Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: pericolo

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che la stagione ti consiglia: se guardi la luna, corri  pericolo  di fare i fatti tuoi a precipizio, e fuor di tempo:
ecc.? - Chi guarda la luna prima di fare i lavori, qual  pericolo  corre?
comparsa dei primi sintomi, e già grave si manifestasse il  pericolo  della vita. Nel frattempo che si dànno questi primi
impura, torbida, o guasta. Tu esporresti il bestiame al  pericolo  di gravi e micidiali malattie. Quando vedi un animale
Giulietta, per una spina che le entrò nelle carni, e quale  pericolo  della vita corse Celina, per la morsicatura di una vipera!
tutta una notte per respingere l'impeto delle acque, con  pericolo  della vita anche qui, come nell'incendio della casa di
ed umida, escono all'aperto, all'aria gelata, con evidente  pericolo  di cogliersi un qualche grave malanno. Forse che le bestie
fanno male. Questo vasellame costa carissimo, ed espone al  pericolo  di restarne avvelenati. Guai a mangiare cibi, specialmente
il carbone. Là, se non si rinnova prontamente l'aria, c'è  pericolo  di morire asfissiati; come è accaduto, l'anno scorso, alla
in tempo, avrai raccolta magra, e scadente, e corri anche  pericolo  di perderla affatto. Poichè queste cattive piante, assai
non giovano alla nutrizione; e poi a mangiarli, si corre  pericolo  di esserne avvelenati. E quante volte ciò accade! Cercando
- dichiara Francesco, e Nicoletta è del suo parere. Il  pericolo  viene qualche volta quando non ci si aspetta. Ecco che nel
le restasse, la signora Giuditta; e pianse, raccontando il  pericolo  che correva, e la scongiurò di allogarla altrove, in
una facile traversata, cullata dal sogno e non posta in  pericolo  da alcuna tempesta interiore. Infatti nulla che drammatizzi
de' due garzonacci: l'accorta menzogna, che la stretta del  pericolo  suggerì al pover uomo, fu quella che salvò la fanciulla
lei fuggendo, svanendo a poco a poco, come l'angustia di un  pericolo  già passato. Domandava a sè medesima, se la vecchia Marta
e pareva che tentasse ogni uscita per salvarsi dal  pericolo  della conversazione. Lasciai sfuggirmi di bocca il nome del
fu per me il ricevere la tua lettera, che senza dirmi il  pericolo  di nostro padre mi fece tremare per la sua vita!... E non
colpo; chi distoglierà dalle nostre cime il più grande  pericolo  che abbiamo mai corso dopo la nascita dell'Uomo.... L'ABETE

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