trepidanti in attesa che si sciogliesse il dilemma: o la nostra unione pacifica alla Madre Patria o l’entrata in guerra dell’Italia. Poi è venuto il
Politica Discorsi
armistizio. L’amministrazione provinciale poi è talmente ridotta nel personale di concetto che non può sviluppare un’adeguata attività. Dunque
Politica Discorsi
’incremento del concorso forestieri, ecc. Vogliamo poi il mantenimento dell’autonomia provinciale e comunale e cioè che la provincia e i comuni conservino i
Politica Discorsi
autonomia trentina, di autonomia dei popoli redenti. Ridicola poi appare l’accusa che ci si muove da un’altra parte di volere la repubblichetta. Col
Politica Discorsi
convinzioni in tal riguardo. L’oratore ricorda di aver letto l’ultima lettera di un soldato trentino ferito e poi morto in un ospedale di Vienna, diretta
Politica Discorsi
contro la Russia. Che dire poi dei socialisti sull’altra sponda? Proprio il capo del Bureau socialista internazionale il Vandervelde fu membro del
Politica Discorsi
’adesione dei soci alle linee programmatiche generali del Partito popolare italiano, le sezioni si convocherebbero poi in un’assemblea costitutiva
Politica Discorsi
posizione da sembrare escluso che i loro adepti potessero poi atteggiarsi a bolscevichi ed entusiasmarsi per la terza internazionale, dall’altra parte i
Politica Discorsi
Silvio Flor domanda la parola per i socialisti, parlando per circa una mezz’ora. Replica poi vibratamente l’on. Degasperi, a cui il Flor ribatte
Politica Discorsi
perché si applichi anche nel Trentino e subito «la legge sul risarcimento danni», che dev’essere il nostro postulato massimo. L’oratore descrive poi
Politica Discorsi