. Ora, invece, ci troviamo in un campo indeterminato, e dobbiamo studiare una forza senza conoscere quale sia l'organo che la produce. Nei sensi il
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scambio misterioso fra il mondo esterno e la nostra coscienza, come una corrispondenza radiologica, nella quale noi ci mettiamo in rapporto col mondo che
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, produce un piacere, del quale noi non abbiamo coscienza che quando arriva ai massimi gradi. Questo piacere è uno dei più difficili a definirsi, perchè
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Non credo necessario giustificare questa suddivisione, alla quale io non attribuisco alcuna importanza, ma che solo adotto come mezzo opportuno per
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Questi piaceri individuali, quantunque infiniti, non formano che un solo emisfero nel mondo dell'amor proprio, il quale non è sodisfatto
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, mentre l'ambizioso si serve di tutte le passioni grandi e piccine, dei pregiudizi e delle viltà per salire in alto, nè mai cura se il seggio dal quale
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proprio. Spesso anzi la festa si deve alla soddisfazione di una vanità, intorno alla quale si raggruppano poi in mille modi superbiuzze grandi e piccine
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nel mondo che la circonda, ritorna nel suo palazzo di cartone più goffa e più deforme, col nome di vanità; la quale sta alla superbia, come
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Vi ha però un oggetto che fa classe a sè, il quale procura le gioie maggiori del sentimento della proprietà. Quando lo facciamo tintinnare
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un altro volo. Non è che l'avaro il quale arresta il corso dell'elemento il più volubile e il più mobile, e chiudendolo nei suoi robusti scrigni, lo
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volte. Fra i mobili della casa, il letto è quello sul quale si dovrebbe leggere la storia più interessante. Là si nasce, si muore, e si tramanda ai
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opere buone, il quale ha una scala di infiniti gradi. Allo zero di questo termometro del merito, che qui s'accorda col piacere, abbiamo l'egoista che
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generoso, trova nell'amico pacifico e paziente un individuo sul quale sfogare in modo innocente le sue esuberanze. Un uomo cavilloso e appassionato, amatore
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nostro corpo, o colle dita nostre o d'altri, od anche con un corpo estraneo, si produce in moltissimi una sensazione particolare, la quale non è
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dell'edifizio. Ma vi è il catalogo, il quale, anche senza una nota di commento, formerebbe un grosso volume. Eccovi intanto alcune righe di quell'immenso
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aver veduto con quale maestria un artista sappia con poche combinazioni di chiaro e di oscuro rappresentarvi un cielo dei tropici o della Siberia. Orbene
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degno di lei e nel quale potrà esercitare tutte le forze inesauribili della generosità e del sacrificio. L'istante nel quale la donna intuisce
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e più calda. Nell'allattamento si prova il piacere di un bacio sensuale e delicato, e sul quale l'attenzione pende lungo per libare tutte quante le
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feconde di piaceri, quanto più importante è la funzione alla quale si riferiscono. Fu alla donna che la natura diede l'incarico di conservare la vita
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origine, dall'affinità del sangue, la quale, facendoli membri di una stessa accolta di sentimenti, li rende in gran parte sensibili agli stessi eventi
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agire giustamente e di fare il bene. Ogni volta che noi facciamo un'opera buona o giusta, proviamo un piacere, il quale viene poi ravvivato dalla
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seducente la speranza è il moto incerto e alterno del desiderio, il quale aspetta e non dispera, vede ad ogni momento lo scopo, e ad ogni istante crede di
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troviamo davanti un orizzonte nebuloso e indeterminato, nel quale gli oggetti si delineano con confini vaghi, che spesso la debolezza della vista non
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L'attenzione non è una facoltà intellettuale primitiva, nè una forza speciale; ma è soltanto uno stato nel quale si trova la mente quando è intenta
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pittrice, la quale non vende i suoi quadri per oggetti reali. L'errore sta nella mente che giudica a rovescio. La fantasia ci diverte colle sue splendide
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, associandosi e intrecciandosi fra loro, formano un'unica gioia, nella quale è difficile lo scoprire qual parte precisa vi prenda la verità. In tutti i
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piaceri. Fra questi è quello di conoscere e di imparare sotto tutte le forme: esso stabilisce il fondamento delle gioie della lettura, al quale poi si
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incertezze e dai dubbi, e quindi dalle malattie della fede, nella quale ill cuore entra per la massima parte a costituire il dolore. Se con la
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magnifica strada maestra della sintesi, la quale, diritta e maestosa, fa percorrere nel più breve tempo possibile il grande viaggio.
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palmo a palmo il paese nel quale si viaggia, e del quale si potrebbe dare una vera topografia.
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, ma nella quale non si può far penetrare di una linea il bisturi dell'analisi.
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piacere le esclamazioni non mancano quasi mai, ed esse esprimono il turbamento della mente, la quale sembra attonita per l'intensità della sensazione
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prende un gelato, o ci si abbandona a una gioia nella quale si inganna e si tradisce la natura, non si giuoca. Quanta filosofia in questa ingenua
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nell'oscurità senza conoscersi, e che si abbandonano a vicenda i loro corpi, è un fatto semplicissimo, nel quale non entra esclusivamente che l'istinto
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bisogno. Vi è un fatto, tuttavia, che sembra contraddire apertamente a tutte queste ragioni, e dietro il quale alcuni affermano il contrario di quanto
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esercitare uno sforzo sproporzionato per ottenere il delirio del piacere, non trovandosi mai nell'orgasmo naturale, il quale non può aversi che nel
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piacere, finchè si apre impaziente a ricevere nuovo cibo, che produce una nuova sensazione; la quale, confondendosi colle ultime oscillazioni della
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quale cede poi a un tratto, lasciando in bocca una minuta polvere o una molle pasta. Si provano dei piaceri di questo genere mangiando varie specie di
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stracchino di Gorgonzola, nel quale crescono rigogliose infinite crittogame, fra i cui boschetti fors'anche vanno pascolando le larve di alcuni insetti e
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ha norme diverse che lo governano, ed ha una fisonomia del tutto particolare. La colazione è il primo pasto, nel quale portiamo tutta la verginità di
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questo senso manca affatto o si confonde con altri, mentre in vari mammiferi è assai più perfetto che nell'uomo. Basta rammentare il cane, il quale
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persuadersi che egli ode. Fuori di questi casi eccezionali, non vi è che il bambino il quale goda di qualunque rumore, purchè nuovo e non stanchevole. I rumori
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alla natura e distruggendo il piacere, il quale dai nervi sensori s'irradia per tutto il sistema cerebrale. Finalmente nella vista noi abbiamo i piaceri
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questo caso non è stato la causa necessaria del piacere, il quale proviene dal contrasto e dal ridicolo delle cose, non che dalla curiosità di sapere
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che si riferiscono a questo ordine di sensazioni ci sono dati da un colore unico, il quale c'interessa per la sua tinta speciale e per la sua tonalità
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Altri piaceri consimili si hanno dalla rifrazione della luce, la quale ora ci mostra i sette colori dell'iride ed ora colorisce tutti gli oggetti di
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Il diminuire o il cessare di una qualunque sensazione spiacevole può costituire un piacere, il quale si chiama negativo, perchè non si proverebbe se
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Il galateo dei bambini riguarda naturalmente i loro genitori, e più specialmente la mamma, la quale ne rimane direttamente responsabile fino press'a
Il portamento esteriore dice in quale società un uomo viva ordinariamente, quale educazione abbia ricevuto, quale rispetto abbia di sé e degli altri
11^ PUNTATA - Don Chisciotte riprende le vie del mondo nel suo eroico vagabondare. Questa volta s’è procurato uno scudiero, del quale basta dire che