di GIOVANNI RABONI
«La traduzione di Giovanni Raboni ha tolto il marchio di melodramma e restituito sonorità alle voci»
vitalità, lo mette in scena dal 19 aprile al teatro Carignano di Torino, nella traduzione di Giovanni Raboni, con Massimo Popolizio nel ruolo di Ruy
Giovanni Raboni ha restituito la sonorità originale delle "voci", ancora più diverse e varie dentro l'impianto forte della lingua. Così si scopre la
Bevilacqua, Giovanni Giudici, Giuseppe Pontiggia, Giovanni Raboni, Carlo Sgorlon ma anche Vincenzo Consolo, Gianni Celati, Vincenzo Cerami, Andrea De Carlo