a quella della luna nel rapporto di 80,000 ad 1, eppure una immagine della luna si può ancora facilmente ottenere coi procedimenti fotografici.
Fotografia
Pagina 056
luminoso posto avanti allo specchio. Dal conoscere come si formi l’immagine di un punto il lettore dedurrà come si formi quella di un oggetto che si
Fotografia
Pagina 058
sarà ad una distanza dallo specchio eguale a quella del punto luminoso stesso, e la distanza dell’immagine e del punto luminoso dai punti b c sarà
Fotografia
Pagina 058
, giallo, arancio, rosso. Quella striscia colorata che venne prodotta dai raggi più rifrangibili, dalle onde luminose più corte, è quella che si trova più
Fotografia
Pagina 068
caso inoltre la distanza dell’oggetto dalla lente sarà eguale a quella della sua immagine, i due fochi coniugati saranno entrambi a eguale distanza
Fotografia
Pagina 087
si vedrà che il divario della distanza dell'immagine degli oggetti posti a 500 metri, da quella degli oggetti posti a 1000 metri, sarà solo di 1/499
Fotografia
Pagina 094
perciò l'immagine loro relativamente più grossa, che non quella delle parti della faccia più remote.
Fotografia
Pagina 094
bene veggente, e venne chiamato da Ross oggettivo ortografico, che significa bene disegnante. La prima denominazione è quella che è generalmente
Fotografia
Pagina 110
1° L’asse di ogni pennello luminoso deve emergere dalla combinazione in una direzione parallela a quella di incidenza;
Fotografia
Pagina 114
lente convessa posteriore, da cui esso emerge in una direzione parallela a quella di incidenza.
Fotografia
Pagina 115
eccentrico sulla lente di fronte, è più grande che quella del pennello diretto centrale, ed in questo modo la perdita di luce per l’obliquità è
Fotografia
Pagina 116
positiva delle lenti convesse. Vi è una limpida definizione al centro, e la definizione ai margini, e la pianezza del campo, è così buona come quella
Fotografia
Pagina 116
1° Prendasi del vetro flint leggero, ossia poco denso, e suppongasi che x sia quella parte dello spettro in cui i raggi visuali hanno la loro massima
Fotografia
Pagina 120
fronte, ma separate in modo da lasciare uno spazio vuoto tra l’una e l’altra. Quella di queste due lenti che è più vicina all’immagine è biconvessa, e la
Fotografia
Pagina 123
segue che nella camera a copiare l'oggetto essendo vicino, e l’immagine lontana, la posizione dell’oggettivo deve essere al rovescio di quella che si
Fotografia
Pagina 146
La visione monoculare è quella che si effettua con un occhio solo, e per farcene un’idea basta il considerare la struttura dell’occhio ed il cammino
Fotografia
Pagina 150
La visione binoculare, come la sua denominazione lo indica, è quella, per cui si veggono gli oggetti coi due occhi contemporaneamente.
Fotografia
Pagina 156
In questo stereoscopio le due immagini sono affatto isolate l’una dall’altra, la loro distanza dai due specchi deve essere quella della lunghezza
Fotografia
Pagina 161
focale minore di 25 centimetri, che è quella che abbiamo domandata di sopra, cioè con un oggettivo di una lunghezza focale equivalente di 12 a 14
Fotografia
Pagina 162
L’affinità chimica è dunque quella forza per cui due corpi di diversa natura, dotati di proprietà contrarie, si uniscono insieme per formare un corpo
Fotografia
Pagina 171
alcali, si comporterà necessariamente con esso come un acido, e ne risulterà una combinazione chimica dell’una e dell’altra base, in cui quella che è più
Fotografia
Pagina 176
quella che contiene 3 equivalenti di ossigeno sopra 1 equivalente di solfo, e si chiamò acido solforoso quella combinazione che contiene 2 equivalenti
Fotografia
Pagina 191
L’idrogeno si estrae dall’acqua levando da questa l’ossigeno col mezzo di una sostanza che abbia maggiore affinità per l’ossigeno di quella che vi
Fotografia
Pagina 199
Il ghiaccio, per sciogliersi, assorbe, rende latente una quantità di calore uguale a quella che potrebbe innalzare un egual peso d’acqua da 0° sino a
Fotografia
Pagina 206
primo acido è di 1,85, quella del secondo è 1,78, e quella del terzo 1,63.
Fotografia
Pagina 214
è più flessibile, meno fragile quando è secca. La sua composizione è identica con quella dell’amido.
Fotografia
Pagina 226
La più caratteristica proprietà dell’amido è quella che esso ha di formare coll’iodio un composto blù intenso. Una soluzione di amido nell’acqua
Fotografia
Pagina 227
consultare, come quella che fa conoscere questa quantità in modo abbastanza approssimativo pei casi ordinari.
Fotografia
Pagina 242
droghieri ne vendono di quella in sorte bianca, di quella scelta, di quella minuta, bruna, in pezzi, ed in polvere.
Fotografia
Pagina 252
Varie sono le qualità della gomma. Quella che a noi importa conoscere è la gomma arabica. Quando questa è pura riceve dai chimici la formola
Fotografia
Pagina 252
Un'ossidazione analoga a quella che viene prodotta dall'ossigeno dell’aria la produce il gas cloro, quando questo viene introdotto in. una soluzione
Fotografia
Pagina 272
Quella soluzione che avrà prodotto un’azione più energica sarà più concentrata, e converrà dilungarla nel tubo graduato.
Fotografia
Pagina 283
Per ipotesi, la soluzione a tenore determinato, di cui una parte si pose nel tubo A, sia quella che è maggiormente concentrata. In tale circostanza
Fotografia
Pagina 283
(1) La libbra Avoirdupois è quella che usasi generalmente, e la sua oncia è quella di tutti i mercanti, eccettuati quelli di metalli e pietre
Fotografia
Pagina 290
piccola relativamente a quella che si ottiene d’ordinario col collodio e colla lamina, mentre abbiamo l’esempio di vari casi, in cui coll’albumina si
Fotografia
Pagina 313
cloruro di sodio, ecc. Tra queste sostanze quella che generalmente si antepone a tutte le altre è l’iposolfito di soda. Perciò a noi basterà un sol
Fotografia
Pagina 326
La composizione della pirossilina polverosa è presso a poco quella della xiloidina C12 (H9NO4) O10. Essa chiamar si potrebbe pirossilina protonitrosa
Fotografia
Pagina 336
La composizione del cotone è C12 H10 O10; quella della pirossilina lunga e fibrosa è C12 (H7(NO4)3) O10. Questa pirossilina è molto esplosiva, è
Fotografia
Pagina 336
Questo collodio ha una densità doppia di quella del collodio semplice sopraddetto. Esso può servire a dare al collodio fotografico la consistenza che
Fotografia
Pagina 347
1a Densità conveniente al collodio. — Solamente nell’operazione di applicare il collodio sul vetro si riconosce se la densità del collodio è quella
Fotografia
Pagina 364
Quando si opera a bassa temperatura, la quantità dell’acido pirogallico si deve pure accrescere comparativamente a quella dell’acido acetico, ed
Fotografia
Pagina 396
prepararla in maggiore quantità di quella che si richiede pei bisogni della giornata.
Fotografia
Pagina 396
Vi sono altre vie per intensare le prove, ma esse essendo meno convenienti di quella che abbiamo or ora accennata, perchè o sono più complicate e
Fotografia
Pagina 411
leggermente bruna, ed essa non è quella che si intende sotto il nome di alabastrina. Una prova alabastrina della massima purezza si ottiene:
Fotografia
Pagina 413
Si versa ora sullo strato l’albumina iodurata. Questa è simile a quella che usasi per produrre le prove negative su albumina, cioè:
Fotografia
Pagina 417
Non dovrebbe essere necessario di dire che la parte del foglio, la quale venne in contatto colla soluzione di cloruro di sodio, è quella che deve
Fotografia
Pagina 436
Laonde noi non abbiamo prescritto altra norma, tranne quella che consiste nel lasciare agire l’iposolfito per un tempo che l’esperienza ci fa
Fotografia
Pagina 463
, appare sempre, di una gradazione più chiara e meno intensa di quella che assume col suo essiccamento, e che alcune fiate anche il colorito si modifica
Fotografia
Pagina 466
leggerezza, semplicità, solidità, e pel suo poco costo, è quella che venne proposta dal signor cav. G. Montefiore Levi (a).
Fotografia
Pagina 479
negative. La sua grande qualità è quella di esser poco costoso, il suo costo stando a quello del nitrato d’argento come 2:100.
Fotografia
Pagina 492