parola società cristiana vien presa nel suo più vasto significato di convivenza sociale-politica avente per religione il cristianesimo, ad esclusione del
Pagina XII
collettivamente, professino una religione, e questa religione sia la cristiana. In tal senso è parzialmente vero, ma anche parzialmente falso il dire che la
Pagina XIII
Infine si può parlare di società cristiana, in quanto in essa abbondano ancora individui i quali professino la religione cristiana, ne accettino gli
Pagina XIII
hanno nella religione loro i principii della vita vera, spesso ignorano praticamente quelli e non vivono questa, avviene poi che coloro — e sono molti e
Pagina IV
Così s'è fatto per la religione; e spiegandone le forme più evolute e perfette come trasformazioni delle meno perfette e come funzioni di elementi
Pagina 10
dinanzi alla religione è mutato. Dall'una parte fu facile osservare che molti di coloro i quali accettano, non solo i dommi e le definizioni della
Pagina 104
natura e l'ingenua fiducia nell'imaginazione creatrice diedero alle vicende naturali una interpretazione antropomorfica. E certo la religione fu anche
Pagina 11
triste destino. Mentre i giovani figli d'Italia si precipitano verso i nostri istituti di educazione secondaria numerosissimi, scuole di religione
Pagina 121
VI. Né importa ora ricercare se la religione sia rappresentazione intellettuale o sentimento o volere: noi avremo largo campo di vedere come queste
Pagina 14
Questo, o signori, per rivolgere ed esaminare che facciate la sostanza del nostro atto religioso, il valore e il significato dalla religione. Non in
Pagina 14
reso tale dalla religione.
Pagina 143
all'essere umano dà la religione, io penso, e ve l'ho detto, che non convenga arrestarlo a mezza via, venire a comode transazioni, dare alla religione una
Pagina 143
II. La religione esige innanzi tutto da noi quella che S. Paolo chiamava sobrietà. Quando il bene spirituale diviene norma e misura degli atti della
Pagina 144
nostre giovani generazioni tanta vita e possanza e gioia spirituale, il concorso della religione debba essere accettato e cercato con infinita
Pagina 146
VII. Ma, e di qui noi possiamo togliere un insegnamento morale, utilissimo oggi, la religione non ci chiede se non ciò che è necessario, dato che noi
Pagina 150
E come alta e definitiva! Il mosaimo era un complicatissimo intreccio di atti e di riti esterni, e Gesù, d'un tratto, richiama la religione
Pagina 156
VII. La storia di Gesù non può essere intesa, se staccata dalla storia del suo popolo e della religione di Davide e dei profeti. La evoluzione
Pagina 161
II. E all'analisi interiore del fatto religioso, all'ontogenesi di esso, risponde l'analisi storica, la filogenesi. La religione ci si presenta
Pagina 175
della sua attività morale, per poter poi più facilmente giudicare le direzioni di questa e vedere dove la religione si inserisca, diremmo quasi, in
Pagina 18
organismo fisico e come coscienza. Questa educazione è anzi, nella vita religiosa, tanto più necessaria in quanto la religione tende a introdurre nel
Pagina 189
; e pensano, ed a ragione, che i nostri cattolici sono vili; e pensano, a torto, che il cattolicismo è religione di timidi e di vili.
Pagina 200
, scalda ed affina e fonde le coscienze, le pasce e le inebria dell'occulto e possente elemento spirituale della loro vita, culmina la religione cristiana
Pagina 203
Da ciò apparisce evidente come una religione la quale, imponendo ai seguaci doveri gravi di astinenze e di opere positive, non tenesse poi conto del
Pagina 212
Ma questa speculazione e questa credenza soggettiva ci si presentano, fuori d'una religione positiva, come soggetto a molteplici disputazioni ed
Pagina 23
La religione ci è indicata come una vera società di fratelli in cui il Padre, e l'amore di Lui, diviene vincolo che tolga gradualmente ogni asprezza
Pagina 25
IV. Fu definita da alcuni la religione come reazione totale della coscienza all'esperienza esteriore. Certo nella vita che ci circonda, nel corso
Pagina 285
religioso della vita e dell'universo, le quali tuttavia, per pregiudizi intellettuali o morali, si tengono lontane dalla religione positiva. Se Dio
Pagina 3
religione?
Pagina 36
religione, per colpa dell'intolleranza e dell'esclusivismo nostro, tante forze vive che o da essa, per vie nascoste, procedono o con essa potrebbero benissimo
Pagina 4
darci, con la visione generale delle ragioni e del valore dell'essere, che la carità regola, e per essa e con essa regola la religione; la quale
Pagina 42
VII. Voi potete ora, signori, dopo quel che vi ho detto, giudicare facilmente quale sia il valore della religione il cui precetto primo e
Pagina 45
Ma dunque che religione è questa vostra, della quale tante cose hanno maggiore importanza, alla quale tante preoccupazioni sottraggono l'anima, per
Pagina 46
Alcuni di voi non hanno forse sinceramente aderito né al cristianesimo né ad alcuna altra religione. Ma con ciò essi non sono riusciti a sopprimere i
Pagina 46
vi varrebbe nulla guadagnare il mondo universo se l'anima vostra debba patirne danno. Questa religione vuol così rivelare voi a voi stessi
Pagina 46
religione da voi professata. È dovere di sincerità verso la coscienza vostra e verso lo Spirito del quale vi dichiaraste figli: mentire al quale è la
Pagina 47
IV. Di questi cristiani, la cui vita non rende una soddisfacente testimonianza al valore morale della religione da essi professata, ve ne saranno
Pagina 5
unificazione, e lo sforzo si attenua o si arresta se ad esso manchi sempre nuovo alimento."Vedi, nel volumetto" Sostene Gelli, Psicologia della religione
Pagina 6
popolo i servigii che essa è chiamata a rendergli, anche nel campo della giustizia e della dignità umana, e sinché la religione potrà essere ad esso
Pagina 68
d'uomini e di luoghi speciali, rendere testimonianza a questo spirito di associazione di menti di anime di vita collettiva che la religione cristiana ha
Pagina 74
Religiosità e religione.
Pagina 8
religione parve pregio di menti elevato o di caratteri forti: trascuranza e disprezzo che discendendo lentamente negli strati sociali sono giunti oggi
Pagina 8
Il primo motivo, sicuramente, è la eccessiva importanza data a ciò che nella religione è esteriore o formale.
Pagina 81
forme più larvate, così comuni. Il fariseo, ed in genere l'uomo pel quale la religione non è innanzi tutto questo amore vivo e pratico del bene, non
Pagina 81
Così, mentre gliuni facevano consistere la religione nelle formule e nei dettagli del rito, gli altri credevano, combattendo questo esteriorismo
Pagina 9
hanno permesso si identificasse una religione con una tendenza politica, si mettesse la vita delle coscienze ai servigii di una causa di dominio
Pagina 259
3. Abolizione dell'insegnamento religioso nelle scuole elementari. Scuole paterne o confessionali di religione e di morale.
Pagina 261
5 - Ricostituzione dell'insegnamento della storia comparata delle religioni, della filosofia della religione e della storia del cristianesimo, nelle
Pagina 261
Nell'insegnamento superiore lo Stato italiano, in nome della sua laicità, ha abolito lo studio delle materie attinenti alla religione, sotto pretesto
Pagina 261
Clericalismo e religione
Pagina 138
concetto della religione si sentono allontanati dalla vita pubblica o portati a prendere atteggiamenti di reazione pericolosi per la religione loro; ci
Pagina 143