Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ai loro bisogni; per essi son pronti a dare anche la vita.  Quante  notti vegliò la buona mamma presso la tua culla, e quante
Quante notti vegliò la buona mamma presso la tua culla, e  quante  cure affettuose si prende ogni giorno per te! Quante
e quante cure affettuose si prende ogni giorno per te!  Quante  fatiche sostiene il tuo buon padre, per procurarti il
per procurarti il necessario alla vita! Quanti risparmi,  quante  privazioni non fa egli per te? E in compenso di tante cure,
del piccino l'aquilone andrà a trovare le stelle e chi sa  quante  meraviglie vedrà prima di tornare sulla terra.
di glicine e già le rose han voluto prendere il loro posto.  Quante  rose e di quanti colori! Davanti alla casa c'è un grande
le proprie mire, la forma, e l'aspetto. Guarda, ad esempio,  quante  varietà di peri, e di meli ha ottenute! Ma qui si ferma la
e di meli ha ottenute! Ma qui si ferma la sua potenza: per  quante  cure esso adoperi, non arriva a creare una pianta nuova, un
lieto e gridò: un quadrupede (il gatto). - Mamma senti  quante  cose ho imparato. Il nostro cane Tom è un quadrupede; i
le inutili dalle terre che imprese a coltivare. DOMANDE: 1.  Quante  e quali piante Dio ha create a popolare la terra? - Sono
Ma solo Sempronio sapeva come sono gli orecchi dei gatti, e  quante  forme hanno gli orecchi dei cani. Egli lo sapeva perchè
dalla nostra attività, o poltroneria. Passa in rassegna  quante  famiglie conosci, e dimmi: dove trovi tu l'agiatezza, e la
ogni anno, almeno altrettante sostanze nutritive,  quante  ne diede alle piante che hai in esso coltivate. Se
ad esso. DOMANDE: 1. Qual è la composizione della marna? -  Quante  varietà se ne distinguono? 2. A quali terreni giova la
la maggiore quantità d'ingrasso; raccoglie con molta cura  quante  materie fertilizzanti vi si trovano; governa bene il
del terreno? - Che cosa s'intende per concime? 2. In  quante  classi si possono distinguere i concimi? - Quali sono i
immancabile ed unica. Come son fuggiti questi anni! E  quante  liete cose mutarono, e quant'altre avverse sono, pur
l'acqua per l'irrigazione? 2. L'adacquamento dei terreni in  quante  maniere si può fare? - Come si adacqua per irrigazione? -
anni, impiegandovi le lunghe sere invernali, già provvedeva  quante  calze, sottanine, e giubbettini abbisognavano alla
riescano efficaci, bisogna farle presto, e ripeterle  quante  volte si vedono riapparire nuove erbacce. Non si tema che
giova? - È un correttivo utile a quali terreni? 2. In  quante  maniere si adopera? - Come si fanno le composte di calce?
Nicoletta. - Avevamo troppa paura.... - - Vedrai invece  quante  cure avrà per te.... È tanto buona!... - Mentre aspettano
poi a mangiarli, si corre pericolo di esserne avvelenati. E  quante  volte ciò accade! Cercando funghi, o per mangiarli, o per
quanti giorni invece sarebbero dovuti passare, e  quante  cose succedere, prima che entrassimo di nuovo in quella
Era questo il nostro gran segreto!... Oh perdonateci!  Quante  volte volle tornare, gettarsi dinanzi a voi, stringervi le
in casa. - Anche per me. - Anche per me.... Voglio fare  quante  più monellerie potrò; - dice Maurizio - ma avevo proprio
del domani, feste e piaceri che non erano per lei! E  quante  volte desiderò di trovarsi a casa sua, al fianco di sua
TYLTYL Domanda dunque a Mytyl se non è vero!... Ah  quante  avventure abbiamo avute!... LA MAMMA Come, Mytyl?... Che
NONNA TYL Non dire sciocchezze.... Qui ce ne sono  quante  ne vuoi.... TYLTYL Non è la, stessa cosa,.... NONNA TYL
in società! Tu non hai sentito Conny, quanti commenti e  quante  supposizioni buttate là con la sicurezza di fatti veri, a
mezzo a libri sani e a vecchi onesti, ma sa istintivamente  quante  leggerezze, quante slealtà e quante colpe si trovano nella
e a vecchi onesti, ma sa istintivamente quante leggerezze,  quante  slealtà e quante colpe si trovano nella giovane società: e
ma sa istintivamente quante leggerezze, quante slealtà e  quante  colpe si trovano nella giovane società: e saprà capire,
un'altra volta la storia de' poveri morti di Torno. Oh!  quante  memorie leggiere, fuggitive, tessute, come tutte le cose