3. La retribuzione dei lavoratori a tempo parziale, a valere ai fini dell'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali è
della retribuzione convenzionale in riferimento alla quale il lavoratore intermittente può versare la differenza contributiva per i periodi in cui ha
, familiari o di formazione professionale. Il lavoro supplementare è retribuito con una maggiorazione del 15 per cento della retribuzione oraria
indeterminato, per ciascun lavoratore si applica una sanzione amministrativa di importo pari: a) al 20 per cento della retribuzione, per ciascun mese
legge o dai contratti collettivi comporta il diritto del lavoratore, in aggiunta alla retribuzione dovuta, a un'ulteriore somma a titolo di
effettivamente eseguita, in particolare per quanto riguarda l'importo della retribuzione globale e delle singole componenti di essa, nonché delle ferie e
a carico del datore di lavoro è riconosciuta al lavoratore una retribuzione pari al 10 per cento di quella che gli sarebbe dovuta. Sono fatte salve le
a carico del datore di lavoro è riconosciuta al lavoratore una retribuzione pari al 10 per cento di quella che gli sarebbe dovuta. Sono fatte salve le
retribuzione ed al versamento dei contributi previdenziali dovuti per le prestazioni effettivamente rese.
successivamente prorogato, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere al lavoratore una maggiorazione della retribuzione per ogni giorno di
orario è fissato in 10 euro e nel settore agricolo è pari all'importo della retribuzione oraria delle prestazioni di natura subordinata individuata dal
retribuzione oraria globale di fatto, comprensiva dell'incidenza della retribuzione sugli istituti retributivi indiretti e differiti.
1. La retribuzione minima oraria, da assumere quale base per il calcolo dei contributi previdenziali dovuti per i lavoratori a tempo parziale, si
di lavoro. Per il periodo antecedente alla pronuncia, il lavoratore ha in entrambi i casi diritto, in aggiunta alla retribuzione dovuta per le
mensilità dell'ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto, avuto riguardo ai criteri indicati nell'articolo 8 della
, stabilendo un'indennità onnicomprensiva nella misura compresa tra un minimo di 2,5 e un massimo di 12 mensilità dell'ultima retribuzione di
seguenti principi: a) divieto di retribuzione a cottimo; b) possibilità di inquadrare il lavoratore fino a due livelli inferiori rispetto a quello spettante
pagamento della retribuzione e della indennità di disponibilità; f) misure di sicurezza necessarie in relazione al tipo di attività dedotta in
artigiani e non artigiani una contribuzione pari all'1,31 per cento della retribuzione imponibile ai fini previdenziali, con riferimento alla quale non
relativa retribuzione, nell'interesse del lavoratore alla conservazione dell'occupazione, all'acquisizione di una diversa professionalità o al
all'accettazione della somma offerta, da parte del lavoratore e la legge fissa l'entità dell'importo tra le due e le diciotto mensilità di retribuzione.
, acquisendo mensilmente in busta paga, sotto forma di quote integrative della retribuzione, le quote maturande del t.f.r. Le modalità di attuazione sono
L'articolo, dopo aver illustrato i limiti che la garanzia di una retribuzione sufficiente supportata in Italia dalla "storica" operazione
La tendenza prima della giurisprudenza e poi del legislatore, per circa 40 anni, è stata quella di ampliare la nozione di retribuzione imponibile ai
L'A. analizza i differenti criteri normativamente previsti ai fini della quantificazione della retribuzione, del corrispettivo e del compenso
svolgono: sostengono il reddito del lavoratore ancora occupato il quale sceglie di ridurre il proprio orario di lavoro, e quindi la propria retribuzione
. Collegato lavoro) quantificabile dal Giudice tra le 2,5 e le 12 mensilità dell'ultima retribuzione globale ed applicabile in caso di conversione a tempo
reperibilità, sulla farraginosità del sistema di retribuzione che, aldilà della sloganistica delle opposte fazioni, avrebbero potuto trovare
gli incarichi italiani (e relativa retribuzione) ma otteneva il permesso di soggiornare temporaneamente in Francia. A Colbert strappò uno stipendio di
Pagina 138