caso in esame, forme di garanzia e di "ristoro" adeguate. Dal primo punto di vista rileva la necessità di una specifica motivazione, la quale
, all'esclusione dell' accesso alla tutela cautelare e al ristoro delle spese processuali. Inoltre, la Corte ha ritenuto non applicabili alle fattispecie
determinato bene della vita; quindi la condotta del sanitario che ne determina la perdita legittima il danneggiato (o i suoi eredi) a chiedere il ristoro
possibili linee di un ormai indilazionabile intervento legislativo teso a determinare, a carico dello Stato, il giusto ristoro ai danneggiati non risarciti.
individuare criteri e parametri in grado di "conformare" il ristoro pecuniario all'effettivo pregiudizio subito, al fine di ristabilire l'equo contemperamento
L'A. esamina il caso deciso dalla Suprema Corte in materia di ristoro del danno conseguente al mancato riconoscimento di due figli naturali
risarcimento del danno, sia rispetto alla immissioni pienamente tollerabili, per le quali non spetta alcun ristoro.