Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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agli uomini. Dio aveva eletto Mosè a condottiero del  popolo  ebreo. Or Dio chiamò Mosè sul monte Sinai, e, tra i lampi e
la nobile promessa! Anche Carlo Alberto concesse al  popolo  maggiori libertà, con un atto solenne, promulgato il 4
dell'Italia. Il nostro  popolo  aveva compreso ch'era giunta l'ora di strappare al giogo
prender moglie. I ministri gli dicevano: — Maestà, il  popolo  desidera una Regina. — E lui rispondeva: — Prenderò moglie
venturo. Passava l'anno, e i ministri da capo: Maestà, il  popolo  desidera una Regina. - E lui: — Prenderò moglie l'anno
boschi e ai forteti. I ministri ripicchiavano: — Maestà, il  popolo  desidera una Regina. — Talchè finalmente il Re si decise, e
a dire a Davide, che era poi suo padre: - Re, tutto il  popolo  di Israele è unito con Assalonne e si mette contro di te.
mostrarono all'Europa ammirata con quale gagliardia il  popolo  italiano fosse risoluto a continuare la lotta per la
questo è il volere di Dio, sposatevi e siate felici! — Il  popolo  fece grandi feste. Dei Ministri bruciati nessuno si diè
la sposa in Palermo e si fanno feste non mai vedute. Il  popolo  esultava, il Re e la Regina esultavano, il Reuccio era
impressione in tutta l'Italia, dimostrò che il  popolo  italiano poteva ancora essere, come era stato ai tempi
novembre 1914 egli fondò il suo giornale di battaglia, Il  Popolo  d'Italia, ed impegnò la strenua lotta per l'intervento, che
a servire. Invece Balilla ruppe il loro indugio e tutto il  popolo  insorse. Anche voi avreste fatto così. I bimbi d'Italia son
quella dura scuola di ardimento e di disciplina il nostro  popolo  si è mostrato degno degli antichi padri romani, dominatori
II che era così virtuoso, onesto e pio, che il suo  popolo  gli aveva messo il soprannome di Buono, anche per
e ruberie commesse che avevano così impoverito il  popolo  di Sicilia, erano per lui come un continuo rimprovero.
la vittoria. Essi volevano in tal modo eccitare il  popolo  all'odio ed alla rivolta. Il Governo di allora non si
di Dio. Tobia era un uomo di Israele. Trasportato col suo  popolo  in schiavitù a Ninive, si conservava fedele all'adorazione
alla fine l'odio esacerbato scoppiò in aperta rivolta. Il  popolo  di Venezia insorse nel marzo 1848: a capo della rivolta si
Re è ammattito! — Però, prima di arrivare in città, dove il  popolo  aspettava l' entrata della Regina, si fecero coraggio; e
al palazzo reale, si affacciò alla finestra per mostrare al  popolo  la Regina. — Ecco la vostra Regina! — Non avea finito di
occhi e si vide lì, colla granata in mano, mentre tutto il  popolo  rideva, perchè Sua Maestà pareva proprio uno spazzino. —
ove il padre mio nascose i tesori tolti ingiustamente al  popolo  siciliano. Signora del Cielo, tu vedi il mio cuore, tu sai
- Signora del Cielo, Vergine gloriosa, fate che il mio  popolo  non debba più rimpiangere la signoria dei Saraceni ! Al
e frutti in gran copia; la città di Palermo era ricca e il  popolo  vi trovava lavoro ben remunerato. Ora Voi vedete lo
del tuo cuore mi ha commossa, e per te e per il  popolo  tuo ho interceduto presso il mio Divin figliuolo. Egli,
Ascolta, Guglielmo: i tesori estorti dal padre tuo al  popolo  siciliano, sono nascosti nel terreno sul quale tu dormi;
contro l'ufficiale nemico. Fu il segno della rivolta. Il  popolo  si armò, combattè con sassi, bastoni, armi di qualunque
cosa era accaduto? Era accaduto che i suoi ministri e il  popolo  ritenendolo per matto, si erano dimenticati di lui e avevan
al popolo: — Come? non riconoscete il vostro Re? - Il  popolo  gli ride in faccia e non gli dà retta. Disperato, ritorna
Bartoli, che Parenti, che Gherardini o altri medaglioni il  popolo  non usa tali dittonghi, e per conseguenza non si debbono,
nè scrivendo, adoperare. - Ma è vero proprio che il  popolo  non gli usa? - No che non è vero una persona civile, qui in
sulle bocche di tutti. E poi quando fosse altrimenti, il  popolo  è autorità assoluta in opera di pronunzia? No, risponde
ci porterebbe a dover dire e scrivere molti errori che al  popolo  son comuni, come radino, dicono, e simili per vadano e
Poi si spense, ma Guglielmo vive ancora nella memoria del  popolo  siciliano, e il tempio è là in alto, con le sue colonne,
del pancione: — Datemi da mangiare! datemi da bere! — Il  popolo  intanto mormorava per le tasse; giacchè per riempire quel
Re si sarebbe spaccato il pancione colle proprie mani. E il  popolo  che brontolava: — Re pancione ingoiava tutto! Lavoravano
più fare neppure un passo, comandò: — Ruzzolatemi. — E il  popolo  cominciò a ruzzolarlo come una botte, per le scale e per le
lo tenne appunto su un monte tra una gran moltitudine di  popolo  - richiamò a uno a uno quasi tutti i comandamenti della
a lungo a Palermo e poté raccogliere dalla viva voce del  popolo  un ricco patrimonio di leggende, coglie nella sua essenza
Chicchirichì! chicchirichì! Rintronava gli orecchi. E il  popolo  imprecava a denti stretti: — Accidempoli al galletto e a
chicchiriate di là; aveano il capo come un' cestone. Il  popolo  imprecava a denti stretti: — Accidempoli al gallo, alle
un innocente, che portava al Re la nuova della pace; ed il  popolo  corse a furore, e lo levò dalle mani dei congiurati; nè
vergogna di ricevere un calcio in quel posto, davanti il  popolo  e la corte. Ma l'amore della figliuola gli fece dire di sì.
ci lascierà per avventura, nè anche se torneremo ad esser  popolo  libero, e sciolto da ogni predominio straniero Il buon