Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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«Dylan Dog» 1 (1 Ottobre 1986)

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Tiziano Sclavi 11 occorrenze

VIA! IN QUEL PUB!

IO... VOLEVO... MA COS’ERA QUEL GRIDO?

GIÀ... PER QUEL POCO CHE NE SAPPIAMO...

QUEL MALEDETTO DEVE AVERE UN SISTEMA DI BLOCCAGGIO A DISTANZA DELLE PORTE!

PROBABILMENTE QUALCHE MARITO TRADITO... SI VA SEMPRE A CACCIARE IN GUAI SENTIMENTALI, QUEL RAGAZZO!

... MENTRE, PER QUEL POCO CHE NE SAPPIAMO, IL DOTTOR XABARAS APPARE COME UN TIPO TRANQUILLO E DISTINTO...

FORSE, SÌ... D’ALTRONDE, AVETE MAI LETTO QUEL RACCONTO DELL’ORRORE IN CUI LA CARNE UMANA È SERVITA COME CIBO PRELIBATO?*

BENE, NON CI RESTA CHE AFFITTARE UN’AUTO HERTZ E RAGGIUNGERE QUEL VILLAGGIO... UNDEAD*... IL NOME È GIÀ TUTTO UN PROGRAMMA!

CARINO... SOPRATTUTTO MOLTO ROMANTICO. PROPRIO QUEL CHE SI DICE UN FILM D’ATMOSFERA... L’IDEALE PER DUE INNAMORATI CHE VANNO AL CINEMA INSIEME PER LA

QUEL POVERACCIO SI PORTAVA NEL SANGUE UN VIRUS SCONOSCIUTO... SCONOSCIUTO E PAZZESCO: UNA BESTIOLINA DOTATA DI UNA FORZA E DI UNA RESISTENZA

… FORSE è COLLEGATO A QUEL MORSO SULLA SPALLA, NON SO… VI CHIEDO UN MESE DI TEMPO PER STUDIARLO.

Corriere della Sera

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AA. VV. 39 occorrenze

Ma quel vampiro non fa paura

Su quel treno, fuga verso la libertà

Quel sorpasso mondiale di Harbig a Lanzi

Ma quel «Ballo di famiglia» somiglia tanto a «Dallas»

Kate Smith fu popolarissima cantante della Radio negli Stati Uniti negli anni Trenta e Quaranta. In quel periodo le sue canzoni entrarono nella hit

Credo che il cosmopolita Dorfles, aperto a tutto ma non a tutto indifferente, voglia ricordarci, con struggente saggezza, che quel «passato tonale» è

E infatti domani ce ne torniamo a casa con una dimensione da comprimari. Molto più di quel pochissimo che l'Italia ha fatto, Bearzot non poteva

e di show business mosso da tre sorelle. Non fidarsi di quel muscolo che si chiama cuore: è troppo impenitente (all'Arlecchino, Cavour e Corallo)

, riapparirà in fondo al viale, come quel coleottero lucente, ideato e realizzato da Decimus Burton e da Richard Turner fra il 1844 ed il 1848.

L'articolo di Giulio Nascimbeni «Quel riso segreto sulle nostre banalità», che mette in luce i pregi dell'ultimo libro postumo di Ennio Flaiano

Nel '74, come purtroppo si sa, tutto cambiò. Per l'auto cominciò quel declino che, per alcuni, era soltanto l'inizio di una lenta agonia. Da allora

emigrante dall'Italia, dopo aver qui dipinto quel Moulin de la Gaiette della mensa operaia che è Le cucine popolari a Porta Nuova.

Quello che dà all'affare dello Shabak un carattere appassionante non è la sorte di questo o quel funzionario. Non è neppure da stabilire se questa

Il regista non ha saputo lasciar trasparire neppure una traccia di quel filo diabolico che Oneghin si porta dietro come un destino, che coinvolge

andare dai carabinieri per denunciare l'episodio. Il dottor Coletti godeva fino a quel momento, di un'ottima reputazione: nessuno si era mai lamentato di

Non avverrà, insomma, al lettore che si sia trovato solo in casa a leggere questo libro quel che capitò a chi scrive, leggendo, solo, un altro

Tanti atleti in passato avevano tentato di accendere in quel ruolo scoperto il teatrino delle meraviglie, con doti approssimative. Troppo placidi o

dei lucci, delle carpe e dei cetacei; quel grigio che squama in sé tutti gli altri calori, anche gli squilli più inconditi, insurrezionali, dei rossi

Lord Burlington, il proprietario-costruttore di quel tempietto laico, eretto nel 1725-'29: presa diretta della Rotonda di Palladio. Nei pressi di questa

Era quasi mezzanotte, l'altra sera, quando alla televisione si è visto Enzo Bearzot. E al tifoso è parso che, all'improvviso, su quel volto ossuto

descritta da Omero come un mandala, come un teatro della memoria cosmica. Lo fa mostrandosi per quel poeta, sacerdote filosofo, che, secondo il suo

svolgere quel ruolo calmieratore o di difesa che molti si attendevano da questi nuovi protagonisti della scena finanziaria nelle fasi esasperate

iniziale ad una verità conclusiva, qui si va da una verità iniziale (il rapimento) ad un mistero conclusivo. Ma chi è Moroni con quel suo particolare

inchiesta che ha avuto come cardini le confessioni di dieci «pentiti», primo fra tutti quel Salvatore Parisi, ex sicario per conto della «famiglia» dei

. R. e confessò di aver taciuto fino a quel momento per paura di non essere creduta. Disse di essere stata violentata dal dottor Coletti all'inizio

, sempre che non si aumenti la tassa sui tabacchi di quel tanto che basta per coprire le minori entrate. Ma nel complesso - si aggiunge - il calo dovrebbe

respiri profondissimi, privandola di quel tono di ambiguità morbido che è il carattere intimo di questo capolavoro. La direzione di Ozawa è stata

.« L'Italia mi ha deluso. In 90 minuti non ha mai mostrato quella forza e quel carattere che pure possiede. Non me lo sarei mai aspettato. Ero sicuro che

«Dopo il Mundial di Spagna, Bearzot decise giustamente di dare ancora fiducia a quel gruppo. Era gente che se le. meritava. Poi ci fu lo scivolone

grande malinconia: avevo sedici anni quando lui in Spagna pareva Pelé; lo ammiravo e cercavo di imitarlo. Per quanto fossi convinto che a quel livello

Nel caso di Terry Broome non fu così. Terry da giorni era sotto l'effetto della cocaina (questa sì un'aggravante), era in stato confusionale; quel 26

, abbandona al figlio l'amministrazione del patrimonio. Ed è proprio in quel viaggio in Russia che Pietro d'Urgina si fidanza con la madre di Dasa

molti primattori stanno scadendo, in quel di Canale 5, e la concorrenza non sta affatto dormendo; è possibile che si produca un fenomeno opposto a quello

lo stesso Manuli ha allestito l'anno scorso per il Buratto, cercando spunto da un tema alla «Quark» di Piero Angela, cioè Cos'è quel punto

severa, poi tu ci hai clamorosamente smentito, trionfando, inaspettatamente per tutti, in quel Mundial, e noi abbiamo fatto doverosa autocritica

travolto, il Tifoso si è sentito dalla parte di quel «vocio» che era al limite del balbettio e i cui veri reati si chiamano ostinazione, fedeltà e

Gli elementi che finora lo studioso aveva a disposizione per far luce su quel breve episodio della vita del futuro Nobel erano scarsi: qualche

addirittura addentata dalle contraddizioni; la ricerca, entro il contesto del reale e del sociale, di quel grumo infallibile che è, poi, il punto (e l'ora

che sapeva essere calcolatore quando era necessario. Lanzi si allenava come tutti, a quel tempo; Harbig come ci si allena adesso, con lo scienziato

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