Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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a distanze 0,86 che corrisponde a 60° di elevazione sul  piano  galattico, la densità sarebbe appena 0,005 di quella del
galattico, la densità sarebbe appena 0,005 di quella del  piano  e le stelle sarebbero quasi sei volte più lontane tra loro
sei volte più lontane tra loro presso il polo, che sul  piano  fondamentale.
EE' è inclinato a questo  piano  e per conseguenza ad esso piano inclinato è pure l’asse PP'
EE' è inclinato a questo piano e per conseguenza ad esso  piano  inclinato è pure l’asse PP' di rotazione della Terra.
il circolo minore s'inclinasse fino a cadere sul  piano  del circolo maggiore e con esso coincidere, quei due punti
tutto è duopo sapere che un  piano  è una estensione su cui si possono adagiare dei circoli, e
è descritto, e s'intende indicare non solo la parte di  piano  che intorno
è che il loro moto di rivoluzione si effettua in un  piano  quasi perpendicolare a quello dell'orbita del pianeta,
gli altri satelliti si muovonco press'a poco nello stesso  piano  che il loro pianeta principale.
e che per legge di prospettiva appare ovale, determina un  piano  (orizzontale); il circolo più piccolo, inclinato al circolo
inclinato al circolo più grande, determina un altro  piano  che attraversa il piano del primo circolo tagliandolo lungo
più grande, determina un altro piano che attraversa il  piano  del primo circolo tagliandolo lungo la retta NM. I due
diventi l’equatore terrestre, diremo che la Terra ruota nel  piano  di quel circolo, perché nella sua rotazione tutti i suoi
del circolo maggiore, diremo che il Sole si muove in un  piano  inclinato all'equatore.
con forza dai nucleo in una direzione non contenuta nel  piano  dell’orbita, la coda può prendere una doppia curvatura.
Infatti le particelle della coda non sono spinte fuori del  piano  dell’orbita, che dall’impulso iniziale del nucleo; si
iniziale del nucleo; si allontaneranno quindi dal  piano  dell’orbita nei senso perpendicolare con velocità
coda fosse piana, dovrebbero i suoi punti, che distano dal  piano  dell’orbita di quantità equidifferenti, essersi staccate
si conclude, che ad eguali allontanamenti della coda dal  piano  dell’orbita corrisponderanno tronchi della medesima tanto
che la coda nelle parti più lontane dal nucleo fa col  piano  dell’orbita angoli sempre minori.
ne concluderebbe, che il diametro della coda parallelo al  piano  dell’orbita era un po’ minore del diametro perpendicolare a
causa che ha prodotto l’asimmetria della Cometa rispetto al  piano  della sua orbita. Infatti la Terra essendosi trovata il 10
orbita. Infatti la Terra essendosi trovata il 10 agosto nel  piano  dell’orbita, la visuale da quel giorno in poi fece angoli
bastoni, che è leggermente incurvato all’estremità. Il  piano  di questo incurvamento è per un solido così fatto, un piano
piano di questo incurvamento è per un solido così fatto, un  piano  di simmetria. Ora dall’esame dell'andamento del fenomeno
del fenomeno sembra lecito concludere, che il  piano  dell’incurvamento non fu identico al piano dell’orbita,
che il piano dell’incurvamento non fu identico al  piano  dell’orbita, contrariamente a quello che si avrebbe dovuto
che la visuale condotta dalla Terra alla Cometa faceva col  piano  dell’orbita di questa; cose tutte contrarie a quanto è
molto probabile), che la deviazione vera abbia luogo nel  piano  dell'orbita della Cometa, ossia che la direzione iniziale
Primieramente il moto apparente si farà sempre in un  piano  che passerà per la stella, e per la linea percorsa dal Sole
del moto relativo) il trasporto starà sempre in un  piano  che passa pel Sole e per l’arco di circolo massimo percorso
 piano  dell'orbita della Terra; in certe parti essa si eleva alcun
piano, in altre sta un poco più sotto, e coincide con quel  piano  in due soli punti, che sono i nodi dell'orbita sua. È
affermare, che essa faceva un angolo considerabile col  piano  dell’orbita della cometa, e ad ogni modo, che si trovava
della Cometa: se la coda secondaria fosse stata nel  piano  dell’orbita, in quel giorno la deviazione della direzione
che consideriamo è mezzogiorno, il Sole trovandosi in un  piano  perpendicolare al suo orizzonte. La Luna, la quale si trova
suo orizzonte. La Luna, la quale si trova in E nello stesso  piano  che il Sole e la Terra, culmina necessariamente col Sole,
ne vien di conseguenze anzitutto che essa, rispetto al  piano  dell'eclittica, si trova per metà da una parte, ossia
Luna, percorrendo la propria orbita, deve attraversare il  piano  dell'orbita terrestre in due punti diametralmente opposti,
in proporzione le stelle minori sono più copiose presso il  piano  galattico che non le maggiori.
alla periferia del circolo orizzontale, si muove nel  piano  di questo circolo; punto O, situato sulla periferia
O, situato sulla periferia dell'altro circolo, si muove nel  piano  di quest'altro circolo; dunque i punti P, 0 si muovono o
probabile che la coda si sia sviluppata fuori dal  piano  dell’orbita; il piano della sua curvatura iniziale è
la coda si sia sviluppata fuori dal piano dell’orbita; il  piano  della sua curvatura iniziale è affatto ignoto, onde diventa
nel disegno da ab', è sempre perpendicolare al  piano  dell'eclittica, rappresentato in proiezione da SO. Ne segue
l'asse di rotazione PP' non può mai fare in nessun caso col  piano  del circolo d'illuminazione un angolo maggiore di quello
occasione di esaminare un po' più innanzi, trovarsi in quel  piano  stesso.
principî di cosmografia, l'asse della Terra è inclinato sul  piano  dell'orbe che essa descrive intorno al sole; l'equatore
intorno al sole; l'equatore pertanto non coincide al  piano  di detto orbe, ma è inclinato rispetto ad esso piano
al piano di detto orbe, ma è inclinato rispetto ad esso  piano  dell'angolo di 23 1/2 gradi, detto l'obliquità dello
avviene in Marte. Il suo equatore è inclinato rispetto al  piano  dell'orbita di quasi 25 gradi; e da tal disposizione ha
dal 17 settembre al 14 ottobre 1858. Riducendoli al  piano  dell’orbita, Pape è riuscito a togliere quasi del tutto
6 a 7 gradi. Sembra dunque, che per la Cometa di Donati il  piano  della deviazione fosse meno lontano dal piano dell’orbita,
di Donati il piano della deviazione fosse meno lontano dal  piano  dell’orbita, che per la Cometa 1862 III (vedi Astronomische
fig. 14. La grande linea ovale è l’eclittica, sul cui  piano  immaginiamo di trovarci in piedi col corpo nell'emisfero
perchè da questa la stella sarebbe stata spostata in un  piano  passante per la direzione del Sole.
concludiamo dunque da questo, che il  piano  dell’incurvamento fu sensibilmente diverso dal piano
che il piano dell’incurvamento fu sensibilmente diverso dal  piano  dell’orbita, e che quindi l’asse della coda non si trovò in
trovasi sull'equatore terrestre, il suo zenit Z giace nel  piano  dell'equatore stesso ed il suo orizzonte
giorno 10, in cui ebbe luogo il passaggio della Terra nel  piano  dell’orbita. Abbiamo dunque qui indizio positivo, che la
positivo, che la curvatura della coda I giacesse fuori del  piano  dell’orbita. Sul che ragioneremo distesamente più avanti.
che lo spostamento nuovamente trovato si faceva in un  piano  perpendicolare a quello che era proprio della parallasse:
quello che era proprio della parallasse: facendosi cioè nel  piano  della tangente all’orbita terrestre, mentre la parallasse
all’orbita terrestre, mentre la parallasse sposta nel  piano  del raggio vettore. (v. soprafig. 76). È cosa degna di
Che le stelle sono più frequenti presso al  piano  della Via Lattea che non nelle altre direzioni del cielo e
l’orbita della Luna giace per opportunità di disegno nel  piano  dell'orbita AB della Terra, ma in realtà essa è un po'
internazionale di astronomi allo scopo di studiare un  piano  internazionale di lavori per la formazione di una carta
nel nodo della Cometa, e il 7 era dall’altra parte del  piano  dell’orbita: arriviamo alla conclusione irrecusabile, che
stessa in un piano, e che ad un tempo muovesi in un altro  piano  al primo inclinato.
in modo, a motivo del loro parallelismo, da giacere nel  piano  del circolo d'illuminazione, e questo per conseguenza passa
larga poco di 1/20 di circonferenza, è divisa per metà dal  piano  dell'orbita terrestre esteso indefinitamente per ogni
detto poc'anzi che l’equatore della Terra è inclinato sul  piano  dell'eclittica, ed ora proverò che questa inclinazione ed
 piano  dell'equatore e quello dell'eclittica fanno tra loro
rotazione terrestre fu Léon Foucault nel 1851 a Parigi. Il  piano  di oscillazione di un pendolo non cambia ma dato che sotto
In località intermedie il periodo di rotazione del  piano  di oscillazione sarà inversamente proporzionale al seno
ossia l’asse polare della Terra, è pur esso inclinato al  piano  dell'eclittica.
l’asse intorno a cui Marte ruota ha, per rispetto al  piano  della sua orbita, un'inclinazione poco differente da quella
dalla sfera celeste, che qui si confonde col suo  piano  tangente: l’orbita vera poi è un’altra sezione di questo
un’altra sezione di questo stesso cilindro; ma fatta con un  piano  inclinato diversamente all’asse. In queste due sezioni però
figure NS e EO rappresentano gli assi coordinati presi nel  piano  tangente la sfera celeste, uno secondo il circolo orario,
vi sarebbe quella per cui riuscisse perpendicolare al  piano  proiettato in SO, fig. 10, dell'eclittica. Ma oltre che
descrivono orbite i cui piani pochissimo si discostano dal  piano  dell'orbita terrestre.
al  piano  dell'orbita e paralleli fra di loro; il punto p segna polo
orbite quasi circolari, situate in piani poco diversi dal  piano  dell'orbita del pianeta stesso, e si muovono nel medesimo
nell’ipotesi che lo sviluppo della coda avesse luogo nel  piano  dell’orbita. Questa supposizione
e può quindi rappresentare di profilo o in proiezione il  piano  dell'orbita terrestre.
di rotazione della Terra, oltre all'essere inclinato sul  piano  dell' orbita terrestre, si mantiene anche sempre parallelo

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