Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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lo devono. E i pochi tra voi, imbevuti una volta dei veri  principii  dai quali dipende l'educazione d'un Popolo, basteranno a
Lo Stato rappresenta una certa somma, un certo insieme di  principii  nei quali l'università dei cittadini consente nel periodo
del mio lavoro era additarvi, come fiaccole sulla via, i  principii  che devono predominare su tutte e nella severa applicazione
senza diminuire le nostre forze. Lavorando, secondo i veri  principii  per la Patria, noi lavoriamo per l'Umanità: la patria è il
patria sarà fondata per opera vostra sull'adorazione a'  principii  non sull'idolatria dell'Interesse o dell'opportunità.
per base il popolo, per norma le conseguenze dei suoi  principii  logicamente dedotte e energicamente applicate, per forza la
la professiamo, e nel suo ragionare si mantiene coerente ai  principii  della sua fede. Qual è dunque il concetto che un cattolico,
di quelle leggi provenisse non già soltanto da freddi  principii  di diritto, o da un ateismo del legislatore puramente
alla legge civile, e che ci facciano tali leggi che hanno i  principii  non di sopra, ma di sotto. I legisti di questa sorte sono
troncarlo in due, e far sì ch'egli concordi con voi nei  principii  che devono regolare l'ordinamento della Società quand'ei
sicura se non da fratelli che credono negli stessi  principii  regolatori, che s'uniscono nella stessa fede, che giurino
vie più accrebbe colle sue scoperte, vi sono molti di tali  principii  più o meno fra loro discordi. Tali sono la giurisprudenza
già ricadute nel sonno. L'opposizione inconciliabile dei  principii  confusamente in Europa abbracciati, l'inesauribilità del
intendersi nè tra loro, nè con sè stessi; 2 Rimanendo quei  principii  nelle astrazioni, erano puramente formali, ed applicabili
d' ogni sistema filosofico), che con quei soli  principii  tutto si spiegasse; onde alla forma delle cognizioni
categorie , od ultime classi delle entità; poichè i due  principii  pitagorici ripetendosi in ciascuna delle tre forme dell'
i Pitagorici, di mano in mano che applicavano i loro due  principii  a diversi generi di cose esistenti e in esse le
. A me pare, che niente altro sieno queste dieci coppie di  principii  se non i due originarii di Pitagora, cioè, il finimento e
e l' indefinito , era come il tema di tutta la serie, i due  principii  universali privi ancora d' ogni applicazione. La prima
prima applicazione si faceva agli elementi dei numeri, come  principii  di tutte le cose, e se n' aveva il dispari e il pari; l'
a parlare Parmenide stesso vuol dimostrare che dagli stessi  principii  conceduti dall' Eleate, a filo di logica, si può cavare,
qui, dice Plotino, vanno le cose divine (1): a questi tre  principii  Uno, Mente ed Anima si riducono: perchè l' Anima è
vegetale del Mondo, intelligente anche questa: i quali due  principii  uniti insieme compongono il Mondo temporaneo. Nella materia
dal Bene, onde non si può dire che ammetta i due  principii  indipendenti de' Manichei; tuttavia cade in due gravissimi
le categorie come sommi generi, e nello stesso tempo come  principii  elementari dell' ente. Al di sopra e al di sotto dell' ente
dell' ente. Al di sopra e al di sotto dell' ente e de' suoi  principii  categorici, egli pone qualche cosa: cioè al di sopra, il
diverso dalle idee che l' uomo intuisce), si trovavano due  principii  irreducibili: cioè l' intelligibile e il sussistente, e un
Aristotele non classifica veramente con esse gli enti, nè i  principii  degli enti, ma i modi più generici dell' ente (2). 3 Che
dunque riconoscere che Aristotele ammette primieramente due  principii  (a cui aggiunge poi per terzo la privazione «he steresis»)
idea buona per la pratica. [...OMISSIS...] Ma quali sono i  principii  del suo giudizio? Sono, che l' esistenza di Dio è una
critica della ragione stessa, o di svolgere come nascono i  principii  della ragione, e come collo svolgimento del pensiero la
muovere anzi dall' ideologia , onde provvedersi di que'  principii  di ragionare che sono poscia gli stromenti co' quali la
Quest' abuso nasce dall' aggiungere a quel principio altri  principii  arbitrari, per esempio che un ente non possa inesistere in
d' altra parte per oggetto un assurdo. Dall' esame de'  principii  accennati di Fichte vedesi che la filosofia da lui proposta
il suo autore, uscendo dall' oscurità e dall' ambiguità de'  principii  generali, discende ad applicarlo alla spiegazione de'
filosofia. Vincenzo Gioberti trasportò in Italia alcuni  principii  staccati della filosofia di Hegel (e col prenderli così
e si guasta. Tale è la storia della scolastica: i suoi  principii  stagnarono per così dire nelle memorie, e tosto
al calcolo, e verrà un corso solo e continuo su  principii  semplici ed uniformi dal principio sino alla fine; alla
ed intera che la cristiana, ancor giovane e ne' suoi  principii  interrotta dalle pubbliche calamità; sia perchè la
greci e latini dalla cristiana educazione; ma che sieno a'  principii  cristiani sottomessi, e con questi giudicati, e censurati,
ed inviolabile alla libertà dell' insegnamento. Questi sono  principii  semplici e innegabili; ma la questione si complica, e si
anteriore a tutte le leggi civili. Questi sono  principii  semplici che discendono dal comune diritto di ragione (1):
a ciascuna di queste persone giuridiche, secondo i  principii  di ragione. La Chiesa Cattolica non ha solamente quel
forza? E siete liberali? Se liberali vuol dire uomini senza  principii  giuridici, che vogliono regnare sul popolo in virtù della
logica non è meno inevitabile. Qualunque siano i  principii  politici che prevalgono in una data nazione (purchè per
politici che prevalgono in una data nazione (purchè per  principii  politici non s' intenda, con mala fede, principii d'
per principii politici non s' intenda, con mala fede,  principii  d' empietà) qualunque sia la forma del Governo,
sono ordinati con norme derivanti da ciascuno di questi tre  principii  o concetti fondamentali. Ma egli è chiaro che i primi due
principii, di cui si fa banditore il nostro articolista,  principii  quanto perniciosi, altrettanto privi di coerenza e di
che il bene, che hanno per norma delle loro azioni de'  principii  di morale, di giustizia e di religione, e che non intendono
fa di quella sofistica che pone in dubbio e nega gli ultimi  principii  delle cose. Tale è questa del nostro tempo. - Tutto si è
Saggio », lez. VI, p. 1. Ciò che dà l' intuizione sono i  principii  del ragionamento, e principalmente i quattro di cognizione
, di sostanza e di causa . - Esporre brevemente questi  principii  deducendoli dall' essere ideale , e mostrare che non può
si può addurre la maniera, nella quale si provano i quattro  principii  del ragionamento. Pigliato come primo noto ed evidente l'
all' altra equivalente, a dimostrare che ciascuno di quei  principii  fa un' equazione col primo noto. LEZIONE XXII. - In esempio
tutti quegli elementi, ond' egli risulta; tutti quei  principii  che nel sentimento del suo essere stanno uniti insieme in
essere le scienze quanti i principii, e in quel modo che i  principii  sono ordinati gli uni sotto gli altri, così le une alle
innate, ma acquisite. - Distinzione fra le facoltà e i  principii  d' operare. 13 Unità dell' anima in generale. - Il
a sè. - Unità e identità dell' anima umana, dove i due  principii  sono uniti (dalla coscienza). 14 Immaterialità dell' anima
esser principio d' un altro; che si debbano moltiplicare i  principii  e però le anime. Questa difficoltà si dee far sentire collo
si cangino, mentre quello conserva la sua identità. I  principii  prossimi degli atti sono le facoltà, e però la questione
« se forse ciò che si chiama facoltà sia una collezione di  principii  e non un unico principio ». Il dubbio nasce perchè sembra
elemento comune che in esso si trovi. Le facoltà sono certi  principii  d' azione che contengono virtualmente una specie astratta
494, nella nota, e faccia 519 - 522 dove si distinguono i  principii  d' operare delle persone. Esporre il sistema
delle altre potenze nasce dall' applicarsi questi due primi  principii  a diversi termini, e in diverso modo; e però possono dirsi
comune delle potenze, così le potenze sono altrettanti  principii  delle varie maniere di operazioni che alle singolari
o malizia delle azioni si deve riferire e riportare ai  principii  delle azioni stesse: quindi le potenze sono la sede delle
ma in esse è il principio del moto. Queste le ho chiamate  principii  attivi . Non tutte le potenze sono principii attivi,
le ho chiamate principii attivi . Non tutte le potenze sono  principii  attivi, sebbene tutti i principii attivi o no, come ha
Non tutte le potenze sono principii attivi, sebbene tutti i  principii  attivi o no, come ha detto San Tommaso, PRINCIPIA ACTUUM,
ACTUUM, si possano dire, per quanto mi pare, potenze. I  principii  attivi sono tanti quanti sono i sentimenti; perocchè la
il fondamento e la radice di ogni giustificazione (2). I  principii  della morale naturale dimostrano, che la morale s'
Or se è che la rivelazione va d' accordo con que' supremi  principii  della morale naturale, dee conseguitare, che a quel
mai trovare posa. La ragione di ciò fu esposta da me nei  Principii  della Scienza Morale , e nasce dalla natura della idea
Io ho trattato a lungo questo vero nel libro de'  Principii  della Scienza Morale , a cui mi richiamo. Ivi mi sono fatta
vedrebbe que' tre modi potersi ridurre se non in tre  principii  originari sussistenti in una sola sostanza divina. Ma chi
un simile principio che non è altro veramente che uno dei  principii  della ragione? Non dico solo ogni qualvolta l' uomo
come si spiega assai facilmente questa strana sentenza coi  principii  della nostra filosofia. Acciocchè noi percepiamo una cosa
che aiutano ad analizzare ciò che si compone di più  principii  e a vedere che cosa a' singoli principii si debba
si compone di più principii e a vedere che cosa a' singoli  principii  si debba attribuire. Così fanno i matematici quando
Perocchè per natura umana s' intende il complesso de'  principii  che entrano a comporre l' umanità. Se dunque la grazia
intelligente, e che di natura sua deve dominare gli altri  principii  tutti della natura stessa. Per natura all' incontro non s'
di supremazia verso gli altri, ma s' intendono tutti i  principii  attivi individuamente connessi fra loro, senza riguardo
quale sia il bene personale che gode di questo vantaggio. I  principii  attivi che entrano a costituire un individuo intelligente,
in sè una forza, colla quale domini e governi gli altri  principii  ordinati ad essere a lui soggetti. Questa prevalenza di
personale, e questa relativa debolezza e sudditanza dei  principii  inferiori, costituisce appunto un legame che stringe questi
e una perfezione della natura intera: perocchè tutti i  principii  che la costituiscono sono nel loro posto e senza alcuna
generato: ciò che in esso resta sempre immutabile sono i  principii  costitutivi di questa stessa natura, che non è altro ella
che non è altro ella stessa che il complesso appunto di  principii  attivi individualmente congiunti. Ora tutti i meriti e le
innocente non avrebbero in lui accresciuto il numero de'  principii  attivi costituenti la sua natura; ma solo avrebbero
natura; ma solo avrebbero sviluppati e perfezionati questi  principii  medesimi originariamente in esso esistenti. Come non è
che è necessario per legge di generazione si è: che i  principii  attivi, che entrano a formare la natura de' padri e tutto
uomini nascono uomini (nei quali vi sono per natura i due  principii  della volontà e dell' istinto); e che da bruti nascono
grazie possano giungere a migliorare intrinsecamente i  principii  attivi dell' umana natura e quindi influire sulla stessa
solo l' averla accennata (1). Si deve dunque distinguere i  principii  attivi, che entrano nella umana natura, dal loro
nella umana natura, dal loro sviluppamento. In quanto ai  principii  attivi si può distinguere 1. il loro numero, 2. la potenza
questo perfetto, mediante una perfetta subordinazione dei  principii  attivi, costituisce la perfezione dello stato morale dell'
del suo sviluppamento: la costituzione umana è formata dai  principii  attivi; il suo sviluppamento dall' uso ed esercizio dei
uomo col suo sviluppamento, cioè col suo usare de' propri  principii  attivi, o appartiene alla persona o appartiene alla natura.
atto morale. L' atto morale, come ho mostrato nel libro dei  Principii  della Scienza Morale (1), risulta da due elementi, la legge
di cui parliamo, fu quello che trovando nell' uomo due  principii  contradditorii, cioè l' aspirazione a una immensa felicità
esser unica e che si erano avvenuti a formare l' uomo due  principii  interamente contrarii, il principio del bene e quello del
spiriti (3). Qui si vede a un tempo la dottrina de' due  principii  di Manete, quella di Platone sul peccato commesso dagli
del peccato originale con dei pregiudizii e con dei  principii  falsi intorno alla volontà dell' uomo e alla malizia o
Quindi vi ha una mutua perniciosa influenza fra questi tre  principii  dell' uomo: 1 il principio soggettivo elettivo; 2 la
caduta che tolse il genere umano di Dio. c ) Dai quali  principii  procedono alcune conseguenze che ci dànno lume a far
comunicare un principio di morte spirituale. Questi due  principii  sono indicati dall' Apostolo in quel passo: « Il primo uomo
Non è un tal cangiamento di forme assurdo anche secondo i  principii  medesimi della Scuola? Conciossiacchè la forma è unica, e
Scuola è sollecita di applicare all' origine dell' anima i  principii  della generazione aristotelica (1). E finalmente noi dunque
da lui stesso sovvenuta e aiutata, acciocchè col trovare i  principii  e le ragioni delle verità, dia essa ragione un tributo alla
a scoperto, come l'ossigene, il calcio, il cloro e altri  principii  largamente profusi in aria, in terra, in mare. Non diremo
alle prime ragioni, suppongono per dati innanzi a sè de'  principii  di cui non si fa parola, onde pure incominciano; a tal che
ad eguali cause rispondono eguali effetti, e che da uguali  principii  nascono uguali conseguenze? Chi non vede, che come dall'
fulminate; ma perchè dunque non si abbandonano altresì i  principii  ond' esse derivano? perchè un Eusebio Cristiano e i suoi
mi limiterò a mostrare com' ella si trovi, argomentando da'  principii  di S. Tommaso. S. Tommaso rassomiglia il peccato originale
Tale difficoltà si vince benissimo argomentando dai  principii  di S. Tommaso. Il principio fondamentale, che egli pone è
pecchi realmente, questo è un difetto che consegue a' suoi  principii  accidentalmente. Dato poi che sia venuto in essa questo
originato è un difetto naturale [...OMISSIS...] ; perchè i  principii  della natura umana, che è quanto dire i suoi essenziali
e la mancanza di questa è un difetto che consegue i  principii  della natura umana necessariamente, è una limitazione; ed
, quanto si conviene; è un difetto che consegue i  principii  della natura umana corrotta; e non mai quelli della natura
materiale, egli nol dice difetto naturale, o conseguente i  principii  della natura, se non intendendo della natura decaduta, come
e non anco ferita nelle parti sue naturali, non certo ne'  principii  essenziali, ma quanto alle perfezioni accidentali (2).
una qualche lotta della carne collo spirito »consegue dai  principii  della natura umana, e quindi si troverebbe in un uomo
per lo spirito d' imparzialità, colla quale narra i  principii  di sì famosa questione. [...OMISSIS...] Quali funeste
un misto di Razionalismo teologico e di devozione. Ma i  principii  della mente prevalgono alle abitudini della vita; e
cercarsi nel primo capitolo della Genesi che narra i  principii  di tutte le umane cose. E con queste avvertenze ponendosi a
generale e astratto, [simbolo] dell' essere morale. Così i  principii  di tutte le cose eran simboleggiate agli occhi del primo
le sue parole) «le passioni de' peccati operavano » (ecco i  principii  operanti) «nelle nostre membra, acciocchè fruttificassero
bruti immaginavano che avvenisse quello che in essi e che i  principii  di operare fossero uguali e per ciò non operassero senza
da tutte le specie di animali, e mi rimetto all' opera de'  Principii  discussi dalla società Ebrea7Clementina, dove si traggono
uno de' monti santi. I quali erano due, [come due] sono i  principii  della giustizia (7) e della legge, cioè la ragione e la
un' azione reale e necessaria. Conviene rammentarsi de' due  principii  che abbiamo stabiliti nel sistema della perfezione umana,
tali cose che sono atte a farsi corpo (3). Premessi questi  principii  egli viene applicandoli all' Eucarestia (4). Ed osserva 1
rimarrebbero annichilati . Ma questo pugna al tutto coi  principii  della teologia cristiana. Perocchè secondo questi principii
principii della teologia cristiana. Perocchè secondo questi  principii  è ammesso per certo da tutti e da' nostri avversarii
ciò si deve scendere a considerare altresì se posti i tre  principii  degli avversari una vera transustanziazione sia consentita
diffuso nella estensione. Or venendo ad applicare questi  principii  al mistero Eucaristico; io domando se Gesù Cristo sente il
e l' origine del male. Con Cerdone già appariscono i due  principii  supremi, l' uno del bene e l' altro del male, chiaramente
del necessitismo apparito sotto questa prima forma de' due  principii  supremi inventati per dar ragione dell' esistenza del male
filosofia pagana, che come vedemmo racchiudeva in sè i  principii  di quelli opposti errori. Onde l' Imperator Giustiniano
ed agli uomini secondo i lor meriti nella citata opera de'  principii  (2). In quarto luogo, se dal solo merito, effetto della
Manichei, che insegnavano essere esistiti ab aeterno due  principii  indipendenti, l' uno buono e causa del bene, l' altro malo
Trattato della Coscienza (3), nell' Antropologia (4), e ne'  Principii  della Scienza Morale (5). 20. Dobbiamo ora notare un' altra
originale così: [...OMISSIS...] . 43. Con questi stessi  principii  1. che volontario comunemente significa libero presso S.
solo mette S. Tommaso in contraddizione seco stesso e coi  principii  più inconcussi della sua dottrina, ma lo fa diventare di
niuno è obbligato a credere a ciò che si oppone ai primi  principii  della ragione: ai secondi, basta che esponga e provi i
moderni. Quante belle cose non dice! e con che evidenza di  principii  e di ragioni!... Io termino colla speranza che questo
, quasi come effetto, come conseguenza naturale dei  principii  spirituali del Vangelo e della costituzione da Lui alla sua
luce, in vedere come quel grande uomo espone e difende i  principii  della nostra religione cattolica, e venendo a parlare delle
creda che anche voi la pensiate così; ma per istabilire dei  principii  di nostra condotta uniformi, e da tenersi da noi
fine la vera gloria di Dio e la carità. Meditando questi  principii  voi, signora Marchesa, colla vostra penetrazione potrete
anche persone che sono nel secolo (purchè non pensino co'  principii  del secolo), quando il vogliano; poichè ai Religiosi
non lo si escluda, e l' escluderlo sarebbe uno di quei  principii  arbitrarii, ai quali io fo sempre guerra in tutte le cose.
uno dei quali libri ho anche pubblicato col titolo «  Principii  della Scienza morale » ed ho fatto umiliare a Vostra
è un inganno dell' inimico. Tenetevi, o mio caro, a questi  principii  che sono gli infallibili del Signore. Varrà più per voi un
che l' ente può essere il medesimo, e tuttavia avere più  principii  supremi ed incomunicabili, cioè inconfusibili, nel qual
Iddio pronunciante il Verbo ed il Verbo pronunciato sono  principii  supremi ed incomunicabili, cioè inconfusibili fra loro:
ha un significato generico e indeterminato, e non tutti i  principii  sono persone. Il concetto di principio è uno degli elementi
diversa e contraria natura dalla stessa materia, pe' quali  principii  la materia sussista come termine, e dai quali riceva l'
animati. Nè sarebbero perciò intelligenti, perocchè i  principii  loro non più potrebbero essere che principii sensitivi, il
perocchè i principii loro non più potrebbero essere che  principii  sensitivi, il cui sentire limitatissimo non avrebbe altro
a' nostri organi sensorii, ma qual sarebbe rispetto ai suoi  principii  medesimi. Nella qual sentenza, a cui suffragano i progressi
cava dalla Psicologia. In questa fu da noi detto che se due  principii  senzienti avessero lo stesso termine, essi s'
principio. A cui si risponde, che l' immedesimazione de'  principii  non ha luogo se non quando il termine corporeo sia
tutto l' uomo in ogni suo fatto, e al quale tutti gli altri  principii  vogliono essere subordinati, dal quale sono corroborati e
i Vescovi e l' Istituto avessero per base comune i grandi  principii  della carità di Cristo: e la seconda, che i Vescovi,
mantenerlo in florido stato. Infatti se partiamo dai grandi  principii  della carità cristiana, questa non si restringe nei limiti
della Diocesi a cui serve. Quando si convenga in questi  principii  e si verifichino queste due condizioni preliminari, le
la relazione che hanno col sentimento, in quantochè sono  principii  attivi modificatori del sentimento, cadono dunque nel
Perciò le idee si dicono tutte universali . Quindi anche i  principii  sono giudizi universali, i quali si applicano a molti casi
della proposizione ad essere oggetto di conoscenza. I  principii  dunque non essendo che le idee intuite, il cui oggetto si
errore altrettanto quanto le idee stesse. Ma se le idee e i  principii  dell' umano sapere sono superiori alla sfera dell' errore,
o se questo non si può, di ridurli a quel minor numero di  principii  che è possibile, e poi per ogni principio fare una diversa
umana capace per sè sola di conoscere l' essenza od i  principii  delle cose »(1). » Di questa definizione si vede, che il
Lei, usa della sola ragione a conoscere l' essenza od i  principii  delle cose: di maniera che se vi avesse un sistema che
usasse di qualche altra cosa a conoscere l' essenza ed i  principii  delle cose, non si potrebbe più chiamare Razionalismo. Or
apparenza delle cose, cerca d' investigarne l' essenza e i  principii  colla sola ragione. » Vede Ella a che si riduce questo suo
fedeli sacerdoti e laici a questo fine e dietro questi  principii  si offeriscono a Dio in una società religiosa. Tale è l'
mente a ciò, si farà l' obbiezione che anche i corpi sono  principii  di loro operazioni. Ora non è così, perchè in tutte le
Perocchè, se ben si considera l' officio che prestano i  principii  alla mente, si scorge che « ogni principio altro non fa che
di cognizione, di sostanza e di causa, si riducono i  principii  d' individuo sostanziale , di soggetto , di persona , di
l' ente non sarebbe, se non vi fosse l' assoluto ». I quali  principii  si possono anche tradurre in queste altre formule: « Se vi
poi i rapporti della moltiplicità coll' unità nascono altri  principii  della ragione teoretica, come sarebbe: « Il tutto è
se non a condizione che abbia i suoi termini, chè  principii  e termini sono correlativi e sintesizzanti. Ora, in quanto
e la regolarità dee essere dedotta anch' essa dai  principii  di giustizia. Acciocchè la società sia giusta ha bisogno di
della condotta di Odoardo, dove la si riscontri coi  principii  d' una savia politica. I diritti del trono di Odoardo
funeste della rivoluzione francese, vide il frutto dei  principii  ch' egli stesso avea pubblicati, e ne fu inorridito,
potere civile per impossessarsi quindi delle proprietà. I  principii  dunque del Sig. Raynal menavano appunto ai furti politici,
uomo alla vista degli orrori della rivoluzione, frutto dei  principii  che avea predicato in tutta la sua vita, di sostenere
e la regolarità dee essere dedotta anch' essa dai  principii  di giustizia. Acciocchè la società sia giusta ha bisogno di
della condotta di Odoardo, dove la si riscontri coi  principii  d' una savia politica. I diritti del trono di Odoardo
funeste della rivoluzione francese, vide il frutto dei  principii  ch' egli stesso avea pubblicati, e ne fu inorridito,
potere civile per impossessarsi quindi delle proprietà. I  principii  dunque del Sig. Raynal menavano appunto ai furti politici,
uomo alla vista degli orrori della rivoluzione, frutto dei  principii  che avea predicato in tutta la sua vita, di sostenere
certo grado nell' animale, e diviene alle occasioni uno dei  principii  de' suoi movimenti. Finalmente anche le potenze animali si
al bene. A rispondervi conviene richiamarci alla mente due  principii  da noi posti: 1 Che i primi stimoli che tirano a sè l'
costituisce propriamente l' animale. Ora, non essendo tali  principii  parziali in istretta connessione col principio supremo, e
degli assiomi, [...OMISSIS...] , e se la mente pure è il  principii  de' principŒ, [...OMISSIS...] , consegue, che il principio