 365
ed io ritengo che le navi da guerra possono essere spesso assai utilmente impiegate per aiutarci a chiarire molti dei misteri e dei problemi della
Pagina 366
collaboratori per la generosa costanza con cui si sforzano di fare quanto meglio possibile con i mezzi imperfetti ed inadatti a loro disposizione, ritengo
Pagina 37
Ritengo ora utile un breve confronto fra il sistema a fascio ad onde corte e gli antichi sistemi circolari ad onde lunghe.
Pagina 381
usato per la trasmissione e gli accumulatori possono esser ricaricati da una piccola dinamo azionata dal motore del carro. Io ritengo che tale
Pagina 54
Ritengo che, nonostante l'induttanza C D, una considerevole quantità di energia debba passare alla terra attraverso il filo di terra, che agisce così
Pagina 63
volta che è influenzata dalle onde elettriche emesse da ogni scintilla del radiatore. Ritengo che questi sbalzi nella condizione magnetica del ferro
Pagina 94