poche parole, bastava per farlo restare a bocca aperta, senza che sapesse più raccapezzarsi. Poi, di tratto in tratto si dimenticava che erano stati
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il latte quando grida!Non glielo dia che ogni tre ore!... e così via. Come raccapezzarsi? Per me sto pel giusto mezzo. Rabbrividisco del pari quando
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, prima che Nicoletta, sorpresa, abbia avuto il tempo di raccapezzarsi, ed esce dalla stanza da studio zoppicando un po', per andare incontro ad essi
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marciapiede di fronte. Aveva la testa colma di pensieri strani; la vita e la morte e cose del genere in mezzo alle quali non riusciva a raccapezzarsi
Parecchi giorni dopo, nell'ospedale di Messina, Cuddu non riusciva ancora a raccapezzarsi. Si sentiva impacciato nei movimenti, come se lo avessero
Giulia e Orlando. O che c'è, lì, mamma? Che ci avete portato? - chiese la bambina, senza affatto raccapezzarsi di che cosa si trattasse. La contadina
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, cominciò da capo la sua confessione. - Avanti! Avanti! Quel prete non gli dava tempo di raccapezzarsi. All'ultimo, lo zi' Gamella, esitante
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, coi nervi che vibravano, ripetendo confusamente, a brani, quello che voleva dire a Paola, come un bimbo disperato cerca invano di raccapezzarsi nella
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Giulia e Orlando. O che c'è, lì, mamma? Che ci avete portato? - chiese la bambina, senza affatto raccapezzarsi di che cosa si trattasse. La contadina
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la luna....; così, non avrebbero saputo dove mettevano i piedi e sarebbe stato difficile di raccapezzarsi; nel bosco v'erano dei burroni, ed era
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aveva troppo da fare, e poi non riusciva a raccapezzarsi in mezzo alle cifre. Nardo era anche lui un buon lavoratore, attivo e intelligente; egli
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bisunti, zeppi di numeri, di calcoli, di astruse operazioni aritmetiche, né lui, né suo compare Giammona riuscivano a raccapezzarsi. E per ciò don
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Rosaglia - non riuscirebbe più a raccapezzarsi ... - Peggio per essa! - Come? Lei, uno scienziato positivo ... - Non mi aduli! Scienziati sono coloro che
diffidente, arricciando il naso pel forte puzzo di muffa, strizzando gli occhi per vedervi, il marchese si era fermato più volte a fine di raccapezzarsi
di non raccapezzarsi, avea voluto, innanzitutto, rendersi conto della solidità dei muri sottostanti, delle volte, della possibilità dei passaggi da
sul letto; e, rizzàtasi sopra un gomito, guardava attorno confusa e vergo- gnosa, cercando di raccapezzarsi, di rammentare. "Che è stato? Mi è venuto
Rosaglia - non riuscirebbe piú a raccapezzarsi ... - Peggio per essa! - Come? Lei, uno scienziato positivo ... - Non mi aduli! Scienziati sono coloro che
Quando il barone si risvegliò dal quel letargo di piombo, in cui lo aveva gettato il vino e lo spavento, stentò a raccapezzarsi, e si stupí di
morbose avviluppavano il suo pensiero, gli toglievano la forza di raccapezzarsi. "O Signore Iddio, abbiate misericordia di un povero uomo!…" esclamava in
vanno troppo bene. Un ingegnere fa presto a raccapezzarsi, mentre con tutto il mio latino, con tutto il mio greco e colla filosofia per giunta, io non
smarrendosi a vicenda, stentava a raccapezzarsi del luogo e del tempo: girava gli occhi incantati, e ad una ad una andava risuscitando le memorie piú note e piú
. Benedetto si provò di levar i piedi dalle serpi e ancora la leonina voce del tuono lo minacciò. "Cosa faccio?" si diss'egli, cercando raccapezzarsi
la bussola e il filo del discorso; ci volle del buono perché potesse raccapezzarsi. "Dunque" diss'egli "ella sostiene, continuando, di aver vissuto
. Masticava parole vaghe come chi non arriva a raccapezzarsi bene. Domandò a Edith che uomo fosse questo signor Silla. Ella disse che lo credeva uno
stringendosi le tempie colla mano sinistra. "Oh!", esclamò a un tratto, nel raccapezzarsi. "Ecco, volevo sapere se, adesso, l'ingegnere Ribera è a Oria." "Non
si stropicciò gli occhi, guardò intorno a sé per raccapezzarsi ove fosse e balsò dal letto spalancando le finestre. Il sole era già alto e un vento
sa raccapezzarsi a vivere. Partì quella stessa primavera per l'America e non seppi altro di lui.
calmucco, che penava molto a raccapezzarsi. D'un tratto mandò un grido: - I figli della luna! - Pare che l'ubriachezza gli sia finalmente passata
prova di una decadenza continua, invincibile. Avrebbe voluto raccapezzarsi in quel morbo singolare, in cui tutto il sangue pareva diventato debolissimo e
necessaria, più della propria. Perturbato, non sapendo ancora raccapezzarsi innanzi a quel duplice problema di malattia e di passione, che rendeva il
fuggì. Ora, a intervalli, sentiva che gli si smarriva la testa e aveva bisogno, per raccapezzarsi di pensare sempre alla parola mercoledì. ure