Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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agitarti! Aspetta... prima riposa un poco... io  raccolgo  la roba in fretta... in fretta...
Non le  raccolgo  anche perchè non ne saprei afferrare il significato.
durante il corso di queste note evitate le obbiezioni; le  raccolgo  ancora qui, a mo' di conclusione negativa.
CHE NON  RACCOLGO  LE PROVOCAZIONI E VOGLIO PARLARE LO STESSO, SENTIRE LE TUE
sotto-segretario di Stato per l'interno.  Raccolgo  la parola per encomiare i bersaglieri ed i carabinieri
 Raccolgo  la interruzione per dire al mio amico onorevole Colaianni,
del cortile. - Subito a casa! E tu fila via, marocchino!  Raccolgo  l'accendino in silenzio, monto sulla bici e torno a casa.
allora? — Per far del bene a' miei simili; quello che  raccolgo  lo impiego a soccorrere gli infermi. - Si fecero indagini
che quelle due povere creature vadano in perdizione? Io le  raccolgo  per carità, le strappo di mano alla stregaccia della zia
se ha fratelli e sorelle. Risponde con un filo di voce,  raccolgo  le parole curvandomi. Dice tre sorelline (ma sono cugine)
infinite immagini, sussidio all'arte dello scrivere, che  raccolgo  passando. Sin dalla prima lettura segnai con lunghi tratti
mi regali una buona quantità di confidenze, intimità che  raccolgo  scrupolosamente, essendo consapevole che è prezioso humus
cose che si leggono nei trattati di estetica; ma bensì  raccolgo  impressioni di scene e di fatti, sensazioni di luoghi e di
metterla subito in letto e di chiamare il dottore. Mentre  raccolgo  un po' di brace nello scaldino, tu Lisa, prepara il letto
trovate un po' di miscellanea. Il suo titolo lo concede. Vi  raccolgo  poi le notizie che sono venuta via via spigolando, mentre
loro di semplici e sublimi verità, ed essi m'ascoltano; io  raccolgo  la confessione della loro debolezza, e li conforto al
rosso di collera. - Può anche darsi; ma almeno io li  raccolgo  in terra, mentre voi cercate i frutti presso le finestre,
vorrei convincere che io non sono un inquisitore, anche se  raccolgo  notizie e faccio domande. Ecco, io vorrei scrivere la tua
che quelle due povere creature vadano in perdizione? Io le  raccolgo  per cari- tà, le strappo di mano alla stregaccia della zia
soggettivismo, che gl' imputa l' avversario. Dopo di ciò  raccolgo  un' altra confessione del signor Gioberti intorno alla
concepisce « l' essere possibile, ideale, comunissimo »;  raccolgo  cioè essere la sua sentenza intorno alla natura di quest'
a Dio carissima. Questi sono i vostri sentimenti, come  raccolgo  dalla cara vostra; e non mi faccio maraviglia se in questa

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