rapido il decremento dell'umidità relativa; ma sopraggiungendo le pioggie di primavera, in maggio questo decremento si arresta; onde l'umidità del maggio
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colle pioggie di primavera e d'autunno, i due minimi si hanno in febbrajo ed in luglio. Questa distribuzione è meno favorevole all'agricoltura che quella
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ma questa proporzione è assai diversa nei diversi mesi; i temporali accompagnati da grandine sono relativamente assai più frequenti in primavera, che
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minimi, uno in primavera poco pronunziato, l'altro più breve ma più marcato sul fine dell'autunno. Nel corso dell'anno a Milano la serenità oscilla dal 30
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stagione estiva. Nell'inverno e nella primavera invece la zona dei vortici prende latitudini più basse, onde avviene che taluno di essi, attraversando
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venti d'oltralpe possono succedere in qualunque epoca dell'anno, ma specialmente sono frequenti in primavera. Nell'estate apportano temporali tutte le
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lieta novella di primavera sulla vecchia città che beveva i soffi tepidi per ogni finestra. Quei soffi si spandevano blandi per le piazze, saltavano
dovuto scrivere. Ne preparò otto o dieci. Quale gli pareva fredda, quale pretensiosa. Finalmente scrisse sulla guardia del libro: Alla Primavera
sapore di primavera ilare che inebbria meglio del Johannisberg." "Si voltino" disse don Innocenzo "guardino la mia casetta come sta bene." Stava bene
"aspetti il caffè. Mi pare che si potrebbe uscire a prenderlo nell'orto, non è vero?" Uscirono nell'orto all'aria dolce, odorata di primavera. Il sole
. O giovinezza! primavera! amore! Cadano sui sepolti e sulle sepolte le foglie delle rose! *** E il cieco brancolando sulla soglia Della contrada
sa raccapezzarsi a vivere. Partì quella stessa primavera per l'America e non seppi altro di lui.
primavera Rosilde per suo consiglio affittò un grazioso villino dalle parti di Brighton. L'aria aperta, la quiete della vita campestre compierono la sua
si riebbe ancora, in primavera esso prese casa fuori Porta Vittoria e ci sfuggiva; al principio dell'inverno, nel novembre 1875 morì ed è sepolto nel
Cimone che è al suo fianco; nelle lucide albe di primavera hanno raccolto, nel loro splendido giardino, fiori e baci, baci e fiori inesauribili; ne
indimenticabili notti create per l'amore! O eternamente bello golfo di Napoli, dall'amore e per l'amore creato! Nelle notti di primavera, quando il
di bianco, coi grandi cappelli di paglia coperti da una primavera di fiori, cogli ombrellini dai colori splendidi che si accendono al sole; passano le
cangia il suo strazio. Allegre le vie della vecchia Napoli nella primavera novella dell'anno, per la gioia degli uomini; lieto lo scampanìo delle chiese