prova di una decadenza continua, invincibile. Avrebbe voluto raccapezzarsi in quel morbo singolare, in cui tutto il sangue pareva diventato debolissimo e
necessaria, più della propria. Perturbato, non sapendo ancora raccapezzarsi innanzi a quel duplice problema di malattia e di passione, che rendeva il
fuggì. Ora, a intervalli, sentiva che gli si smarriva la testa e aveva bisogno, per raccapezzarsi di pensare sempre alla parola mercoledì. ure