teorizzatore di schemi astratti. Anche quando Fontana affermava di seguire un suo preciso «credo» estetico, o di voler porre in atto un suo preciso programma
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’epoca. Il programma si può in definitiva considerare assolto in buona parte: non c’è dubbio che artisti come Castellani, Bonalumi, Colombo
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programma presentato dall’artista all’elaboratore, quanto a quelle forme - più o meno artistiche - ottenute dallo stesso lasciando che si verifichino
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«creazioni autonome» (o apparentemente tali); delle forme, cioè, mai esistite in precedenza e dovute solo a un preciso programma esecutivo. Da una
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calcolatrice converte il disegno alterato attraverso una certa quantità d’impulsi elettronici così da modificare il programma preesistente, già
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