conseguenza di quel grande principio della natura: «fare agli altri quanto vuoi fatto a te stesso.» Così, ti piace d'essere cortesemente salutato? ebbene
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cose, di quello che hanno fatto, di quel che vogliono fare. È una sciocca presunzione il credere che tutti debbano pigliarsi un grande interesse delle
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passatempo, ma fremito febbrile; e arbitra la fortuna, cioè il caso. Talvolta quel silenzio, in cui non s'ode che il tintinnio del denaro, è rotto da un
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parola quel complesso di cose difficili a definirsi che armonizzi colla luce sfolgorante che inonda le sale e si ripercuote negli specchi, col profumo
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in platea, o giovinetto, il concorso non è ancora molto frequente, fa di allogarti in quel posto che meglio ti garba, cercando d'incomodare il meno
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slancio di patriotismo. La caccia antica del falco, oh quella era ben altra cosa! e le signore vi brillavano a meraviglia in mezzo a quel tramestio di
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categoria, notandone i pregi e i difetti; ma non imiterai la goffa e scortese inurbanità di quel critico che, rendendo canto di una compagnia
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tanto raccomandata anche ai giovinetti, quel sorriso ingenuo, specchio dell'anima, quella gentilezza incarnata, immedesimata in ogni atto, in ogni parola
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mesi sono tolti a quel tempo che Luigi avrebbe potuto vegliare, mentre in questo calcolo non entra il tempo che la natura vuole sia conceduto al
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miei consigli e le buone abitudini della prima età. Siate bella, amabile, compita, senza studiati vezzi nè smancerie, e non v'abbandoni mai quel
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bocca aperta vuol pur dire e seguitare il suo ragionamento, e manda fuori quella voce o piuttosto quel rumore che fa il muto quando si sforza di
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quel marito, quel padre, quel negoziante debba naturalmente applicare le fatte osservazioni a' suoi casi particolari. È quindi necessario usare ogni
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vero che si possa chiamare il padre e la madre con quel gretto voi, che per essi non esprime nè affetto, nè riverenza, e non si adopera che cogli
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la cifra dei propri anni e usano festeggiare il loro dì natalizio. E voi, mie brave fanciulle quando sarete giunte a quel tempo, farete assai bene ad
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, che venga la vostra volta. Quando vi si porge il piatto, pigliate quel pozzo che si presenta pel primo e non andate in cerca del miglior boccone, il
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sua volta, ritrova il momento di farsi innanzi in quel campo che è più confacente alle sue inclinazioni e a' suoi studii. Può dirsi dei soggetti di una
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Accademia della crusca
