cenni con gli occhi, sussurra qualcosa sottovoce ad una terza persona. E quante volte possiamo essere testimoni di simili sgarbatezze! Ad ogni modo è
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! Questa abitudine è perfettamente senza tatto. Ma, quante volte possiamo osservare che molta gente, appena lasciata una società, la considera per
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delle regole nell'amore? E quante volte un matrimonio, cui non si è augurato niente di buono, riesce bene? E viceversa? Un uomo che ha una posizione
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in oggi il precetto: ritornare alla natura! Ma per quante diverse teorie ed opinioni confusionarie siano anche sorte nei riguardi della nutrizione del
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. Chi lo può, si fa in oggi la barba da solo. Quante volte o quanto spesso sia ciò necessario, dipende in primo luogo dalla forza della barba e dal suo
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prescegliere. Bene è trovare un proverbio che abbia tante parole quante sono le persone che devono rispondere all'indovino, oppure in modo che ogni persona
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tanto che non ne indovina una; oppure riceve sul palmo della mano tanti colpi (s'intende lievi) quante sono le lettere che compongono il nome della
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Tanti quarti di foglio, quante sono le giuocatrici, si ripiegano in modo che i quattro angoli si uniscano nel mezzo. Sulla parte opposta ai quattro
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ciascuno dei quali viene scritta una domanda. La Sibilla ritira i fogli e scrive sotto ogni domanda tante risposte, quante sono le persone che prendono
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: quante volte hai fatto questo? e farà il gesto di dare un bacio, di abbracciare qualcuno, di lavarsi, bere, dormire, bastonare qualcuno, od altri
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ritorno che dura nuovamente 7 giorni, cioè 7 x 24 ore. Giunto in Europa, sosta un giorno, cioè 24 ore per ripartire dopo per l'America. Quante navi vedrà
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darai a coppare nuovamente, perchè il giuoco non siasi ancora visto da alcuno. 4. Prima che si coppi abbi avvertenza di dir sempre in quante carte
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prende tredici, sta ancora a scelta del primo di rifare o di giuocare; egli prende, in questo secondo caso, altrettante carte di quante ne prenderebbe
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meno di quante ne abbia domandate, e ciò prima che il distributore abbia vedute le sue, si ripara all'errore, ristabilendo l'ordine della
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formola equivalente. Se anche il distributore non è contento delle sue carte, accetta la proposta, dicendo: Quante? E dà all'altro altrettante carte
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numero 9 le carte che il calcolatore ha in mano e quelle visibili del morto, egli saprà quante carte di quel determinato colore ha in mano il compagno ed
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giuocatore che fa tanti punti, quante sono le unità di denaro che residuano al banco. Se le unità fossero, per es., sei soldi, e chi fa il colpo
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che sopra ogni altra cosa deve aversi a cuore, non è già l'onore, ma è l'onesto. Maffei, Scienza cavalleresca Vivendo, ho imparato che una fra quante
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gentile derivi necessariamente da un animo gentile. Guerrazzi, La Battaglia di Benevento Quante belle core si possono fare senza offender le regole della
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Pignotti, Il fanciullo e i pastori. Le menzogne sono così feconde, che ne basta una sola per produrne mille. G. Goldoni. O quante corte gambe ha la
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lato serio delle cose sciocche, e il lato sciocco delle cose serie. A Cantoni Quante cose ridicole sono molto serie! R. Bracco, Una donna Rendere
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sensus! Quante teste, tante opinioni. Orazio, Satire. Quot homines, tot sententiae. Quanti uomini, tanti pareri. Terenzio, Formione. Quousque tandem
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nobili parenti ed amici ho io, che grande ingegno possiedo, che brav'uomo sono, di quante esperienze dispongo io, di quante rare doti e di quante buone
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sentire. Ma quante volte possiamo osservare tali mancanze di tatto nelle più diverse società! Un segno di poco tatto è p. e. anche parlare in società ad
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Accademia della crusca
