. . . » 103 Riassunto . . . » 106 PARTE TERZA CONCIMAZIONE. CAPITOLO I. LO STALLATICO 1. Necessità di restituire al terreno quel che esso dà alle
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interrogazioni, di esempi, ecc. Le domande riassuntive, poste in fine di ogni articolo, giovano ad eccitare la riflessione degli alunni su quel che s'è
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sarchiatura; e con quelli di maggese, se i primi non bastano a purgarlo da quel flagello. 2. Chiamasi sarchiatura l'operazione di rinettamento della terra
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LO STALLATICO 1. Necessità di restituire al terreno quel che esso dà alle piante. 1. Smuovendo la terra, e nettandola con opportuni strumenti, tu
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2. Quel che si deve restituire al terreno (Questa prima conoscenza delle materie che servono alla nutrizione delle piante, parrà un po' difficile per
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. DOMANDE: 1. È vero che la terra rende in proporzione di quel che riceve? - Dimostra, con un esempio pratico, che non coltiva con beneficio chi concima
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dell'aia, lo spurgo dei fossi, tutto quanto può giovare alla terra, ed alle piante. Curando quel che ora si perde per trascuratezza, o per ignoranza, si
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2. Come si impara l'arte. 1. L'arte del buon coltivatore si impara per mezzo della scienza, e della pratica. La scienza ti insegna quel che devi fare
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seguitare le antiche usanze; perchè l'esperienza ha già dimostrato, per ciascun luogo, quel che conviene fare, e non fare. Ma se desideri far meglio che non
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1. Struttura delle piante: Radice. 1. Il buon coltivatore comincia il suo studio dalle piante: prima osserva come esse vivono; poi nota quel che loro
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rifare?» No, giovanetto, il rullo non guasta il lavoro già fatto; al contrario lo migliora. Guarda quel che fanno il giardiniere e l'ortolano. Il
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altresì che la gente che lavora ha bisogno di mangiare bene, per sostenere le forze, e la salute. Quindi quel che la famiglia può spendere, senza
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dissero: «Sia fatta la volontà del Signore, povera Lena! Noi non possiamo ridonarvi quel brav'uomo che Dio v'ha tolto; ma vi promettiamo di lavorare le
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curasse un po' più quel che ora si perde, come roba inutile, o quasi. Impara, giovinetta, la buona economia del foraggio: segui i consigli che ora ti dò.
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confessò subito, e le fu perdonato. Peppina è una ragazza sincera; non dice mai quel che non è, e tutti le vogliono bene. Quando si manca, bisogna
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. Maddalena si lascia prendere facilmente dalla rabbia, e allora non ragiona più; non sa più quel che si fa; batte i piedi, stringe i pugni, mette la
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invidiare la condizione altrui, neppur quella del ricco, che a te pare il più felice degli uomini, sol perchè ricco. Non è tutt'oro quel che luce; nè basta
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con l'età, e l'abitudine; e poi non si perde, nè si dimentica più. Bada anzitutto che ogni cosa ha il suo tempo, e vuol essere fatta in quel tempo. Gli
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nessuno nasce maestro. Anche qui ricorda i proverbi: Chi fa falla; — provando e riprovando si impara; — col vedere quel che non va, si capisce quel
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può; Se ha il cuore buono, ed umile; Se dimentica quel che dà, e ricorda quel che riceve; Se gode del benessere altrui, come del proprio; Se usa
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porta la sua croce. 72.Non è tutt'oro quel che luce. 73.Chi si contenta gode. 74.Cuor forte rompe cattiva sorte.
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2.L'aria è un bisogno della vita. Bada bene, ragazza mia, a quel che ti dico dell'aria e della luce: esse sono i due primi bisogni della vita
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, guasta dalle infiltrazioni del vicino letamaio: e infatti l'acqua di quel pozzo, lasciata per un giorno in un bicchiere, puzzava di marcio. Oh che
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13.Quel che si mangia e quel che si beve. Il corpo si nutrisce con cibi, e con bevande. I cibi levano la fame, e le bevande la sete. L'uomo mangia di
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' meno di tali cibi, e aggiungervi latticini, o una minestra di legumi, castagne, o pane, e, una o due volte la settimana, un po' di carne. Non è quel
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richiedono da essi. Se vuoi ottenere vitelli sani e vigorosi, fa quel che ti dico: Nella prima settimana della loro vita làsciali colla madre; ma bada
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sufficiente, deve comprendere quanto serve a mantenere, ossia a conservare la vita, e quanto serve a produrre, ossia a dare quel prodotto di latte, o di
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loro consigli, e mettili in pratica. Alla tua età non si conosce ancora quel che è bene vero, e male vero; però devi rimetterti ai consigli di chi ti
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duplicare il danaro. Prima dunque di spendere malamente anche un soldo solo, rifletti che quel soldo non ritorna più, mentre può venire un'occasione
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risparmiare quel che è superfluo. Per custodire, e far fruttare i piccoli risparmi, si sono istituite le Casse di risparmio. Esse ricevono in custodia le
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spendere con giudizio, e nel saper conservare quel che si ha, e quel che si guadagna. La vera economia vuole che si spenda il necessario; non più, e non
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cosa, per levarsi quel peso dalle spalle il più presto possibile.
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stalla . . . . . . . . . . . 58 12.Perchè si mangia? . . . . 59 13.Quel che si mangia e quel che si beve . . . . . . 60 14.Mangia bene e bevi poco
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