un po'di paura, sì; ma poi, era riuscito a tornare ai galla con facilità e ad aggrapparsi alle asperità del muricciolo, e quel tuffo gli era parso
- guardando teneramente il compagno. E Dio ci ha aiutati, - mormorò il marinaro; poi ricadde nel mutismo nel quale da più di un'ora si era chiuso e che faceva
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Il vecchio marinaro vegliò il sonno di Alvise fin che a oriente si scòrse una luce che variava dal rosa all'argento e che divenne poi uno splendido
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. - Poi, volgendosi ad Agnolo: - Tu, vecchio lupo di mare, sarai il suo luogotenente e la sua guida. - Ciò detto, l'ammiraglio si allontanò per andare a
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capelli, era figlia unica del celebre pittore Lorenzo Sagredo. Il babbo adorava quella sua bambina tutta grazia e allegria. Per la mamma, poi
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. Stabiliva poi che venissero assolti tutti i condannati sulle galee, condonando i debiti a coloro che dovevano denaro allo Stato. La galea Angelo Gabriele
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prigioniero dalla dorata dimora di Alì pascià. - E poi, quanti castelli in aria ella costruiva su quel sospirato ritorno che il suo cuore invocava di
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visino minuto. Rivolta poi alla cameriera le disse, indicando il senatore girovago: - Provvedi affinchè egli sia nutrito e rivestito. - Loredana e
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e il suo maestro lungo il difficile cammino dell'arte. Quanta trepidazione nel suo cuore, in quei primi istanti! Poi la casa del pittore, a San
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popolo .... la gondola filò, leggera e rapida.... chiamava «danza pirrica». I Mori o Saraceni l'avevano poi imitata e introdotta sulla laguna; donde il
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venuto ad accucciarsi ai suoi piedi. Egli accarezzò la testa irsuta del cane, che mugolò di gioia, poi si tolse il berretto e rimase con la testa canuta
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il cuore di quegli uomini rudi? Dapprima sorpresi e sconcertati, essi avevano poi voluto legare la loro sorte a quella del loro generoso liberatore
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porta dell'arsenale fiancheggiata dai marmorei leoni di Atene che le mettevano addosso un brivido molesto. Poi lo zio l'accoglieva nel suo orticello
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movimento e di colore. E le aveva anche detto che, da allora, san Marco era stato eletto patrono della Confederazione veneta, la quale aveva poi
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freschezza. Quanti ricordi intimi e sereni le suscitava quel piccolo fiore! Sospirò tacitamente per non turbare la sua bimba, poi chiuse il bocciolo tra le
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, poi per sovvenire ai loro quotidiani bisogni. Il bisogno le aveva anche costrette ai cedere la loro graziosa casetta nell'assolato campielo, così
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visto fare dal babbo. Nell'angolo di destra, in basso, tracciò con il pennello intinto di rosso un minuscolo L. Sagredo; poi si alzò, soddisfatta. Il sole
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questo! - sospirò di nuovo la vecchia. - Sono ormai abituata a certi distacchi. Giovane sposa, ebbi lunghi periodi di solitudine; poi Dio mi mandò
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. - Hai da offrirgli qualche cosa? - Sì. - Un altro lavoro di tuo padre? - La fanciulla esitò prima di rispondere; poi disse lentamente, quasi a
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remoto della stiva, dalla quale era uscito dopo parecchie ore di navigazione per presentarsi a suo padre. Questi, vedendolo, ebbe un moto di sorpresa; poi
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Alvise, lo aveva riportato a galla; poi i suoi muscoli cominciarono a stancarsi. Al vivido tremolare di un lampo egli scòrse il rottame di un'alberatura
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la cintola del padre passata intorno a un rottame di alberatura e stretta poi alla sua persona. Tutto, allora gli tornò chiaro alla mente: infuriare
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, leggermente alcalina, che gli era stata di valido aiuto in quella vita primordiale. Poi, piano piano, la febbre era scomparsa del tutto; la forte fibra
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ACCI... E POI ACCI... E POI ACCIDENTI!
... E POI ME LI RESTITUIRAI RADDOPPIATI, NON È VERO?
FINALMENTE! VAI A CAMBIARTI E POI FAREMO I CONTI!
... POI, RIMESSOSI IN POSIZIONE, SPARA A ROVESCIO, VERSO L’ESTERNO.
POI RIPRENDONO LA STRADA, SEGUENDO LE INDICAZIONI AVUTE DALLA BUONA VECCHIETTA.
SISSIGNORI! FRATEL CONIGLIETTO BALLA E BALLA E BALLA... E POI, FINALMENTE...
COSA?! NON SAPETE CHE LO ZIO È STATO RAPITO E POI MASSACRATO D FATICA?!?!?!
NON PRENDERÒ DANARO A PRESTITO DA TRE BANDITI COME VOI! NO, NO, E POI NO!
ZIO, COME ANDÒ POI A FINIRE LA STORIA DI FRATEL CONIGLIETTO E DI SORA VOLPE?
SEGUITE QUESTO SENTIERO FINO ALLA COLLINA. POI PRENDETE A SINISTRA, E PROSEGUITE PER UN MIGLIO. NON POTETE SBAGLIARE!
E ADESSO, SE LA FORTUNA CI ASSISTE, POTREMMO CAVARCELA. POI TORNEREMO AL BIVIO E PRENDEREMO LA STRADA GIUSTA.
E ALLORA PRECEDIAMO QUEI MANIGOLDI SUL SENTIERO DOVE VANNO A IMMAGAZZINARE LE NOCCIOLE, POI PENSEREMO A SERVIRLI A DOVERE!
STA IN GUARDIA FRATEL CONIGLIETTO: SEI RIUSCITO A SCAMPAR DAGLI UNGHIONI DEL SIGNOR PUMA POI CHE COSA TI CAPITERÀ ANCORA?...
MA POI CHE UN RAMOSCELLO GLI STRAPPAI, UDIMMO VOCE CHE GRIDAVA: “VILE!... TU UCCIDI UN UOMO MORTO E NON LO SAI!”...
POI TOSTO IL CORPO SUO DIVENNE TRINO, E SOVRA OGNUN CAMBIAVA IL BECCO E IL MUSO COSÌ CHE TRAMUTOSSI IN PAPERINO!
AVVEGNACHÈ LA SCUOLA È LUOGO DI NOIA E DI TRISTEZZA, NON SAREBBE MOLTO PIÙ GIOVEVOLE PROMETTERE DI STUDIARE E POI NON MANTENERE?
POI DI LONTAN UDIMMO FAR “TU-TU”... ED ALLA SVOLTA APPARVE UN TRENO ESPRESSO CHE ANDAVA A CENTO ALL’ORA ED ANCHE PIÙ!
NO, FRATEL CONIGLIETTO PRIMA DI ANDARE A BALLARE DEVI ESSER COSÌ BUONO DA IMPRESTARMI QUEI QUARANTA DOLLARI... E POI TE LI RESTITUIRÒ RADDOPPIATI.
IMBOTTIGLIARLA, E POI POTRÒ LANCIARLA SUL MERCATO...
COMPARVE POI LA DOLCE BIANCANEVE, CHE FE’ UN MATERNO CENNO DI CAREZZA DI QUEI ROTTAMI SULL’AMMASSO GREVE... E TOSTO CON UN GRIDO D’ALLEGREZZA DAL