la politica — Sul tramonto — L' ultima primavera — L' età critica — L'arte d'invecchiare — La vecchia fanciulla — Vani rimedi — La donna e la
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della nostra primavera, come la prima e l'ultima nota del preludio alla sinfonia, appassionata o dolce, drammatica o pastorale, della nostra vera vita
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essendo semplici, le disegnano la figura, le scendono fino alla caviglia : i suoi cappellini sono un soffio, una poesia, una primavera ideale. Si fa
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la fanciulla devono obbedienza, ma il risveglio è sempre crudele. Avete mai veduto in primavera, quando gli alberi sono già tutti fioriti di bianco e
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Ma no! La nostra anima di madri si ribella, freme d'orrore, alla visione della mèsse violenta dei poveri fiori di primavera. Noi dobbiamo instillare
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si chiede! e questo nuovo sentimento che già le intiepidisce l' anima come un alito di primavera è così puro, si manterrà sempre così alto, così
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aumento di vita, come certe medicine destinate a rialzare temporaneamente le forze dell'infermo. È come una nuova primavera. Si riprovano sentimenti
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primavera, dedizione altissima e sublime, eroismo, purificazione. Vi sono delle lettere che sono lo specchio fedele di una personalità morale e
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primavera, non hanno ispirato nessuno : e invece qualche vecchierella curva sotto un fastello di legna giù per un sentiero campestre ; qualche
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ricorda d' essere donna, d' avere venti anni, e sorride all' amore e alla primavera.
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insensibili, di non avere occhi per vedere, orecchie per udire, voce per parlare. Passano, e la gioventù, l'unica primavera della vita, declina senza ch'esse
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di facili — — amori e di facili oblii, una vita di farfalle in primavera, ebbre di luce e di fiori. Qualche volta però la passione ne afferra alcuna
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L' ULTIMA PRIMAVERA Certe volte l' autunno, però, riserba alla donna una cattiva sorpresa. Le prime rughe già si disegnano agli angoli delle sue
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, che si credevano morte. Passa un alito di primavera sul volto e nell'anima, purificato dal gelido battesimo del dolore, e un timido desiderio sboccia
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baciare i bambini : vede gli sposi fedeli, sostenersi l' un l' altro fino alla morte. Passa la primavera coi suoi inviti, l' estate coi suoi trionfi, l
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come il saluto della primavera, il profumo delle corolle fiorite, la signora in una posa di languida grazia parla poco, con una voce ancora debole, ma
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primavera; che molte donne ancora nel mattino della vita furono precipitate nella notte dalla decadenza da qualche immenso dolore. Vi sono donne soggette ad
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autunno si rivedono le violette, le margherite, e gli alberi mettono gemme in primavera. Non si può negare che lo scrittore inglese sia un perfetto
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povera. Il Biancospino, l' araldo della primavera, dice: Dolce speranza; la rossa Bocca di Leone: Ferocia, e la bianca: Superbia. La Camelia non esprime
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mussolina « all' educanda » per fare i còmpiti o il tirocinio di piccole massaie, i modelli sono numerosi. Per la primavera, la stagione delle
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Accademia della crusca
