In questa ipotesi infatti il fascetto dei raggi catodici equivale a una corrente elettrica di verso opposto a quello del movimento dei raggi, poiché
fisica
Pagina 750
da N verso M. Vedremo allora che il fascio dei raggi catodici devia, come è mostrato nella figura, e va a finire sul vetro in B′. Questa esperienza ci
fisica
Pagina 750
due fluidi elettrici uno positivo e l'altro negativo. L'idea che a questa concezione dovesse contrapporsi l'altra d'un atomismo dell'elettricità
fisica
Pagina 750
percorso e s'incurvano, come è mostrato nella fig. 3, andando a finire sulla parete del tubo in Bn. Anche questa deviazione magnetica trova immediata
fisica
Pagina 750
(cioè degli atomi o molecole cariche d'elettricità) era sempre un multiplo intero, positivo o negativo di questa minima quantità d'elettricità. Invece
fisica
Pagina 750
La prima conoscenza dell'elettrone, nel senso in cui si usa attualmente questa parola, si ebbe come abbiamo accennato, nello studio del passaggio
fisica
Pagina 750
Da questa equazione si ricava
fisica
Pagina 751
Similmente si esercita una forza sull'elettrone quando questo si muove in un campo magnetico d'intensità H. Questa seconda forza è data
fisica
Pagina 751
Osserviamo che le grandezze che figurano nel secondo membro di questa equazione sono tutte accessibili alla misura diretta; possiamo infatti misurare
fisica
Pagina 751
eHv/c. Sotto l'azione di questa forza la traiettoria s'incurverà; sia R il suo raggio di curvatura. Scrivendo che la forza esercitata dal campo H è
fisica
Pagina 751
accorgimenti, dedurre le dimensioni della goccia e quindi il suo peso p. Eseguita questa misura preliminare, stabiliamo tra i due piatti una differenza di
fisica
Pagina 751
Da questa equazione e dalla precedente si ricava
fisica
Pagina 752
Se fosse vera questa interpretazione della massa dell'elettrone, si potrebbe per mezzo della (11) calcolare il raggio dell'elettrone conoscendone la
fisica
Pagina 752
d'una massa ordinaria. A questa massa apparente si dà il nome di massa elettromagnetica.
fisica
Pagina 752
rispetto al proprio centro e un momento magnetico coassiale con questa. A tale ipotesi, proposta per la prima volta da G. E. Uhlenbeck e S. Goudsmit
fisica
Pagina 752
Non ci si può nascondere tuttavia che il valore di questa considerazione è assai scarso; nulla infatti ci autorizza ad ammettere che anche
fisica
Pagina 752