Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: paragone

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di dimostrare che i pittori Fiorentini, in quanto al  paragone  dei Veneziani non «videro» che pochi colori furono
il più elevato genere pittorico e istituisce un implicito  paragone  tra l’arte di rappresentare visivamente una «istoria» e
osservazioni che sono dettate soltanto per ¡spirito di  paragone  sul modo di concepire gli argomenti artistici fra gli
ad Arezzo, possono costituire un utile modello di  paragone  per identificare lo stile.
portacroce che se nella debolezza costruttiva non regge a  paragone  del resto e ci richiama alla decadenza, nel mirabile
a  paragone  con l’Antico» è proprio l’espressione che Baldassarre
la realtà, sostituirla, dare vita alla materia. Il  paragone  più diretto veniva non da un artista pop come Segai bensì
rapporto profondo con l’arte romanico-padana, attraverso un  paragone  impressionante fra il primo scultore romanico italiano
pittrici italiane; e ai suoi tempi non si potrebbe trovarle  paragone  che in Giuditta Leyster, Nulla in lei, almeno di primo
effetti, tutti vorremmo avere una pietra di  paragone  sulla cui base stabilire cosa sia arte e cosa non lo sia.
 paragone  della pittura la statuaria è un riposo. La pittura sembra
è vicinissimo ai suoi conterranei Orazio e Artemisia. Ma il  paragone  con la Riunione per gli Sponsali di Manetti a Pitti non è
civiltà e magnificenza, niuna moderna nazione può venire in  paragone  con questa nobilissima reina delle genti, nè per avventura
possa forse costituire una delle migliori pietre di  paragone  da contrapporre agli artisti esaminati finora nell'ambito
meglio rinnovata modernamente, sono le due che hanno, .al  paragone  delle altre, una povera storia pittorica: Napoli e Torino.
 paragone  tra arte contemporanea e arte antica ci sono molte false
Longino, era uscito fin dal ’57, Ritornando, nel ’90, sul  paragone  tra «i due uomini straordinari», Reynolds pone la questione
torna ancor facile il far in poco d’ora il più vero  paragone  fra loro dei secoli dell’arte, ed il conoscere eziandio in
Mostra, migliori mille volte di quello, diventavano al  paragone  roba leccata, roba artefatta, insomma roba dipinta. Non
critica neoclassica, col Milizia, non assume come pietra di  paragone  un astratto modello dedotto dall’antico, ma il principio di
che vada dai graffiti rupestri ai giochi di Paul Klee in  paragone  con gli svolazzi dei disegni barocchi che ritrovano un
barocchi. Vien fatto, a considerarla, di seguitare il  paragone  con la drammaturgia del nipote: un’invenzione indubbiamente
avanti l’elaborazione del contenuto filosofico prendendo a  paragone  il Combattimento della ragione e della libido di Baccio