trovasse difficoltà a cavar fuori un senso lucido da quello strascico di periodi lunghi e contorti; nondimeno tale era il diletto che raccoglieva da
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, glielo inzuccherava, glielo porgeva. Lui le raccoglieva lo scialle, glielo metteva sulle spalle, le offriva una sigaretta e gliela accendeva. Insomma, pur
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dare. Nella parte dell'entrata o dell'avere metteva tutto quello che raccoglieva; come tanti ettolitri di grano, di meliga, di civaie, e tocca via, il
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Accademia della crusca
