qualcosa vi rimane tra i denti, non adoperate lo stecchino; a pasto ultimato pulite i denti con lo spazzolino.
esempio chi non sa tenere le mani tranquille e sente sempre il bisogno di tormentare qualcosa: c'è chi si tocca in continuazione la punta del naso o il
professione o pretendendo che egli narri qualche aneddoto piccante. Se un amico comune è diventato suo paziente, non cercate assolutamente di sapere qualcosa
contrario non servono che ad aggravare una situazione. E poi, in fin dei conti, vi piace proprio tanto farvi compatire? Se dovete lagnarvi di qualcosa in un
qualcuno afferma qualcosa che vi disturba e vi fa ribollire il sangue nelle verse, tacete per amor del cielo e per rispetto alla padrona di casa. La
raccolto intorno al cicerone, non fingete di farne momentaneamente parte per rubare una spiegazione. Se volete sapere qualcosa di più su un'opera
possibile, si occuperanno d'altro nel frattempo magari parlando (a bassa voce per non disturbare) con qualcuno o leggiucchiando qualcosa. Se in casa c'è
la donna, ma se è la donna a prendere l'iniziativa, il galateo non ha nulla da criticare, perché il saluto deve essere qualcosa di spontaneo, non un
superiorità. Dal capufficio che dà disposizioni a un impiegato, alla signora che chiede qualcosa alla cameriera, tutti devono ricordare le norme più
Pagina 109
vanno accettati come sono, senza tentare di riformarli a propria immagine e somiglianza. Se c'è stato qualcosa tra noi e loro che ci ha ferito
Pagina 13
limitatevi a essere ottimi ascoltatori: c'è sempre qualcosa da imparare. Se volete fare un complimento a una signora, badate di non trasformare una
Pagina 171
viaggiatore più previdente di voi chiedendogli qualcosa da leggere.
Pagina 218
bellezza, non significa fascino, poiché è qualcosa di molto più sottile e attraente. La grazia a sorridente, mai corrucciata. È gentile, mai scortese. Sa
Pagina 224
quando desiderano andar via, assicurandovi che proprio non possono rimanere di più. Non insistete per sapere qualcosa che evidentemente non vi si vuole
Pagina 241
Interrompere una persona che parla è una scortesia. Se avete qualcosa da dire, aspettate il momento opportuno per intervenire nel discorso: la vostra
Pagina 243
tempesta dell'ira. Se qualcosa vi disturba, cercate di reprimervi in modo che vi sia pie facile ragionare. Ma se fate atto di scattare, sarà difficile
Pagina 247
". Anche se ognuno dei due e magari legato rispettivamente ad altre e legittime famiglie, siate indulgenti e non cercate di sapere qualcosa di più sul loro
Pagina 282
tre capi classici destinati a durare diverse stagioni, e per i quali vale la pena spendere qualcosa di più. È indispensabile un tailleur di linea
Pagina 3
vicino ad assaggiare qualcosa dal vostro piatto, né spilluzzicate qualcosa dal piatto di un altro commensale tanto per provare. Durante il pranzo non
Pagina 314
ridotto o aspettare al vostro posto che lo spettacolo ricominci. Si recheranno nel ridotto tutti coloro che vogliono fumare, bere qualcosa, fare un
Pagina 347
, se c'è in programma qualcosa di veramente importante, che si prevede possa interessare tutti, non c'è niente di male che il padrone o la padrona di
Pagina 356
dal solito gruppetto di colleghi. Naturalmente non vi chiuderete come un'ostrica quando qualcuno tenterà di sapere qualcosa di più sulla vostra vita: ma
Pagina 372
di male a chiedere "per favore, il sale", abbozzando un lieve sorriso di cortesia e ringraziando. E se l'altra persona vi chiede qualcosa non
Pagina 381
abitudine di parlare dalla finestra o dal balcone. Se proprio dovete dire qualcosa alla portiera o a una vostra vicina usate il telefono. Ancora peggio a
Pagina 382
"qualcosa" resti sempre nell'abituale modo di parlare e denunci la vostra regione d'origine. Una lieve inflessione è scusabile, a volte persino simpatica
Pagina 5
uscire, qualora non foste vestiti decorosamente. In chiesa non si chiacchiera. Se dovete dire qualcosa d'urgenza a chi vi sta vicino e proprio non potete
Pagina 96
, evitate di raccontare la trama a chi vi accompagna. Non chiacchierate durante la proiezione, e non fate commenti: se avete qualcosa da dire, aspettate
Pagina 98