{{181}}Nel numero 15 maggio 1919 di Fede e Vita, la rivista mensile di cultura religiosa, pubblicata a cura della Federazione studenti per la C. R. e
studenti per la cultura religiosa. Uno di essi suggerì che invece di accentuare l'importanza della fede in Cristo, sarebbe più pratico, per attrarre un
Pagina 182
E, del resto, noi ammettiamo un processo e quindi un progresso della coscienza religiosa: e riteniamo esserci quindi oggi una coscienza religiosa più
Pagina 185
è il pensiero fatto parola, la parola creante il bene, la più intima nostra sostanza religiosa, la fede che è la nostra volontà più profonda.
Pagina 200
religiosa, né parole né fatti; ma c'è il fare, il vivere e muoversi, il Verbo che si fa carne, il pensiero che si fa realtà, la fede che si fa volontà, e
Pagina 201
ogni atto umano, anche di quello con cui l'uomo pone i suoi simili e lo Stato e il diritto, così tutta la vita dell'uomo è religiosa.
Pagina 202
illusione escatologica che pone fra il cristianesimo della lettera e delle ortodossie e la coscienza religiosa contemporanea un abisso oramai
Pagina 203
Vangeli noi ci troviamo dinanzi non a dei fatti, ma a testimonianze di una fede, ad una transvalutazione religiosa, e talora anche ad una invenzione
Pagina 205
«Ma la Fed. N. studenti per la cultura religiosa, conclude il. L., non ha un tale scopo né un simile compito: essa quindi non ha alcuna tentazione di
Pagina 206
Il compito della Fed. It. studenti per la cultura religiosa deve essere appunto quello di rifar cosa viva ed unità indissolubile la cultura e la
Pagina 207
ho brevemente indicato in queste pa¬gine si impongono. E noi non possiamo più considerare il dibattito come di indole religiosa, come una differenza
Pagina 209
Ma questo non é il caso del signor L.e della Federazione studenti per la coltura religiosa.
Pagina 211
, Loisy e Murri, con¬tinuano instancabilmente il loro lavoro : di critica religiosa, l'uno, di propaganda religiosa nella democrazia, l'altro. Chi riconosce
fondamentale autonomia della coscienza e della intelligenza religiosa d'accordo col papato, con i teologi e con i vescovi, che tante giovani anime ha commosso
Pagina 42
religiosa cattolica di ristabilir l'equilibrio, rotto da tempo, con le sue espressioni dottrinali e forme istituzionali.
Pagina 42
modernismo che non muore sta nell'aver invertito il rapporto, nell'aver fatto della coscienza religiosa la dominatrice vera delle forme istituzionali e
Pagina 44
Piemonte sabaudo sta alla quasi libertà religiosa dell'Italia unificata. Apparisce giàanzi, nello stesso sorgere e costituirsi del Partito popolare
Pagina 46
ripetizioni. L'obiezione varrebbe se la storia dello spirito e della vita religiosa potesse essere inclusa tutta nella storia delle filosofie recenti e del
Pagina 49
Il problema di Tyrrell era: ricreare il cattolicismo, muovendo dalla autonomia della coscienza religiosa; il problema di Loisy in l'Evangile et l'E
Pagina 50
; esso continua oggi nell'ombra, per vie sotterranee per lo stesso fatto del permanere storico del cattolicismo, e in esso, di una coscienza religiosa
Pagina 52
momenti di vita religiosa fatti realtà e passato, giunge alle scaturigini dello spirito religioso, immanente creatore, ed unifica in sé dall'interno
Pagina 54
cattolico, nel senso ufficiale e corrente di questa seconda parola. Perché la coscienza religiosa che è giunta allo stadio del modernismo si rispecchia e
Pagina 54
Primo suo ufficio era di restituire in qualche modo la coscienza religiosa a sé medesima, ridirle la formidabile parola: di fronte a ogni cosa
Pagina 56
ed agli interessi peculiari di dati popoli storici, ogni movimento di libertà religiosa conservò sempre carattere di particolarismo ed effetti di
Pagina 58
masse alla libertà religiosa, a quelle che essi chiamano, con frase che potremmo far nostra se non fosse la loro, le libertà cristiane, pedagogia dei
Pagina 112
Ma esso dice molto di più, e in parte vagamente. La famiglia è la cellula dello Stato e in parte anche la base della società religiosa. Assumendone
Pagina 123
ecclesiastico, è un diritto fondamentale e personalissimo che lo Stato moderno, fondato sulle libertà, e prima di tutte la libertà religiosa, deve
Pagina 124
Quando si è parlato di libertà cristiana (e meglio è dire libertà religiosa, e lo stesso D. Sturzo ammette, per conto del nuovo partito, la libertà
Pagina 125
libertà religiosa. Essi sono per la libertà, cioè per il privilegio, della loro Chiesa, contro la libertà religiosa. E l'ipotesi è una maschera della
Pagina 127
terreno della libertà, si accetta una posizione di parità civile dei cattolici con protestanti e con non credenti, («Si intende che per libertà religiosa
Pagina 97
risiede i principii nuovi di autonomia totale del potere civile e di libertà religiosa di tutti i cittadini, e quello dell'essere stata privata dal potere
Pagina 98
{{169}}Nel numero di gennaio di Fede e Vita, organo della Associazione studenti per la cultura religiosa, nella breve introduzione editoriale al
«Il nostro periodico, che inizialmente era organo della sola «Federazione studenti per la cultura religiosa», in questi ultimi due anni, che sono i
Pagina 168
quando il movimento interconfessionale, fra membri di esse, non assuma valore e significato di una realtà religiosa, di una società religiosa che basti
Pagina 176
La crisi religiosa é oggi terribilmente grave. La guerra l'ha aggravata. Moltissime anime, penetrate e pervase dall'indirizzo critico o deluse
Pagina 176
E ci pare che la questione dell'unità religiosa, della stessa vita religiosa dell'umanità c'imponga di porre in prima linea il messaggio di Gesù e
Pagina 177
vogliamo e non possiamo dimenticare l'innumerevole moltitudine di umani per i quali il problema della loro vita religiosa si pone in maniera più radicale
Pagina 177
, religiosa a un tempo e politica, per principi e gruppi dominanti e classi privilegiate, uno strumento per piegare le coscienze e mantenerle in quello
Pagina 65
della condotta religiosa. Un poco alla volta, non si trattò più di formulare e suggerire un programma alla gerarchia, ma di creare un grande moto nelle
Pagina 77
volle ad ogni momento essere un moto religioso, cioè una valutazione e trasvalutazione religiosa dei rapporti giuridici e sociali; e la religione sua
Pagina 82
cattolicismo, nel quale pure riconosceva e dal quale accettava la forma della sua vita religiosa. La religione do¬veva a un tempo legare i d.c. alla
Pagina 83
Stato e la società; insieme, voi accettate da me la religione e mi professate obbedienza in materia religiosa; o dunque questa religione che voi
Pagina 84
che ho detto; trovare in sé e nel proprio programma tutte le ragioni della vita; derivare direttamente dalla coscienza religiosa, senza passare pel
Pagina 86
, di una così salda consistenza morale, di un cristianesimo così ricondotto alla essenza sua, di un così alto concetto della libertà religiosa. E i
Pagina 88
sua esperienza religiosa; esso è la storia di un errore di fatto; l'errore di chi, avendo già nell'inizio stesso della sua ricerca superato
Pagina 14
angoscia. Né Tyrrell dubita mai della voce interiore che lo spinge a vivere la sua vita religiosa in intima comunione col Dio di sincerità e di verità
Pagina 25
». Roma, Soc. Intern. Scientifica-Religiosa, 1908. all'enciclicaPascendi o delle Lettere di un pretemodernista Lettere di un prete modernista, Roma
Pagina 29
, di natura strettamente religiosa; e che tale questione non riguardi più o meno, ma sempre, anche il cattolicismo come realtà da elaborare e dominare
Pagina 32
aver posto la questione dell'autonomia dello spirito come una questione religiosa e di aver cercato nelle religioni storiche, e particolarmente nel
Pagina 35
, nei moderni regimi di libertà civile, se non religiosa, non avrebbero avuto da temere carceri o rogo, ma, se mai, solo il blocco economico e la
Pagina 9