Il presidente stabilisce le modalità e l'ammontare della cauzione con ordinanza, contro la quale è ammesso reclamo al presidente della corte
Se il tribunale è diviso in sezioni, il presidente può assegnare la causa a una di esse, demandando al presidente della sezione il provvedimento di
Chiusa la votazione, il presidente scrive e sottoscrive il dispositivo. La motivazione è quindi stesa dal relatore, a meno che il presidente non
(Provvedimenti del presidente).
(Tentativo di conciliazione, provvedimenti del presidente).
L'istanza di sequestro si propone con ricorso al pretore o al presidente del tribunale competente a conoscere del merito, oppure al pretore o al
Copia del ricorso e del decreto del presidente è notificata a cura del cancelliere alle parti interessate e comunicata al pubblico ministero. A
Qualora non sia prodotto, il presidente provvede a richiederlo d'ufficio.
La ricusazione è proposta mediante ricorso al presidente del tribunale indicato nell'articolo 810 secondo comma entro il termine perentorio di dieci
chiedere, con ricorso al presidente del tribunale competente per la espropriazione, la determinazione dei modi per il deposito del prezzo offerto. Il
Dopo la relazione, il presidente ammette le parti alla discussione.
La scelta è fatta dal presidente del tribunale con decreto.
Il presidente del tribunale può anche disporre altri mezzi di pubblicità.
L'udienza è diretta dal giudice singolo o dal presidente del collegio.
I coniugi debbono comparire personalmente davanti al presidente senza assistenza di difensore.
(Provvedimenti del presidente del tribunale relativi alle cauzioni e agli esecutori testamentari).
Se i coniugi si conciliano, il presidente fa redigere processo verbale della conciliazione.
In mancanza, la parte che ha fatto l'invito può chiedere, mediante ricorso, che la nomina sia fatta dal presidente del tribunale del luogo in cui è
I ricorsi sono assegnati alle sezioni unite o alle sezioni semplici dal primo presidente.
Il presidente deve sentire i coniugi prima separatamente e poi congiuntamente, procurando di conciliarli.
Il presidente, il pretore o il conciliatore provvede con decreto, sentito il pubblico ufficiale.
L'istanza si propone con ricorso al giudice istruttore o, in mancanza, al presidente del tribunale.
Dopo la relazione il presidente invita gli avvocati delle parti a svolgere le loro difese.
Il presidente nomina tra i componenti del collegio un relatore, che riferisce in camera di consiglio.
Se il giudice istruttore o il presidente della sezione ha notizia che per la stessa causa pende procedimento davanti ad altro giudice o ad altra
Il presidente, il pretore o il conciliatore, quando ritiene di dovere accogliere l'istanza, nomina con decreto il consulente, scegliendolo in ogni
Se il giudice istruttore o il presidente della sezione ha notizia che per una causa connessa pende procedimento davanti ad altro giudice o davanti ad
Finita l'istruzione il presidente può disporre l'immediata discussione della causa oppure fissare un'apposita udienza non oltre i dieci giorni
La separazione consensuale acquista efficacia con la omologazione del tribunale, il quale provvede in camera di consiglio su relazione del presidente.
La decisione è presa a maggioranza di voti. Il primo a votare è il relatore, quindi l'altro giudice e infine il presidente.
Nel decreto, col quale designa il giudice, il presidente fissa l'udienza in cui le parti debbono comparire davanti al giudice medesimo.
Nella citazione o nella comparsa di risposta le parti possono proporre istanza al presidente del tribunale affinchè designi il giudice istruttore.
Se si verificano mutamenti nelle circostanze, l'ordinanza del presidente può essere revocata o modificata dal giudice istruttore a norma
La domanda può anche essere proposta verbalmente dalle parti, d'accordo, al presidente della magistratura del lavoro. Di essa si redige processo
Il presidente designa un componente del collegio per l'istruzione della causa, e fissa con decreto un'udienza per la comparizione davanti a lui.
Il presidente fissa con decreto l'udienza di comparizione per la discussione del reclamo. Il decreto è comunicato alle parti a cura del cancelliere.
In tale caso, copia dell'ordinanza è trasmessa dal cancelliere al presidente del tribunale delegato, il quale nomina un giudice per l'esecuzione
Il cancelliere forma subito un fascicolo d'ufficio in cui inserisce il ricorso e i documenti delle parti, e lo presenta immediatamente al presidente.
Il collegio sotto la direzione del presidente, decide gradatamente le questioni pregiudiziali proposte dalle parti o rilevabili d'ufficio e quindi il
Per l'ingiunzione è competente il conciliatore, il pretore o il presidente del tribunale, che sarebbe competente per la domanda proposta in via
Il primo presidente, su presentazione del ricorso a cura del cancelliere, fissa l'udienza o l'adunanza della camera di consiglio e nomina il relatore.
L'istanza per la nomina del curatore speciale si propone al conciliatore, al pretore o al presidente dell'ufficio giudiziario davanti al quale
Il presidente fissa con decreto il giorno della comparizione dei coniugi davanti a sè e il termine per la notificazione del ricorso e del decreto.
Il presidente del tribunale, il pretore o il conciliatore fissa, con decreto, l'udienza di comparizione e stabilisce il termine perentorio per la
del presidente.
Contro il decreto che nega l'esecutorietà è ammesso reclamo mediante ricorso a norma dell'articolo 825 ultimo comma al presidente della sezione della
Il presidente, nella prima udienza e in ogni momento del processo in cui se ne manifesti l'opportunità, deve cercare di indurre le parti ad un equo
Nei tribunali la nomina del giudice dell'esecuzione è fatta dal presidente, su presentazione a cura del cancelliere del fascicolo entro due giorni da
Contro il decreto del pretore che nega l'esecutorietà del lodo, è ammesso reclamo mediante ricorso al presidente del tribunale che provvede con
è collegiale, dal presidente.