dell'arrivato. Ma una persona d'effettivo valore saprà evitare questo pericolo. Sarà semplice di modi e sempre accessibile, porterà nella sua carica senso di
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. Chi dice donna dice sacrificio. Vedete, nella grande opera della riproduzione, la natura ha dato alla donna la sofferenza e il pericolo. Non ci
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può scorgere il pericolo e allontanarlo; l'uomo dev'essere generoso e superare certi scogli per amor di pace e di tranquillità. Nè si dice con ciò
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con i riguardi, la delicatezza, la deferenza che le sono dovuti. Con tatto squisito ella schiva il pericolo che la confidenza varchi i limiti segnati
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che allevia ogni sofferenza, ogni sacrificio, e quasi rende immemori del dolore o del pericolo, a prezzo dei quali la donna acquista il titolo
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creatura sua, col sacrificio di tutte le ore, di tutti i minuti, perchè nessun pericolo lo minacci, nessun male lo incolga e varchi sicuro le soglie
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pericolo risiede nell'allentamento, da parte della donna, del suo istintivo pudore; da parte dell'uomo nella confidenza verso il sesso che ha bisogno di
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all'ultimo, insieme al suo fisico, il suo morale. Ogni emozione forte, ogni inquietudine, ogni dolore, ogni passione perturbatrice mettono in pericolo
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Accademia della crusca
