con la grazia e il profumo; è la primavera ricca di promesse ; e il sorriso ingenuo e vivificante della società, quando a questa cerca piacere e
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Il fiore è sbocciato; si è aperto al sole, avido di calore e di luce. L'insetto ha messo l'ale; vola nell' aria incontro all'amore. È la primavera
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primavera e le forze mancheranno più presto di quanto sarebbe lecito supporre... Ma le cose stanno così ed è inutile piagnucolarvi sopra, col tòno
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questa seduzione limpida fresca e serena come la Primavera istessa.
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; anche meglio, quei "rotondi„ di fiori che danno una gaia sensazione di festività e di primavera. Allorchè vi è pranzo — se d'inverno — le bocche a
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classe il mazzolino fuori stagione («Perché pensavo a te») o un giacinto fiorito per regalare un po' di primavera in un giorno grigio... E fuggiamo come
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passare la prima settimana della luna di miele. Se il matrimonio ha luogo d'inverno o di primavera, servono mirabilmente allo scopo le stazioni balneari
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, e si preferiranno, se possibile, i mesi della primavera o dell'estate a quelli dell'inverno: una giornata di sole può supplire a tante cose, senza
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bene. 4° Anno. Grano di nuovo, e senza concime. 5° Anno. Foraggi annui d'autunno, come veccia, cicerchia, e di primavera, miglio o meliga. Nel sesto
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allegra la festa, e il pranzo domenicale che non dovrebbe mancare, se il tempo lo concede magari all'aperto, per rallegrarsi anche della primavera
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la primavera tutto andrà a posto. Lo scrittore Kierkegaard nel 1849 disse: «Giobbe sopportava tutto. Solamente quando i suoi amici vennero a
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, inaridita nella state, mentre tutti ricercano la natura adorna di fiori nella primavera, ricca di pomi e di grappoli nell'autunno.
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. Un'iscrizione che si leggeva sul cataletto, annunziava che l' uso smodato dei piaceri gli aveva cagionato la morte nella primavera della vita. Questa lugubre
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alla primavera e la preghiera al cielo.»
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e gentile! Sono i fiori che annunziano la primavera, sono essi l'immagine più chiara, più ridente della giovinezza, essi il simbolo degli affetti più
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attaccarsi al pergolato, e riusciranno cespi fiorenti, e fatti legnosi, vi offriranno ogni anno, alla fine dell'inverno e a metà della primavera, una bella
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regga alle diverse mutazioni di clima e alle intemperie. Nel verno convengono le vesti di lana : quelle di lino nella state: nella primavera e
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piacere non si rallegra lo sguardo nel mirar senza intoppo quanto v'offre di vario, ameno, fruttifero la vasta campagna ! Bello a primavera vi ride
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Fresca, amabile, sorridente, qual voi siete, o fanciulle, s'avanza la primavera. Rideste dal pigro sonno in cui giacquero, si vestono le zolle di
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Appena la primavera lo permette e se la occasione è importante, nei giardini del Quirinale, a Roma, o in quelli della Reggia di Capodimonte, a Napoli
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, ai crespi e alle garze: non basta, se siamo in estate e non più in primavera, abbandonare le vesti di leggero drappo, e le giacchette meno pesanti, e
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, perché la vita, colà, è diventata enormemente costosa, ma che, invece, giuoca sulle corse di primavera, nella propria città, tutto il denaro che avrebbe
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Come se si fosse nel più pieno inverno, come non si fosse ballato tutto l'inverno e tutta la primavera, si balla, in estate, sulle rotonde degli
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: in questi mesi, proprio si viaggia per giungere in un sol punto, niente altro. Restano otto mesi dell'anno, dall'autunno alla primavera: solo i
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. Stare in casa dalle sei alle sette? Ma quando il tempo è bello, si sta così bene fuori casa, massime in primavera: significa non vedere più il
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indossare lo smoking e il panciotto bianco: così, i suoi invitati porteranno la marsina e la cravatta nera, e nella crescente primavera lo smoking e
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gentiluomo di servizio della Regina Le chiese che cosa Ella desiderasse. Ella volle del punch freddo (era primavera inoltrata), e il gentiluomo
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esempio del Principe di Piemonte che, nella primavera 1928, a Mogadiscio, nella Somalia italiana, volle essere padrino di numerosi piccoli indigeni
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, guardandolo serenamente negli occhi: «Perchè l'attesa potesse darti un bene più grande e più certo, ho serbato intatte, attraverso la mia primavera, le
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moda, lo faccia servire per autunno, inverno e primavera. Con due camiciette o bluse o blusoni, uno bianco e uno fantasia, cambiati secondo gli ultimi
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la politica — Sul tramonto — L' ultima primavera — L' età critica — L'arte d'invecchiare — La vecchia fanciulla — Vani rimedi — La donna e la
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della nostra primavera, come la prima e l'ultima nota del preludio alla sinfonia, appassionata o dolce, drammatica o pastorale, della nostra vera vita
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essendo semplici, le disegnano la figura, le scendono fino alla caviglia : i suoi cappellini sono un soffio, una poesia, una primavera ideale. Si fa
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la fanciulla devono obbedienza, ma il risveglio è sempre crudele. Avete mai veduto in primavera, quando gli alberi sono già tutti fioriti di bianco e
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Ma no! La nostra anima di madri si ribella, freme d'orrore, alla visione della mèsse violenta dei poveri fiori di primavera. Noi dobbiamo instillare
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si chiede! e questo nuovo sentimento che già le intiepidisce l' anima come un alito di primavera è così puro, si manterrà sempre così alto, così
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aumento di vita, come certe medicine destinate a rialzare temporaneamente le forze dell'infermo. È come una nuova primavera. Si riprovano sentimenti
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primavera, dedizione altissima e sublime, eroismo, purificazione. Vi sono delle lettere che sono lo specchio fedele di una personalità morale e
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primavera, non hanno ispirato nessuno : e invece qualche vecchierella curva sotto un fastello di legna giù per un sentiero campestre ; qualche
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ricorda d' essere donna, d' avere venti anni, e sorride all' amore e alla primavera.
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insensibili, di non avere occhi per vedere, orecchie per udire, voce per parlare. Passano, e la gioventù, l'unica primavera della vita, declina senza ch'esse
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di facili — — amori e di facili oblii, una vita di farfalle in primavera, ebbre di luce e di fiori. Qualche volta però la passione ne afferra alcuna
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L' ULTIMA PRIMAVERA Certe volte l' autunno, però, riserba alla donna una cattiva sorpresa. Le prime rughe già si disegnano agli angoli delle sue
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, che si credevano morte. Passa un alito di primavera sul volto e nell'anima, purificato dal gelido battesimo del dolore, e un timido desiderio sboccia
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baciare i bambini : vede gli sposi fedeli, sostenersi l' un l' altro fino alla morte. Passa la primavera coi suoi inviti, l' estate coi suoi trionfi, l
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come il saluto della primavera, il profumo delle corolle fiorite, la signora in una posa di languida grazia parla poco, con una voce ancora debole, ma
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primavera; che molte donne ancora nel mattino della vita furono precipitate nella notte dalla decadenza da qualche immenso dolore. Vi sono donne soggette ad
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autunno si rivedono le violette, le margherite, e gli alberi mettono gemme in primavera. Non si può negare che lo scrittore inglese sia un perfetto
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povera. Il Biancospino, l' araldo della primavera, dice: Dolce speranza; la rossa Bocca di Leone: Ferocia, e la bianca: Superbia. La Camelia non esprime
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mussolina « all' educanda » per fare i còmpiti o il tirocinio di piccole massaie, i modelli sono numerosi. Per la primavera, la stagione delle
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