Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Quante  sono?
 Quante  valigie restano?
 quante  lezioni hai dato?
lasciamoli soli... chissà  quante  cose avranno da dirsi!
tu sapessi  quante  spesettine debbono fare l'allodoletta, lo scoiattolino!...
chissà  quante  cose. Ma io mi fido di tutto e di tutti. A me anche un
incartapecorita avesse tanta energia nella collera!...  Quante  me ne ha dette!
sapevo, lo lessi nei giornali. Oh! Non puoi credere  quante  volte pensai di scriverti allora... Ma rimandavo la lettera
te l'avevo ancora mai detto? Chissà  quante  cose ancora non ti ho detto. Non ce n'è stato il tempo. Ci
se ti tocco... e ti smarrisci tutto nella tua castità!...  Quante  notti sono che mi sogni? Dimmi... quante notti? Come sei
tua castità!... Quante notti sono che mi sogni? Dimmi...  quante  notti? Come sei puro!... Via!... Fuggiamo! Via!... Senza
fare altro, nè di più. E vedevo, sai, venire le cose. Oh,  quante  volte! Ma non potevo fare di più. A Milano sì. Quando
Non tanto per lui, quanto per te. Guarda Sofia;  quante  gliene ha fatte mio fratello Alfredo... Non dovrei dirlo,
lezioni di russo, di solfeggio, di canottaggio, non ti dico  quante  cose faceva. Andava anche a nuotare in piscina. Io, quando
Italiano, an. XXXVI, n. 180; Firenze, 29 giugno 1900. ...  Quante  feste, quante dimostrazioni di simpatia e di stima avrebbe
XXXVI, n. 180; Firenze, 29 giugno 1900. ... Quante feste,  quante  dimostrazioni di simpatia e di stima avrebbe avuto il

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