dato dire una parola di conforto e perfino di correzione ad una fanciulla, sento di amarla molto in quel Gesù che ci volle tutti fratelli, che ci volle
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tutto il genere umano, e Iddio, stanne sicura, Iddio coronerà le tue preghiere con qualche conversione. Nell'ultimo giorno, in quel giorno nel quale
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aggrinzano il naso, ripetendo mezzo immusite:Non siamo bambine noi. Se per disgrazia tu fossi di quel numero, io dovrei dirti che t'inganni a partito
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, semineranno nel nostro cuore quel granello di senapa che diventerà poi un albero gigante, ove noi abbiamo cura di coltivarlo come conviene, coll'ajuto di Dio
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dell'altro che non ha di quello nè minore attività, nè minor pericolo; di quel fuoco che non rovina soltanto il corpo, ma l'anima ed il corpo insieme di chi
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nostra curiosità ed il nostro amor proprio, adula le nostre passioni, compatisce ed incoraggia le nostre cadute, ci dice quel che dovremmo ignorare, ci
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: non s'intende già una solitudine assoluta, ma desidera di trovarti sola nella tua famiglia, fra i tuoi cari, e fa di trovarti infatti in quel caro
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stanno i pastori a custodire il gregge, trovi del latte, lo bevi con incomparabile piacere da una ciotola di legno; ma quel latte ha una dolcezza non mai
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alle fantesche, alla scuola, a quel letto bianco e modesto dove hai dormito sonni dolci e tranquilli, alla panca, al tavolino, al posto dove eri
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capace di quanto colle sole sue forte non avrebbe mai osato sognare. E dovrò io dirti, sorella mia, che quel polo, quella mano, quella voce non è altro
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un merletto, un ricamino? Credilo a me; molte ma molte volte quel merletto o quel ricamino, oltre all'esserti utile in sè stesso, ti toglierà altresì
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semplicità delle tue abitudini, se non vuoi trovarti in quel campo nero e triste che ti vanno dipingendo i pessimisti, e che è nero e triste solo per chi lo
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ho, nè lo merito, il brevetto d'invenzione; questo è tutto tutto nel santo Vangelo, nella Religione nostra santissima; in quel Vangelo, in quella
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quel passo in cui l'autore, parlando dell'educazione impartita alla Signora di Monza, dice di essa:Privata così della sua essenza, non era più la
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tuo preciso dovere non solo civile, ma religioso di essere loro di ajuto, di conforto, e di cercare di sollevarli da quel peso che, volere o non
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vita; quando, quasi l'Italia non bastasse al suo zelo, fu chiamato a Parigi a fondar scuole; quando finalmente su quel capo venerando posa l'onorevole
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dice piacere quel fatto o quella cosa che posta di fronte al dolore procura il piacere e lo conserva. Poche sono le cose assolutamente belle, buone
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la porterai umilmente e coraggiosamente, e, quel che più monta, cristianamente. Pel momento però tu non sei chiamata ad altro se non ad assumere in
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IL tutore è l'uomo incaricato di dirigere la tua condotta, di patrocinare i tuoi interessi, di tenerti in una parola luogo di quel padre che o ti è
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ti concede tutto quello che hai, giovinezza, salute, casa, parenti, e perfino il cuore della tua cara mamma, quel cuore che legge sì bene nel tuo e lo
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stare a te soggetti; ma ove tu adorni il giogo di tenero amore, di un amore che ti renda facile all'ajuto, di un amore insomma che renda quel giogo
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talvolta sono aspre ed esigenti con chi le avvicina, e questo non è a dire quanto diminuisca quel prestigio che hanno esercitato in altra occasione
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loro il nome di famigli, nome assai più cristiano e giusto, di quel che nol sia quello di servo e di serva. Nol dissimulo; questa non è cosa che di
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svergognate, senza punto aver fatto breccia in quel cuore sensibile, gentile e pur forte. Ma pur troppo vi hanno persone che conservano una certa vernice di
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HO letto con una specie di meraviglia, che Cristoforo Colombo era amantissimo dei profumi, specialmente di quel che la natura dà, vorrei dire
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quel cibo di cui essa ha fame, e quel cibo la rinforzerà contro le battaglie della vita. Non contente di recarci noi stesse alla Dottrina, conduciamo
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quel mio naturale testardo e curioso di voler andar al fondo d'ogni cosa, non ho tardato ad entrare nello spirito della caricatura, e mi sono
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che ama di fiorettare il suo dire con quel fiore venefico che ha nome bugìa, condannando il peccato, compatiamo sinceramente il peccatore e ripetiamo
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soddisfacente ed agiata: ma troppo sovente si abusa dell'economia e della parola che la esprime, quindi credo necessario stabilire quel ch'essa sia e come la si
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cuore, e ringraziai quei fiori dai quali aveva ricevuto una salutare lezione. Ma vi ha un fiore più labile e capriccioso di quello dei verd'anni, e quel
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tratti toccano alla perfezione, ma che, occupata esclusivamente o quasi del proprio individuo, si cura degli altri solo quel tanto richiesto dalle
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arti che ci fanno parere differenti da quel che siamo; infine per combattere in noi la vanità e distaccarci dai beni caduchi, abbiamo considerate che
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non solo a voi ed alle vostre famiglie, ma alla società, e che sperate nella soavità di quel giogo di avere mai sempre la tranquillità e la pace nel
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pace; nel cuore desolato si riflettono i suoi vaghi colori, la pace ritorna, la pace regna, e quel cuore già sì straziato è inondato da un sentimento
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bene la tua orazione domenicale, ed ogni volta che pronuncerai quel nostro, sentirai correrti per le vene un palpito di amore pe' tuoi simili, e lo
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delicate quel marciume fetente; ma poi ho pensato che se non te ne parlo io te ne parlerà il mondo, il quale, adoperando ogni arte per mettertelo in buona
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luce, dell'ombra, quel va e vieni confuso di gente, quella ressa che s'incontra sui corsi, nei pubblici passeggi, ci viene a noja, o ci riempie l'anima
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miei cari: alle quattro salimmo a bordo, ed io non potei adattarmi a giacere nella cabina, tanto forte mi pungeva la smania di vedere una volta quel mare
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COLORO i quali non accettano i misteri di nostra santa religione, perchè non li comprendono, mi spieghino, se il sanno, il gran mistero di quel
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a regola della nostra condotta il giudizio di quel mondo che Iddio ha maledetto. Sì, il Signore ha maledetto quel mondo che critica le opere buone e
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vuole, e che lui, proprio lui, ti suggerisce al cuore quel buon consiglio, quella specie di rimorso, per strapparti dal cuore quella sublime parola
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detto, e più assai quel sentimento di rettitudine da Dio posto nel tuo cuore, ti avranno persuasa che il coraggio delle proprie opinioni non è
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classi superiori, sdegnando di occuparsi di quel ceto, il quale, oggi, predomina per numero ed importanza, voglio dir la borghesia. Galateo della
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, con la servitù una condotta egualmente lontana dall'arroganza e dall'indulgenza, che degenera in dabbenaggine - ecco quel che le si chiede. Per
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sconvenienza di farlo, e dal canto loro, non permettersi mai nessuna critica che possa scemare l'autorità, quel che francesemente si direbbe, il prestigio del
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donna, l'arte del vestire con cura, e dell'adattare il vestito alla circostanza, al luogo, all'ora: ecco quel che rivela se si tratta di gente che
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famigliari: bisogna entrar in bottega sapendo all'incirca quel che si vuole e non con quell'indecisione che spesso poi vi far restar vittima
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delicatezza, la bontà. Un uomo d'ingegno, richiesto di quel che ci volesse per riuscir bene nella conversazione, sapete che cosa rispose? Saper ascoltare. E
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, che non gustano quel genere di cortesia. I signori non mettano le ballerine nell'imbarazzo con una fila di complimenti esagerati. Le signore non
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specialmente della persona che avrà a destra) e non cominciano a mangiare che quando vedono tutti pronti... a quel grande e festoso lavoro. Le
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