Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Questa  misera, schiava terra, sì mortalmente fredda,
sposa, donna signora della famiglia.Di più, noi siamo per  questa  partecipazione intanto in quanto e perché essa giovi alla
vera della donna che riguarda la famiglia e l’avvenire di  questa  (istruzione). È la questione universitaria tale cosa
elettorale con criteri della rappresentanza proporzionale.  Questa  commissione viene eletta, e con grande meraviglia mia la
urgente, che d’altro canto per la proporzionale intendeva  questa  e non quell’altra cosa, che intendeva insomma una
o governino la città in nome della cittadinanza. Eppure  questa  minoranza se fosse incaricata di esercitare solo funzioni
conto, se avesse semplicemente da godere, pazienza! Ma  questa  minoranza deve amministrare delle industrie pubbliche,
tutti pagano per la luce e per il gas e per l’acqua; ed è  questa  minoranza quella che ne stabilisce la tariffa.
fratelli d’Italia della stessa fede noi affermiamo però che  questa  radicale trasformazione della costituzione sociale può
Difendere quindi la libertà di professare e d’insegnare  questa  dottrina e salvare la coscienza cristiana del popolo
il metodo legalitario sarà da tutti accettato ed osservato,  questa  linea difensiva comune va mantenuta. È vero: le differenze
forza di resistenza ch’essa aveva suscitato. A fornire  questa  prova, il Partito popolare contribuisce coll’integrità
proprio contro di esso e come si tenti di spezzare  questa  linea tattica che, prevalentemente in causa della nostra
non osa avvicinare  questa  nostra età alla gloriosa età precostantiniana, ma vi corre
è per noi anche un programma di azione entro lo Stato.  Questa  parola oltrepassa la rivendicazione immediata delle libertà
dello Stato. Quando al congresso del partito in  questa  Venezia Sturzo riferì sul decentramento parve ai più che si
Trento, signori, tutti dobbiamo dipendere da  questa  bottega perché la luce elettrica non possiamo andare a
vanno e devono comperare bisogna dare la propria quota, e  questa  è la scheda elettorale, la quale serve ad eleggere il
un complesso di relazioni morali e di vincoli economici fra  questa  capitale e due importanti vallate. Da questo largo punto di
 questa  sera fossimo radunati a celebrare un giubileo segnato dal
non turbata, una volontà decisa di andare avanti. Così  questa  sera brindando al passato, brindiamo ad un tempo
ci siamo dovuti dire spesso la nostra meraviglia nel vedere  questa  gagliarda fibra rinvigorirsi innanzi alle difficoltà,
gagliarda fibra rinvigorirsi innanzi alle difficoltà,  questa  mente divenir sempre più lucida in mezzo alle complicazioni
divenir sempre più lucida in mezzo alle complicazioni e  questa  volontà ingigantire nella lotta più fiera. Ma più grande fu
il pubblico pretende che non viva se non per lui. Ma  questa  sera, poiché oltre che al capo vogliamo pur esprimere i
formulava la proposta Egna-Predazzo, Lavis-Cembra. A  questa  proposta aderiva anche il' liberale D.r. Deleonardi di
di Cavalese. Chi, tre giorni dopo, nel consesso rompeva  questa  concordia? (Applausi. Fischi all’indirizzo dei
nostra troppo agevole fraseologia? Ma non è il compito mio  questa  sera di fissare i termini e il contenuto della nostra fase,
al limitare di un nuovo periodo, dover quindi noi da  questa  coscienza evolutiva della nostra epoca cavare quegli
Stato. «Battezzare la democrazia e sposarla colla libertà e  questa  mettere dappertutto»: ecco la conclusione che già nell’87
Cantù scriveva nell’epilogo della sua Storia universale.  Questa  è la nostra battaglia. Guardino però gli amici,
non trova. Siamo, conclude l’oratore. tutti d’accordo su  questa  linea strategica fondamentale? Ebbene, lasciamo da parte
che la sua salvezza sta nella democrazia cristiana. È  questa  libertà che i futuri deputati popolari chiederanno al
rispetto ai nostri sentimenti vengano anche mantenute. Per  questa  battaglia noi daremo tutte le nostre forze ed è qui in
di migliaia e migliaia dei nostri morti e pensando  questa  grande guerra come un’immensa burrasca abbattutasi sul
Dio ci conduca a terra!». Noi oggi, arrivati finalmente su  questa  terra benedetta d’Italia, raccogliamo il monito scritto
a loro non è ammesso né come scienziato né per uomo colto.  Questa  stampa, trascina l’opinione pubblica, la gran folla che
del presente ordine economicosociale. L’organo di  questa  trasformazione dev’essere non il soviet di dittatori,
di elaborare un progetto concreto, ma chi non vede che  questa  è la via per giungere, a far prevalere nella vita politica
proporzionale dei propri interessi. Ed ora capirete perché  questa  volta i liberali cercano di soffocare questa tendenza e vi
perché questa volta i liberali cercano di soffocare  questa  tendenza e vi vengono a dire: basta il partito, cioè:
della piccola proprietà rurale ed industriale, favorita  questa  in modo particolare nella legislazione tributaria.
che non imperniano più il diventare e l’essere dei partiti.  Questa  affermazione risale a coscienze amanti dell’equivoco e
religioso. Il popolo sente istintivamente che tutta  questa  lotta contro il Partito popolare non avrebbe rifatta la
del partito, non ha parlato in pubblico per tutta  questa  campagna elettorale, non ha nessuna ingerenza nella
tratta di un prete. Anche per questo il Partito popolare in  questa  campagna non ha voluto confondere le sue sorti con quelle
elettorale, un’enorme maggioranza, ha la milizia; perché  questa  corsa sfrenata al sistema totalitario, perché negare la
della pacificazione e della concordia nel paese? Finora  questa  auspicata meta non è raggiunta e crediamo che colla forza
politica è radicalmente mutata ed egli può parlare  questa  sera in un comizio indetto dalla sezione più settentrionale
democratiche cristiane di cui offre un esempio così bello  questa  adunanza, ci testificano che la fiducia in noi è aumentata,
e sentimenti, che io chiamerei il «trentinismo», l’amore a  questa  nostra patria, che vogliamo difendere tanto dai nemici
propria missione provvidenziale nel mondo. È sempre stata  questa  grande idea unificatrice di una propria missione in ordine
ed economica (grandi applausi). È perché abbiamo fede in  questa  missione, in questo destino segnato così evidentemente
colla loro scheda in un luogo per loro prescelto e gettino  questa  scheda nella urna elettorale, come fanno per esempio nella
funzionari e degli addetti ai pubblici servizi e vede in  questa  ricostituzione organica della vita sociale trentina
Giuseppe, direttore dell’Alto Adige, il quale volle  questa  volta lo scioglimento e quindi il commissario governativo e
elemento naturale di equilibrio e di giusta compensazione.  Questa  dottrina, vent’anni fa quasi universalmente rifiutata,
eleggere al massimo un delegato ogni 30 soci. Frazioni di  questa  cifra oltre la metà si calcolano come un intero, se pari o
del distretto per la designazione del candidato. A  questa  adunanza verranno invitati: a) i fiduciari locali
base dei risultati ottenuti nelle adunanze confidenziali. A  questa  verranno invitati, oltre i membri della Direzione a) i
dovessi esaurire  questa  relazione, bisognerebbe dire anche dell’opera svolta dal
Solo l’organizzazione può essere pegno della vittoria.  Questa  organizzazione noi abbiamo già preparata da tempo ed è
in esso è segnata la via dell’elevamento nazionale di  questa  terra, stretta da potenti avversari. Il nostro programma
luogo ai primi di giugno. Io lo mandai al Podestà ed a  questa  circostanza accenno per ricordare come anche allora ponevo
dello scioglimento e della concentrazione, in quanto  questa  è conversione verso destra, possiamo rallegrarcene; perché
passare. Che più? Tutta la nuova era è ossessionata da  questa  stampa: Che è per essa la Chiesa, se non una società per
anche la precarietà del metodo che si propone di seguire  questa  volta, noi non vogliamo nemmeno che si stabilisca per legge
da  questa  Giunta federale delle Casse Rurali della Diocesi di
che la cambiale non sia avallata da un azionista. Per  questa  ragione conviene stabilire delle norme tassative pel
da  questa  Giunta federale delle Casse Rurali della Diocesi di
che la cambiale non sia avallata da un azionista. Per  questa  ragione conviene stabilire delle norme tassative pel
dal solo punto di vista d’un preconcetto fisso. Nemmeno a  questa  schiera, o studenti cattolici, dovete appartenere, affinché
miniera. Anzi tutto studiare! Lasciate che la dica forte  questa  parola che da tanti convegni studenteschi fu pure bandita.
che ciascuno di voi tenti questo sforzo, si proponga  questa  meta! E poi a tale vostro studio particolare aggiungetene
stessi una più grande somma di comodità e di benessere; che  questa  sollecitudine essa l’aveva ispirata intorno ad essa in
tante cure. Ed io, o signori, se dovessi parlare in nome di  questa  generazione novella, di questo Trentino nuovo al quale
il suo carattere predominantemente cattolico, se a  questa  catena che ci ricongiunge con tante glorie del Trentino di
venire interrotta. Ma si trattava anche di servire a  questa  gran causa antica con tutte le armi nuove, e i cattolici
valli; osservi come la miseria sociale spinga i figli di  questa  patria a rinnegare la madre antica. Osservi e pensi. Pensi
faccia un passo, senza avere prima preso una decisione. Sia  questa  degna del passato, meritevole dell’avvenire, sia una
un’altra abitazione. Ogni ape lo sa e desidera modificare  questa  situazione, ma esse sono attaccate le une alle altre e non
deve giammai camminar nelle tenebre, ma sempre nella luce.  Questa  luce infine non è che la chiara comprensione del compito
di significato della parola «cattolici». E noi aspiriamo a  questa  riforma, a ridarle colla pratica della vita tutto il
del paese si concentrarono, dopo qualche indugio, intorno a  questa  bandiera che noi avevamo issato per i primi. Solo qualcuno
psicologiche e agl’interessi più urgenti del nostro paese a  questa  svolta della sua storia. Aggiungeremo di più. Poiché il
la proposta Pinalli per la Lavis-Cembra e la Egna-Predazzo.  Questa  proposta venne fatta a nome della deputazione trentina,
la protesta dei cardinali, l’enciclica del pontefice se  questa  stampa o le sopprimerà o le storpierà a piacer suo? I
ogni caso i soci fedeli all’Unione popolare e afferma che  questa  disposizione darà un grande impulso per la diffusione della
distrettuali. Non vi può essere quindi alcun timore che a  questa  valvola di sicurezza si ricorra se non in casi rarissimi e
tentò di eliminare l’insegnamento religioso. A tutta  questa  opera, che non è davvero esaurita in questi rapidissimi
cittadinanza in forza della legge di annessione. Amici,  questa  vittoria fu potuta raggiungere solo in forza di una fede
perseverante. Avremmo mancato in molte altre cose, ma in  questa  che a noi parve il problema centrale del paese, abbiamo
patrimonio perenne di verità, di diritti e di principi, con  questa  coscienza morale che va tenuta ben in alto al di sopra del
che rischiara loro la via. Sovra tutto in questo momento.  Questa  fiaccola bisogna agitare sovratutto in questo momento, in
guerreggiata in paese (applausi prolungati). Di fronte a  questa  propaganda massimalista, l’unico argine di resistenza è il
resistenza è il partito popolare. A noi tocca fronteggiare  questa  propaganda che dilaga, con uno sforzo più intenso di
col concetto cristiano della personalità umana. Ma  questa  innegabile antitesi può venir rinfacciata a chi
l’incarico di costituire in tutta la regione le sezioni su  questa  base; premessa d’adesione dei soci alle linee
sicuro del proprio cammino. Noi non verremo meno a  questa  linea e ci proponiamo di riprendere questo sforzo con tutto