che sembra un letamaio. D'autunno, quando cade la nebbia, | quella | cascina mette addosso una grande malinconia. Anche la |
I miei amici di Villa Castelli -
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-L'obbedienza. -E la seconda? -L'obbedienza. -E la terza, | quella | che deve comprendere tutte le altre virtù?- E il sapiente |
I miei amici di Villa Castelli -
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me, ch'egli stesso, il buon prete, non abbia insegnato a | quella | montanina codesti semplici versi, modulati su qualche |
Angiola Maria -
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fratelli e uscì. Egli amava molto giocare alla trottola, ma | quella | mattina non giocò alla trottola. Andò da un ortolano a |
Sempronio e Sempronella -
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secondo piaceva andare a spasso e far castelli in aria, ma | quella | mattina non andò a spasso, nè fece castelli in aria. Offrì |
Sempronio e Sempronella -
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Perchè, certamente, non possono adottarne due, ed è | quella | della mamma che resterà.... E la povera Nicoletta dove |
Otto giorni in una soffitta -
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Perchè non prenderebbero anche Nicoletta, insieme con « | quella | della mamma »?... - Ah, no! - protesta la mamma. - Io ne |
Otto giorni in una soffitta -
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I tre fanciulli sono molto imbarazzati. E la mamma chiamava | quella | una bella sorpresa?! - Ebbene, - dice la signora d'Aufran - |
Otto giorni in una soffitta -
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- Ebbene, - dice la signora d'Aufran - andate ad aprire | quella | porta, e dite voi stessi a quella povera bambina di |
Otto giorni in una soffitta -
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- andate ad aprire quella porta, e dite voi stessi a | quella | povera bambina di andarsene. - Poverina! - esclama |
Otto giorni in una soffitta -
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- esclama Francesco. Dopo tutto, se i ragazzì accettano | quella | fanciulla adottata dalla loro mamma, perchè la mamma alla |
Otto giorni in una soffitta -
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bene all'anima. Io chiudo il mulino, e dò la via all'acqua: | quella | non si ferma mai, non ha domenica, quella! Io, invece, ho |
Sempronio e Sempronella -
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bisogna tener conto non solo della roba nostra, ma anche di | quella | degli altri. Il suo vicino un giorno tagliuzzava col |
Gemme - Corso completo di letture -
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in un momento divenuta esperta a tuffare il suo remo con | quella | destrezza, che poco prima Vittorina studiavasi invano |
Angiola Maria -
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certo che prende un sasso per tirartelo. Quando lo vedi in | quella | posizione scappa pure, ch'è assai meglio per te.... - E |
I miei amici di Villa Castelli -
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la strada maestra comincia. Egli sa dov'è la sua casa e | quella | dei suoi compagni; e della sua casa egli conosce tante |
I miei amici di Villa Castelli -
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non aveva danari per comprargliene una di porcellana come | quella | di Maria. Del resto ogni bambola può servire lo stesso per |
Gemme - Corso completo di letture -
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Lupo: - C'è un bel raccolto di cavoli. Quale parte volete? | Quella | di sopra o quella di sotto?- Il Lupo che aveva, sbagliato |
I miei amici di Villa Castelli -
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raccolto di cavoli. Quale parte volete? Quella di sopra o | quella | di sotto?- Il Lupo che aveva, sbagliato prima nel chiedere |
I miei amici di Villa Castelli -
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e rammendi. È una cattiva abitudine di certe massaie | quella | di fare il bucato due volte sole, o tre all'anno; ed è |
La giovinetta campagnuola -
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strappo in una camicia: e con due punti, o una toppa, rendi | quella | roba come nuova. Al contrario, se non la rammendi subito, |
La giovinetta campagnuola -
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incisi sulla pietra. Ad ogni nome la bandiera del paese e | quella | della scuola s'inclinavano e tutti i presenti facevano il |
I miei amici di Villa Castelli -
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terzo piaceva giocare alla palla, ma | quella | mattina non giocò alla palla. Prestò i suoi servizi a un |
Sempronio e Sempronella -
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La salute è la tua prima ricchezza. | Quella | degli animali è altresì una ricchezza, per l'utile che ne |
La giovinetta campagnuola -
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dia sempre appetito, e sonni tranquilli; se vuoi diventare | quella | buona massaia, che io mi proposi di farti, scrivendo per te |
La giovinetta campagnuola -
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disse un giorno l'Emilia a Lucio. Lucio sùbito: - Per | quella | della Maria sì, perchè e bella per la tua no perchè è fatta |
Gemme - Corso completo di letture -
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Nella casetta, accanto a | quella | di Mario c'è un bambino che ha la febbre da parecchi |
I miei amici di Villa Castelli -
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sul largo focolare. Poi mi profferse di spartire con lui | quella | poca di cena che trasse fuor della bisaccia, un resto di |
Angiola Maria -
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non si poteva dir bella l'Assunta; ma aveva nella sembianza | quella | dolcezza che annunzia la pace del cuore, negli occhi vivaci |
Angiola Maria -
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dolcezza che annunzia la pace del cuore, negli occhi vivaci | quella | gioia che accompagna i semplici pensieri; ma nel lindo |
Angiola Maria -
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colore, che un diverso perché mi facesse fermar dimora in | quella | lontana e povera vallata. A poco a poco, senza metter ombra |
Angiola Maria -
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vicecurato; gli dissi che, per me, ero contento di dormir | quella | notte, per qualche ora, in un angolo della sua cucina, |
Angiola Maria -
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santa; e quanti de' nostri, può dirsi, tornarono a vita per | quella | speranza ch' egli solo sapeva dare, per quell'amore con che |
Angiola Maria -
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suo uscio, dove fosse la casa del vicecurato. La Menica a | quella | domanda, alla foga, all'agitazione dello straniero, che |
Angiola Maria -
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faceva per andargli dietro, vidi serrarmi dinanzi | quella | porta che da tant' anni era sempre stata aperta a tutti. » |
Angiola Maria -
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andò, s' è vero quello che fu detto, laggiù fino a Milano. | Quella | mattina, lui medesimo venne a salutarmi; il fuoco era |
Angiola Maria -
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avessi preferito nella passata notte la sua umile dimora a | quella | del curato medesimo. Allora seguitai i suoi passi, facendo |
Angiola Maria -
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pace di lui, fu la vicenda di don Carlo, il suo vicecurato: | quella | storia, nella quale non seppe mai veder chiaro, era stata |
Angiola Maria -
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conosciulo; mi rispose con un gelido: « Ah sì?... » e per | quella | mattina non potei più strappargli una sillaba. Per allora |
Angiola Maria -
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d' un bel sole d'autunno, e lieto di vedere un lembo di | quella | terra che nel passato secolo era stato testimonio di lunghe |
Angiola Maria -
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del signor curato non mi tolse dall' intento mio: e | quella | sera medesima, io era amichevolmente seduto vicino a lui ad |
Angiola Maria -
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non avendo egli mai avuto nè tempo nè voglia di leggere | quella | scrittura così fina e minuta, giacevano tuttora dimenticate |
Angiola Maria -
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al balzo, come si dice, presi un lume, e, fatto ardito da | quella | sua facile concessione e dal desiderio che mi aveva |
Angiola Maria -
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campanelle, vedi svolazzare una leggiera tendicciuola. Era | quella | la casa del povero Andrea. Colà, pochi giorni innanzi, |
Angiola Maria -
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negata la consolazione d'aver figliuoli, si teneva cara | quella | fanciulletta, come la fosse sua propria. É inutile ch' io |
Angiola Maria -
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lago, la prima cosa a chiedere fosse della piccola Maria. | Quella | ragazzetta era così graziosa e bellina fin da' suoi primi |
Angiola Maria -
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conoscere. La contessa Anna dunque rapiva spesso alla madre | quella | cara creaturina così bella, ch' era la sua piccola delizia. |
Angiola Maria -
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la era volontà dei padroni, ma in cuor suo pensava da | quella | domestichezza co'signori non poterne venir bene a una |
Angiola Maria -
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parole di Maria che rispondevano alle sue, dall'affetto di | quella | innocente che le chiedeva la grazia d'un bacio, dalle |
Angiola Maria -
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di lei non trovava altra risposta che un largo pianto! | Quella | era una beatitudine: e non di rado la contessa, dopo avere |
Angiola Maria -
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pare che | quella | bambola sia la sua sorella maggiore. La prende sulle |
Otto giorni in una soffitta -
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e agile, si avvicina lentamente, gravemente, studia | quella | sconosciuta. Non bisogna mai fidarsi! « Tiene sulle |
Otto giorni in una soffitta -
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la fetta di pane. - Ti piace la conserva di albicocche? - È | quella | che mi piace di più, - risponde Nicoletta. - Ma, è la tua |
Otto giorni in una soffitta -
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a me, per amor di Dio?— Il ragazzo non seppe dir di no a | quella | dolce implorazione e consegnò subito le tortorelle a San |
I miei amici di Villa Castelli -
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e muta guardatura, vide balenare un ascoso pensiero; su | quella | fisonomia indovinò una segreta ironia, un' intenzione |
Angiola Maria -
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cuore abbia per sempre trovato, come lo dite, quel riposo, | quella | rassegnazione, incredibile virtù, per cui la fede divien |
Angiola Maria -
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vorrei che il cattivo tempo ne cogliesse. Seguitiamo per | quella | via, se vi piace, e torniamo a casa dalla parte di terra. » |
Angiola Maria -
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Figuratevi come rimasero conciati Gigetto e il suo lettino! | Quella | volta saltò giù sùbito, e appena potè capire da che parte |
Gemme - Corso completo di letture -
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Chiude piano piano e corre a prendere il gatto di casa, | quella | birba di Buricchio, e lo introduce nella credenza perchè |
I miei amici di Villa Castelli -
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più piccoli, ansanti, hanno l' impressione di vivere | quella | scena. Le emozioni non sono ancora finite. Bisogna contare |
Otto giorni in una soffitta -
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E senz'aspettare risposta continua: - Fortunatamente c'era | quella | bambina per ritrovare il mio foglio giallo.... - Un |
Otto giorni in una soffitta -
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cammin fa- cendo i suoi gelosi misteri d'amore; e | quella | dare una scrollatina di spalle, o raddoppiare i passi, se |
Angiola Maria -
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d'amorose venture, come bracchi dietro l'atteggia. In | quella | sera, quando si ritirò nella sua camera abbandonata, Maria |
Angiola Maria -
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suo cuore, appena riposato, un antico e fiero contrasto. - | Quella | stessa mattina, un giovine era passato più d'una volta |
Angiola Maria -
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sua era troppo in pace nel punto ch'egli passò, perchè | quella | vista fosse un inganno de' pensieri. Già il rivederlo aveva |
Angiola Maria -
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pura e addolorata può intendere, tolse a Maria il sonno di | quella | notte. Ma al mattino, appena per le fessure, delle imposte |
Angiola Maria -
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trattenne un pezzo con lei, e le aperse tutto il suo cuore. | Quella | mattina, non discese nella bottega, e la sua seggiola |
Angiola Maria -
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sua dea del terzo piano. « Senti, mio caro! » diceva in | quella | sera Ghita all'amico; « l'altro giorno, tu m' hai |
Angiola Maria -
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che sapevo tutto anch' io, e di farla arrossire un po' | quella | Maria... un'acqua morta, che fa l' innocentina.... » « Via, |
Angiola Maria -
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qui su' due piedi. Dimmi piuttosto cosa c' è di nuovo di | quella | Maria, perchè mi preme di sapere.... » « Oh vedi! una certa |
Angiola Maria -
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impossibile! e perchè dunque? e dove mai? » « Io la conosco | quella | giovine; ha le idee storte, certe fantasie, ch' io non so |
Angiola Maria -
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dolorosa che ne fa parer bello lo stesso terrore, e in uno | quella | meraviglia cui andiamo sempre cercando nell' incertezza |
Angiola Maria -
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distinto e più vicino. Era forse (pensai) un alpigiano di | quella | valle, che tardivo, al par di me, si trovava sulla medesima |
Angiola Maria -
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del suo paese. Così parevami dicesse, press' a poco, | quella | canzone: |
Angiola Maria -
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loro riposo. La preghiera che in quell'ora sale al cielo è | quella | che invoca il Padre nostro, padre dei ricchi e dei poveri. |
I miei amici di Villa Castelli -
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che essi bevono facendo conca dalle mani, è spesso ancor | quella | in cui, poco più su, una massaia sciacquava i suoi panni |
I miei amici di Villa Castelli -
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pestata, coi piedi e insudiciata come un rifiuto; eppure | quella | corda ritornerà poi nel pozzo! Che tristezza fa quello |
I miei amici di Villa Castelli -
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amici. - Sono seccanti, le bambine! - dichiara Maurizio. - | Quella | piange, quell'altra brontola, questa vuol comandare, |
Otto giorni in una soffitta -
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questa vuol comandare, quest'altra ha paura di tutto, | quella | non sa giocare.... - La vecchia governante fa l'atto di |
Otto giorni in una soffitta -
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- Intanto Nicoletta sgranocchia, con appetito, tutta | quella | grazia di Dio. - Come sono contenta d'esser con voi! - |
Otto giorni in una soffitta -
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mamma quand'era piccina, - Oppure la bambola del salotto, | quella | bella grande che è seduta sul cuscino, e che la mamma |
Otto giorni in una soffitta -
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sul cuscino, e che la mamma chiama il suo portafortuna. - | Quella | che il comandante Grey le regalò per il suo compleanno? - |
Otto giorni in una soffitta -
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non sarà forse sempre molto piacevole stare rinchiusa in | quella | soffitta. Ma che importa? Tutto è preferibile a quella |
Otto giorni in una soffitta -
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in quella soffitta. Ma che importa? Tutto è preferibile a | quella | mamma Duflet così cattiva. Sente che i suoi nuovi amici le |
Otto giorni in una soffitta -
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alla stalla. La vacca che dà molto latte mangia più di | quella | che ne dà poco, o nulla. Da ciò comprendi che l'aumento |
La giovinetta campagnuola -
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maestosamente, sicura dell'effetto delle sue parole perchè | quella | è una punizione seria. Ma quando è scomparsa: - Benone! - |
Otto giorni in una soffitta -
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con la loro quotidiana curiosità in corpo, il passaggio di | quella | barca che da pochi anni aveva segnato un nuovo e grave |
Angiola Maria -
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un uomo, col naso, gli occhi e la bocca. La genie dice che | quella | è la faccia di Caino. Una sera la luna fece uno scherzo a |
Sempronio e Sempronella -
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l'aveva cercata in tutte le botteghe del vicino paese, | quella | bambolina bionda, piccola piccola, un po' brutta, con |
I miei amici di Villa Castelli -
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corsero così due mesi, i due mesi dell'estate: e su | quella | felicissima riva, dove gli ardori del sirio e del sollione |
Angiola Maria -
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Vittorina, tenera e meditabonda come Elisa; quando, con | quella | sua pura voce, gli cercava l' anima dolcemente, o lo rapiva |
Angiola Maria -
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non crede al dolore. - Povera Maria! come benediresti | quella | voce che ti dicesse: Hai tempo ancora: tu sei troppo |
Angiola Maria -
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destinato per onorare e pregar Dio è la chiesa. | Quella | è la sua casa, luogo di pio raccoglimento, e immagine del |
La giovinetta campagnuola -
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da fare. E la maestra s'avvide che le due scolarette, | quella | di porcellana e l'altra di stracci, non avrebbero imparato |
Gemme - Corso completo di letture -
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e de' cuori, la necessità di cercarsi, di volersi bene, | quella | fiducia della giovinezza così schietta nell'anime buone, |
Angiola Maria -
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Tremava la povera fanciulla nello scrivere e suggellar | quella | lettera, tremava, nè sapeva il perchè. Ma bisognò farlo; |
Angiola Maria -
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e di percorrere un' altra volta, innanzi abbandonarla, | quella | bella contrada. Prima che uscisse l'alba della vegnente |
Angiola Maria -
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d'una povera abitazione, che un pecoraio gl'insegna come | quella | del vicecurato. E lo trovò nella più interna delle due |
Angiola Maria -
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di sua sorella. Ma raccontò all'amico la vita che menava in | quella | valle; vita di sacrifizio, di coraggio, e che avrebbe |
Angiola Maria -
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le forze d'altri uomini di tempra più salda della sua. | Quella | remota parrocchia di poveri terrazzani, dispersa in abituri |
Angiola Maria -
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con aspetto serio ma tranquillo, per fargli nuove scuse di | quella | sua meschina ospitalità, e s'accorse ch'esso troncava |
Angiola Maria -
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la lettera che il vicecurato aveva scritta in risposta a | quella | di Maria. Quando, preso commiato e salito in sella, il |
Angiola Maria -
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il cielo che il Signore t'ha dato, quegli stessi pensieri e | quella | stessa vita che ora vi lasci. E se mai temi che non sia per |
Angiola Maria -
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quasi un pentimento d'avere accondisceso all'impensata a | quella | partenza; e le tornarono in mente le parole che ripeteva un |
Angiola Maria -
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si sente minacciare di diverse punizioni, ma nessuna è | quella | buona. - C' è poco da sperare a esser cattivi, - dice |
Otto giorni in una soffitta -
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replica freddamente Maurizio. - Non la potevo più vedere, | quella | bambola. - Ma la mamma ne sarà molto addolorata; teneva |
Otto giorni in una soffitta -
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| Quella | mattina, quando Maurizio e Francesco portano la colazione a |
Otto giorni in una soffitta -
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uno di loro, ma soprattutto Maurizio, annunzia di avere | quella | malattia: - Hai male al cuore.... Dove? - E fa la medesima |
Otto giorni in una soffitta -
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bellissima stilografica, cosí la finii di dover pescare in | quella | schifezza di broda verdiccia-violetta dei calamai della mia |
Quell'estate al castello -
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a raggiungerla. La chiave che sempre si adopera è lucente; | quella | che non si usa si copre di ruggine: così il corpo col |
La giovinetta campagnuola -
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finestrlno buono. - Allora abbiamo il tetto in comune con | quella | vecchia strega? - Non lo so, - risponde Nicoletta. - Ho |
Otto giorni in una soffitta -
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anticipatamente le virtù. - Bene! - dice Alano. - Allora | quella | vecchia non verrà a cercarti qui. - Ma intanto, a qualunque |
Otto giorni in una soffitta -
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a tutta corsa, e va poi via a passo di formica. «Trista | quella | cà, che mangia quanto ha». Con la virtù dell'economia, la |
La giovinetta campagnuola -
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sobrietà, o temperanza. Chi pratica questa virtù, unita a | quella | del lavoro, vive bene, e lungamente. |
La giovinetta campagnuola -
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all'anno; e la sua giornata di lavoro non frutta meno di | quella | degli uomini nei campi. Ma guai se non s'intende di cose |
La giovinetta campagnuola -
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gioia. Sedettero, e quasi pensavano di prendere dimora fra | quella | moltitudine di piante e di creature liete. Essi pensavano |
Sempronio e Sempronella -
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abitatori d' ignote capanne, serbano ancora un' impronta di | quella | naturale dolcezza antica che noi perdemmo sono incolte, ma |
Angiola Maria -
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maravigliato di trovare uno straniero ad ora così tarda su | quella | via. E guardandomi prima un poco, con cert'aria diffidente, |
Angiola Maria -
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sua la faccia d'un forestiero. Egli fa la vita del romito; | quella | magra terra e quelle poche decime, che fanno tutta la |
Angiola Maria -
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era un santo, la nostra provvidenza. Bisognava vederla | quella | testa che pareva inspirata veramente dal Signore! Così |
Angiola Maria -
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cosa più di quanto non avessi potuto prima raccapezzare di | quella | storia buia; o, se non altro, di visitare i luoghi dove |
Angiola Maria -
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