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5. Prima d'ogni altra cosa voi domanderete che cosa è questa Terra su cui esistono continenti e mari; è un corpo opaco, oscuro, di immensa mole, che
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così immerso dentro il crepuscolo, che si richiede un'attenzione particolare per riconoscerlo, e, prima della invenzione dei cannocchiali, non pochi
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allora nome di Espero o stella della sera. Quando si trova a destra del Sole, si leva, il mattino prima di questo, e risplende nell'aurora come stella del
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rappresentato dalla retta OA; per i vostri piedi passano due linee BOB'', COC'', la prima più convessa della seconda: da A voi gettate le visuali AB
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provenire ancora da qualche cosa di analogo ai nostri mari. Non si hanno argomenti decisivi per sostenere questa piuttosto che la prima opinione.
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insieme che a giudicare, per via sperimentale, della rotazione di un astro lontano, solo mezzo possibile è fissare prima un punto determinato della
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Fra l’opposizione e le quadrature, § precedente, il disco di Marte non è pieno, ma presenta una leggiera fase simile a quella della Luna un po' prima
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regolato dal periodo delle stagioni di Marte, e avviene principalmente un po' dopo l’equinozio di primavera del pianeta e un po' prima dell'equinozio di
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Quattro dei satelliti furono trovati contemporaneamente nel 1710 da Galileo, e segnano la prima scoperta astronomica fatta con cannocchiali: uno, il
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dietro cui deve passare, e ciò appunto perchè entra prima nell'ombra proiettata dal pianeta; quando tutto questo si avvera succede per l'appunto
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accadere allora che un satellite scompaia alla nostra vista prima di toccare il lembo del disco del pianeta
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Dalla posizione E della Terra ogni satellite si vede occultato prima che esso entri nel cono d'ombra, e si vede ricomparire soltanto quando esso dal
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Allorchè la Terra si trova nel punto E della sua orbita, il satellite N è per essa Terra nel suo passaggio; il satellite M sta, prima per essere
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In esso più volte furono osservate mutazioni notevoli, apparenze nuove, non vedute prima, non rivedute poi. Questa mutabilità è in accordo colle
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Nel secolo presente già ebbimo due comete notevoli: la prima del 1910 scoperta in gennaio nell'emisfero australe, e vista ad. occhio nudo anche
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La cometa prima del 1882 passò il 10 di giugno a nove milioni di chilometri dal Sole, un sesto circa della distanza che dal Sole separa Mercurio; la
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dell'aria, che si accendono, e si consumano affatto prima di poter cadere sulla Terra. La loro massa è esigua; il loro peso di rado raggiunge alcuni grammi
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prima disparizione. La macchia ha quindi girato dietro il globo solare nell'intervallo di tempo compreso fra la sua scomparsa e la sua riapparizione
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caratteristiche; allo stato di vapore, se attraversato da un raggio di luce prima che questo cada sul prisma, produce nello spettro due righe oscure esattamente
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luminoso, esso produce nello spettro una riga oscura esattissimamente là dove prima produceva la rossa.
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La prima spiega certamente almeno una parte del calore del Sole, ma è dubbio se il contributo dovuto all'urto della materia meteorica basti a
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210. Le stelle visibili ad occhio nudo soglionsi classificare in sei ordini di grandezza; le stelle di prima grandezza sono circa 20, e sono anche le
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Si ammette oggi con qualche fondamento che l’avvicinarsi o lo scontrarsi di due astri sia la causa prima e plausibile delle stelle temporarie o nuove.
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215. La prima classe di variabili è quella delle stelle nuove; di esse or ora si trattò abbastanza a lungo nel paragrafo precedente.
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Già dissi (paragrafo precedente) in qual modo si cerchino di spiegare le stelle della prima classe o nuove; non si potrebbero certo in ugual modo
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piccola formantesi al suo fuoco, facendo che i raggi da essa immagine emananti attraversino un apparato ottico speciale prima di arrivare alla lastra
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Catalogo delle stelle dalla prima all'undecima grandezza.
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È questo un fatto che ha portata maggiore di quella che a prima giunta non paia. Già i cannocchiali avevano condotto ad ammettere che la porzione di
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cielo contenente decine e decine di milioni di stelle, dalla prima alla sedicesima grandezza.
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lavoro di gran mole ancora, ma praticamente possibile e ben lontano da quello prima vagheggiato, e che doveva estendersi fino alle stelle di
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’apparecchio destinato a produrre lo spettro stellare sul tragitto del raggio luminoso poco prima del fuoco principale dell'obbiettivo.
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un'ora di durata, la fotografia degli spettri delle stelle principali di prima e seconda grandezza, spettri che egli paragonò con quello della Luna
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Forse a produrre la seconda fotografia concorrono stelle che sulla prima, o per la maggiore distanza loro o per loro minor splendore, non influiscono
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mancano assolutamente nella prima e che considerevolmente alterano la configurazione dell'insieme.
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31. Lasciamo per un istante la figura, e ricordiamo prima quello che ognuno può riconoscere e verificare, quando voglia con qualche perseveranza
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rivedremo riapparire ad est, là dove per la prima volta un anno prima la vedemmo.
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occupavano un anno prima.
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prima considerati nella fig. 10, percorrono sotto la luce solare archi più grandi di quelli percorsi nella oscurità, ed hanno per conseguenza il
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e simili non vi riusciranno anzi nuovi affatto; ciò malgrado sarà bene che prima di procedere oltre ci intendiamo chiaramente sul loro preciso
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, accumulandosi alla superficie del nostro emisfero, e ciò per due ragioni prima perchè il suolo non ha tempo sufficiente a perdere, durante la notte
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determinata del firmamento; che questa zona fu, per la prima forse, divisa in costellazioni; che queste costellazioni furono dodici ed ebbero i seguenti nomi
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leva assai prima che quando corre per paralleli meridionali, così, di tutte le stelle che trovansi sopra un medesimo meridiano celeste, che in tal caso
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76. In prima luogo, osservando le posizioni della Luna in cielo per parecchie sere di seguito, ci tornerà facile notare due fatti analoghi a quelli
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A darvi ragione di questi due fatti, che primi nella Luna attraggono la nostra attenzione, mi è duopo aspettare che io vi abbia prima edotti e
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susseguenti; verrà un giorno in cui si vedrà la Luna levare sull'orizzonte appena un po' prima del Sole; poi si leverà col Sole, diventando invisibile perchè
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79. Nel medesimo tempo che osserverete queste cose, avvertirete quelle due particolarità della Luna già prima accennate: cioè il suo rimanere
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prima dell'alba durante intervallo di un mese, e di fare queste vostre osservazioni consultando ogni volta vostro orologio.
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rivolta a ponente; ha luogo il suo primo quarto ed è Luna crescente, appellativo che essa prende nella prima metà della lunazione, finchè non è piena
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Passano tre giorni e mezzo, la Luna nel frattempo è venuta in T: il nostro osservatore in quel dì vedrà il Sole passare per il meridiano prima che vi
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Non ha luogo eclisse solare ad ogni novilunio, nè eclisse lunare ad ogni plenilunio, per due ragioni: la prima è che il piano dell'orbita della Luna
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