, promuovono azioni per favorire la trasparenza e la semplificazione amministrativa nonché il ricorso a forme di aggiudicazione o negoziali che consentano ai
14. L'interessato può presentare ricorso al CNF nel termine di sessanta giorni dalla notificazione. Il ricorso proposto dall'interessato ha effetto
18. Qualora il consiglio abbia rigettato la domanda oppure abbia disposto per qualsiasi motivo la cancellazione, l'interessato può proporre ricorso
3. La proposizione del ricorso sospende l'esecuzione del provvedimento.
2. Il ricorso è notificato al pubblico ministero e al procuratore generale presso la corte d'appello, che possono proporre impugnazione incidentale
6. Contro la sospensione cautelare l'interessato può proporre ricorso avanti il CNF nel termine di venti giorni dall'avvenuta notifica nei modi
7. Il ricorso non ha effetto sospensivo. Tuttavia l'esecuzione può essere sospesa dalle sezioni unite della Corte di cassazione in camera di
6. Gli interessati e il pubblico ministero possono proporre ricorso avverso le decisioni del CNF alle sezioni unite della Corte di cassazione, entro
decisione, anche se sono state emesse sentenze su ricorso. Il giudizio è affidato a una sezione diversa da quella che ha deciso.
venti giorni dalla notificazione ricorso al CNF. Qualora il consiglio non abbia provveduto sulla domanda nel termine di trenta giorni di cui al primo
1. Avverso le decisioni del consiglio distrettuale di disciplina è ammesso ricorso, entro trenta giorni dal deposito della sentenza, avanti ad
notifica della decisione del consiglio distrettuale di disciplina e della sentenza pronunciata dal CNF su ricorso. Da ogni interruzione decorre un nuovo
, in forza, evidentemente, del maggior numero di soggetti potenzialmente coinvolti e del più facile ricorso alle erogazioni in natura. La lista delle
situazione creditoria. Ecco perché pur essendo parti del contratto e quindi neppure parti del rapporto di locazione è possibile ipotizzare il ricorso, da parte
Un nuovo "ricorso diretto" contro le leggi?
" alle questioni di legittimità, fanno sì che l'apertura compiuta con questa sentenza rischi di introdurre un massiccio "ricorso diretto" alla Corte per
. L'esame di istituti quali la legittimazione al ricorso, la tutela cautelare, l'incisività del sindacato giurisdizionale, i rimedi risarcitori, dimostra un
automobilistico (p.r.a.) ex art. 94 codice della strada. Pertanto, esistendo precise ed efficaci procedure idonee alla trascrizione che evitano il ricorso
La Convenzione di Aarhus sull'accesso all'informazione, sulla partecipazione del pubblico e sul ricorso alla giustizia segna un significativo
portare a termine la gravidanza. Contro questa ordinanza hanno presentato ricorso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma e la
Direttiva 103/94 in materia di lavoro notturno facendo ricorso alla tecnica della delega legislativa al Governo, lasciando allo stesso tempo largo spazio
si risolve in quella relativa alla sequestrabilità dei beni immateriali) sembra essersi composto nel senso dell'ammissibilità del ricorso a tale
gestorio (o, in loro vece, dei sindaci) tanto ad un rimedio civilistico (ricorso al presidente del Tribunale ex art. 2367 comma 2) quanto ad una
limiti sufficienti per evitare il ricorso alla procedura sopra descritta.
minimalista precede l'illustrazione dei presupposti che possono garantire un equilibrato ricorso a misure di regolamentazione e di promozione della concorrenza
nella dimostrazione di nessi di causa tra rischi lavorativi e MPNT; al riguardo viene segnalato l'improprio ricorso alla CTU quale mezzo di prova del
doveri esistenti nel codice per indurre la donna al deposito del ricorso in cancelleria, appunto poiché tali pluriannuali negativi episodi hanno
prevenuto abbia o no attitudine al consapevole esercizio di quelle facoltà in cui l'autodifesa viene via via a specificarsi. Ciò impone il ricorso ad
di un ricorso in sede giudiziale, ma anche qualsiasi altro atto giudiziale che costituisca in mora l'ente assicuratore ai sensi dell'art. 2943 c.c
di norme cogenti che prevedono l'accertamento processuale della capacità d'intendere e di volere del tossicodipendente con il ricorso alla perizia
ricorso al criterio della buona fede, come strumento consono ai principi che disciplinano l'autonomia privata è, pertanto, praticabile dinanzi al giudice