1. Se più persone sono responsabili del medesimo danno, tutte sono obbligate in solido al risarcimento.
3. È nullo ogni accordo che stabilisca limiti di risarcimento inferiori a quelli di cui al comma 1.
4. Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in un anno dal rientro del viaggiatore nel luogo della partenza.
1. Nelle ipotesi di concorso del fatto colposo del danneggiato il risarcimento si valuta secondo le disposizioni dell'articolo 1227 del codice civile.
1. L'organizzatore e il venditore devono essere coperti dall'assicurazione per la responsabilità civile verso il consumatore per il risarcimento dei
2. Il risarcimento non è dovuto quando il danneggiato sia stato consapevole del difetto del prodotto e del pericolo che ne derivava e nondimeno vi si
1. Il diritto al risarcimento si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto o avrebbe dovuto avere conoscenza del danno, del
1. Il diritto al risarcimento si estingue alla scadenza di dieci anni dal giorno in cui il produttore o l'importatore nella Unione europea ha messo
del viaggio, salvo in ogni caso il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui l'inesatto adempimento del contratto sia a questo ultimo
articoli da 33 a 37 del codice, limitazioni al risarcimento del danno, diverso dal danno alla persona, derivante dall'inadempimento o dall'inesatta
quest'ultimo nei limiti della differenza tra le prestazioni originariamente previste e quelle effettuate, salvo il risarcimento del danno.
2. Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in tre anni dalla data del rientro del viaggiatore nel luogo di partenza, salvo il termine di
3. In assenza di specifica pattuizione, il risarcimento del danno è ammesso nei limiti previsti dall'articolo 13 della convenzione internazionale
del pacchetto turistico, l'organizzatore e il venditore sono tenuti al risarcimento del danno, secondo le rispettive responsabilità, se non provano
Risarcimento del danno
Risarcimento del danno ed equo compenso
2. La sentenza che provvede sul risarcimento dei danni può farne, ad istanza di parte, la liquidazione in una somma globale stabilita in base agli
essere gli atti di cui all'articolo 95, è tenuto al risarcimento dei danni ai sensi delle disposizioni del capo III.
1. Il risarcimento dovuto al danneggiato è liquidato secondo le disposizioni degli articoli 1223, 1226 e 1227 del codice civile. Il lucro cessante è
proprietà al titolare del diritto stesso, fermo restando il diritto al risarcimento del danno.
la violazione. Non può essere ordinata la distruzione della cosa e l'avente diritto può conseguire solo il risarcimento dei danni, se la distruzione
sentenze, censurando qualche decisione di alcune Corti d'appello. Si ritiene inoltre, finalmente, che per ottenere il risarcimento di dette sentenze è
mezzi di tutela in materia di appalti la norma dell'ordinamento giuridico nazionale che subordina il risarcimento del danno alla dimostrazione da
Si condivide il dispositivo decisorio secondo cui il risarcimento del danno biologico, da intendersi quale danno alla persona, non è imponibile in
Le somme percepite dal contribuente a titolo di risarcimento vanno considerate reddito assoggettabile ad IRPEF soltanto se, e nei limiti in cui, le
nullità e quella restitutoria, e infine l'azione di risarcimento del danno, indipendentemente da chi, impresa o consumatore, tali azioni vada a proporre.
Corte, tra le domande di risarcimento del danno extracontrattuale e quelle di nullità, di cui si propugna l'estensione all'intera sequenza
"risarcimento del danno". Di là dalla sua complessa "gestazione", infatti, la peculiarità della disposizione consiste nella previsione di una figura
restrittiva della concorrenza e la conseguente azione di risarcimento danni: la legge antitrust è la legge dei soggetti del mercato, e non soltanto degli
Intese e pratiche lesive della concorrenza: alla ricerca di un modello europeo per le azioni di risarcimento danni
Con la sentenza in commento la Cassazione aderisce esplicitamente al principio dell'integrale risarcimento del danno come criterio guida nella
violazione di norme imperative condannando la prima banca al risarcimento del danno emergente (restituzione del capitale) e del lucro cessante
verso si vuole eleggere a strumento privilegiato delle ragioni dei soggetti danneggiati da deliberazioni invalide il rimedio del risarcimento dei danni
Se non viene in concreto comprovata l'affermazione secondo cui le somme corrisposte anche in via transattivi per il risarcimento del mancato riposo
del medico curante anche in sede di degenza e il risarcimento per danno iatrogeno. Su quest'ultimo tema, l'A. si sofferma a proporre l'introduzione di
Il risarcimento del danno da agonia
Fallo di gioco: presupposti e limiti del risarcimento del danno
La decisione offre significativi argomenti per tracciare il punto quanto all'individuazione dei presupposti per coltivare l'azione di risarcimento
La strumentalità della domanda di annullamento rispetto al risarcimento e vizio di incompetenza
strumentale al risarcimento con tutte le conseguenze che ne derivano in termini di necessaria rilettura di istituti nati ed elaborati nel quadro di un
giuridici avverso il mobbing: in prima linea il risarcimento dei danni ai beni-interessi della persona del lavoratore, da integrare tuttavia, secondo le
illeciti e costituiscono pertanto fatti produttivi di danno risarcibile ai sensi dell'art. 2043 c.c.; fra i titolari del diritto al risarcimento vi sono
Il risarcimento del danno non patrimoniale nel rapporto di lavoro
La protezione della salute e il risarcimento del danno alla persona in una prospettiva europea
Ma le cure riabilitative sono tutte uguali? Contributo alla valutazione della congruità delle spese riabilitative nell'ambito del risarcimento del
in punto di diritto, conferma purtroppo l'assoluta mancanza di oggettività che ormai da tempo caratterizza il risarcimento del danno da morte
; Cons. Stato sez. V 3 marzo 2005, n. 1081 in tema di appello e termine abbreviato; Cons. Stato sez. IV 17 marzo 2005, n. 1109 in tema di risarcimento
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 26 maggio 2005, n. 199 sul limite al risarcimento del dovuto dal
assicurazione obbligatoria degli autoveicoli e limitazioni al risarcimento del danno del passeggero che abbia contribuito alla causazione del danno; CGCE 14
; Cons. Stato ad. plen. 15 settembre 2005, n. 7 in tema di risarcimento dei danni; Cons. Stato sez. V 5 settembre 2005, n. 4481 in tema di corso di
Accademia della crusca
