Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: regina

Numero di risultati: 53 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il Galateo

180991
Brunella Gasperini 1 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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baciamano le piace, non porga a ognuno la mano con gesto da regina o da vescovo, come se il bacio le spettasse di diritto. Pare non rientri tra le

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Le buone usanze

195838
Gina Sobrero 4 occorrenze
  • 1912
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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Reverendissima: ad un principe del sangue: Altezza Reale; al re, alla regina: Maestà. Rivolgendosi ad un inferiore, ad un fornitore si usa il gentilissimo Signore

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Regina, di assistere ad uno di quei drawing-room, dove il lunghissimo manto e le penne di struzzo nell'acconciatura del capo conservano allo spettacolo

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soddisfatta di sentirsi il Dio ignoto della materiale felicità domestica. Ad esempio di tutte cito le figliuole e le nipoti della compianta Regina Vittoria

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concetto del suo spirito rivoluzionario, e anche se ella vi entra sola regina, non darà certo soddisfazione allo sposo, mostrando disprezzo

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Eva Regina

203025
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 28 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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Eva Regina 1

, la massaia, la gran dama, la regina, ognuna secondo la propria condizione, ha i suoi piccoli e grandi doveri di fronte alla società, ma il sapremo

Marchesa Plattis Maiocchi JOLANDA Eva Regina IL LIBRO DELLE SIGNORE JOLANDA EVA REGINA OPERE DI JOLANDA R O M A N Z I Iride, scene fam., 3a ed. L. 2

regina della casa. Disinteressandosi d'ogni regola d' andamento, come scendendo al grado di serva, la sua casa resterà in egual modo priva di direzione. E

travestimento scelto. Non occorre dire che certi costumi troppo audaci vanno lasciati da Eva Regina 8 parte. Per quanto bella e giovane, una signora non deve

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darsi quindi che venga il giorno in cui, per colpa propria o d'altri, questa Eva Regina 9 fragile parvenza dilegui dalla nostra vita... Certo è un

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. Escluso il nero assolutamente. E nessuna persona in lutto dovrà prendervi parte. La nostra Regina Margherita — ricordate? — lasciò per il giorno del

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regina col suo buon senso pratico s'è messa all'avanguardia del movimento di riforma. Le principessine hanno sempre vesti nitidissime, ma della maggior

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regina, Elena di Savoia, modello di previdenza, d'amore, di senno materno, i cui bambini mostrano infatti col felice risultato d' una salute e d'una

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. Nei grandi Eva Regina 20 balli, gli obblighi della signora che invita sono sempre quelli di sorvegliar tutto e tutti, perchè non accada nessun

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ingenue invidiano la posizione d' una sovrana, giacchè confondono il fasto, la cerimonia con la felicità. Invece la regina è la donna meno degna

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artista,; Gemma Ferruggia vivace e soleggiato ingegno; Sfinge aristocratica; Willy Dias ironica e arguta; Regina di Luanto, audace; Fulvia che nell'arte

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sua famosa biblioteca sono ricercati avidamente dai bibliofili. Stampò e aiutò a stampare Eva Regina 27 con le delicate sue mani, a Versailles, una

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Eva Regina 31 di sostituirlo, perchè la sua casa, la sua famiglia, se anche su basi più ristrette, continua ad agire come prima : anzi, qualche volta

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sono una delle parti dell'organismo alla quale chiediamo una costante Eva Regina. 33 fatica e del cui mantenimento meno ci curiamo. L'igiene dei denti

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si applicano Eva Regina 34 sulla parte che è stata punta : immediatamente cesserà ogni dolore. Contro le punture delle vespe e delle api giova anche

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giacchè non è dato a tutte di possedere o di approfittare d' un' automobile perfetta come quella della Regina Margherita che sembra il veicolo d' una dea

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si spezza non appena chi lo porta non è più casto. Le perle significano lagrime; l' opale parta sventura. La regina d'Inghilterra è la sovrana che

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alla regina dei fiori, alla rosa. Muschiata dice : Amor capriccioso; gialla o the : Amor ingrato; incarnata : Bellezza senza orgoglio; rossa: Amore

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rimangono però dei veri capolavori del genere. Pochi anni fa fu venduto a Londra un guanto della regina Anna ricamato in oro con merletti dell'epoca, per

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la sua regina, colei che ne reggeva lo scettro d' impero, si trova nella necessità d' abbandonare il suo posto, di prendere la via dell' esilio. Le

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quella guancia smorta, afferra quella fragilità che non si ribella e la scaccia dal suo trono e dal suo regno dove vagheggia condurre un'altra regina, la

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torre d' avorio, affrancata oramai, redenta. E per altre ancora, le tavole di salvezza possono Eva Regina 43 essere i piaceri della vita elegante, un

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CASA ALTRUI Ho scritto che il vero regno della donna è la casa dove ella è sola regina, la casa sua e del suo sposo, e tutto il dolore che la strazia

Pagina 674

contrarietà. Purtroppo dalle grandi sventure non possiamo sempre Eva Regina 44 guardarci, ma il più delle volte dipende da noi il peggiorare o il guarire le

Pagina 689

l' incito : è un piccolo ma non trascurabile mezzo per rimanere regina del suo regno. E quando l'amore, la felicità, forse l'onore d'una famiglia

Pagina 99

JOLANDA (Marchesa Plattis Majocchi) EVA REGINA IL LIBRO DELLE SIGNORE (IL MODERNO GALATEO) CONSIGLI E NORME DI VITA FEMMINILE CONTEMPORANEA ELEGANZA

Pagina Frontespizio

Eva Regina non è un galateo, non è un libro di morale o di educazione, non è un manuale d'igiene e d' economia domestica, nè una guida d'eleganza o

Pagina Prefazione

C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

658234
Capuana, Luigi 16 occorrenze

C'era una volta un Re e una Regina. La Regina partorì e fece una bambina più bella del sole. Insuperbita di questa figliolina così bella, spesso

C'era una volta un Re e una Regina che non avevan figliuoli e pregavano i santi, giorno e notte, per ottenerne almeno uno. Intanto consultavano anche

popolo, che è maligno, potrebbe chiamarla: la Regina Ciabatta ... Maestà, non sta bene: rifletteteci meglio. Il Re rispose: - La figliuola del ciaba è la

sole, sarai Regina se Dio vuole! E Tizzoncino che faceva l'uovo. - Se lo dicevano che erano ammattite! Ogni notte così, fino alla mezzanotte: - Spera

C'era una volta un Re e una Regina. La Regina era incinta. Un giorno passò una di quelle zingare che van dicendo la buona ventura, e il Re la fece

e sparì. Tornati a casa, la sorella maggiore, pavoneggiandosi, disse alle altre due: - Diventerò Regina! E voi reggerete lo strascico del manto reale

C'era una volta un Re e una Regina, che avevano una figliuola più bella della luna e del sole, e le volevano bene come alla pupilla degli occhi. Un

Regina avea posta una gallina, e alle uova messe a covare aggiunse anche quello. Ma la chioccia non lo covò. Il Re fece chiamare la vecchia: - Quell'uovo

gli dicevano: - Maestà, il popolo desidera una Regina. E lui rispondeva: - Prenderò moglie l'anno venturo. Passava l'anno, e i ministri da capo

C'era una volta un Re e una Regina, che avevano una figlia unica, e le volevano più bene che alla pupilla de' loro occhi. Mandò il Re di Francia per

C'era una volta un Re e una Regina, che avevano una figliuola bruttissima e contraffatta nella persona, e non se ne davano pace. La tenevan rinchiusa

presentarsi: - Sua Maestà che cosa comandava? - Comando e voglio la tua figliuola per sposa. Lei diventerà Regina e tu Ministro di palazzo reale. - Maestà

dispiaceva di più dover morire senza figliuoli. Se la prendeva colla Regina, come se la colpa fosse stata di lei, e la maltrattava: - Non era buona a

subito magnifiche feste per gli sponsali. Arrivato quel giorno, mentre le dame di Corte abbigliavano da sposa la Regina, s'accorsero, con gran

C'era una volta un Re che avea una bimba. La Regina era morta di parto, e il Re avea preso una balia che gli allattasse la piccina. Un giorno la

Regina si tolsero gli orecchini, gli anelli, i braccialetti e li buttarono lì. Nulla! Il Re si tolse la cintura, ch'era d'oro massiccio, e la buttò lì

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683022
Bertelli, Luigi - Vamba 1 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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, che la conduce in un palazzo incantato, e lei diventa, non si sa come, la più potente regina della terra. - Nessuno ha più messo un boccone in bocca

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