contro il seno, serbante ancora il profumo dei fiori freschi misto al profumo di una vitalità più calorosa ed intensa. Sul tavolino da notte un libro
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ossa proprie che avevano dovuto piegarsi fin da piccino ai più duri lavori, il suo stomaco che aveva patita la fame, la sua schiena che era stata
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rane in mezzo alle risaie, il ronzio delle libellule; più ancora ascoltava il silenzio, il grave, solenne silenzio della pianura. Fin dove l'occhio
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: tornare a casa più che in fretta per riattaccare il sonno perduto. — Tornerò domattina per la fede di decesso. — Può dire stamattina, è già il tocco
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una viuzza buia, tossendo, e ad ogni colpo di tosse soffocando un gemito. Poichè mancava la luce dei fanali sembrava che il freddo fosse più intenso
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spostare la linea, e non sarebbe stata più Psiche. Quanto al volto, due occhi, un naso, una bocca, i denti li aveva, i capelli pure e un'anima
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si è mai in due. Sciolse le sottane, fece saltare le molle del busto, restò in camicia. Ancora una volta girò lo sguardo sulle pareti, più in là delle
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! Il suo corpicino era tutto un dolore; non respirava quasi più. Chiamò: Mamma! così debolmente che la madre appena appisolata sulla sedia, affranta da
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solitario, non un passo, non una voce, nemmeno il più lieve rumore; appena le lucciole, piccole anime silenziose, alitavano tra i cespugli. La notte
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