nipote. Non potendogli tener testa alla corte di Torino, diventa l’architetto della provincia: senza mecenati, ma capace di adattarsi alle circostanze, di
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descrive, per la prima volta, la ragione e la vicenda storica di una provincia che entra per la prima volta, come tale, nella storia italiana. [1964]
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erudito umanista di provincia.
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