dichiararono radicali; ripeteron che non avrebber fatto l'opposizione per tale; vollero anch'essi posare a rinnovatori del paese.
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lavoro amministrativo, con indipendenza e sicurezza, tanto che il paese ci acquistò subito fiducia in modo che nel 1905 volle per tre volte dare sui
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, buttando fuori combattimento il nome sciupato di radicale, e presentandosi al paese come partito nuovo, con semplice carattere amministrativo, con
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Anche oggi noi, forti della nostra vita protestiamo contro la corruzione elettorale e domandiamo al paese che tale protesta suoni vigorosa.
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Noi non abbiamo oggi in Caltagirone nessuna questione di indole politica che agiti il paese. Non c'è una vera lotta di classe che divida la compagine
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Il paese deve sapere se deve valere di più la coscienza libera o la coscienza storpiata; se deve il paese soggiacere ad una vergogna senza nome, o
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Idea madre:l'incremento industriale, agricolo, commerciale del paese. Questa idea seguita attraverso tutta l'attività.
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Necessità d'incremento del paese; miglioramenti dei servizi; trasformazioni.
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Non devo ripeterlo io. Lo dicon i fatti, lo ripete il paese.
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Questo programma, il nostro programma, è il programma del paese; e nessuno vi può sfuggire. Noi oggi non ripetiamo quello che abbiam scritto e
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perciò essere il programma ovvio e spontaneo della politica del nostro paese, rimanga tuttavia in potenza: e come si abbia invece una politica opposta
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migliora leggi, non rovescia ministeri, non educa, con discussioni elevate, la coscienza politica del paese; è strumento pressoché inutile. Giova
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deputati e governo, fra le amministrazioni pubbliche e il paese, quello che produce poi tutti i danni che il N. osserva e lamenta; e critica realista
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vogliono, senza nessuna imprecisione, e lo ottengono. L'imprecisione e l'incertezza è solo intorno a ciò che interessa tutto il paese o le classi poco e
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essendo ancora maturi quelli di politica tributaria e commerciale, i più gravi ed urgenti sono i problemi d'ordine educativo. Il nostro paese dovrebbe
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nullismo legislativo ed amministrativo; se il paese vuole e dà la Camera così come essa è oggi, docile e quieta pei ministeri che non facciano nulla
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, è, come il partito radicale di oggi, meno che niente. Il radicalismo deve scendere al paese e penetrarlo e scuoterlo, per salire da esso al governo.
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grandi linee parallele, la Chiesa e lo Stato, non contrarii, ma estranei»; indirizzo migliore da seguire, sopratutto per l'educazione del paese Il
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Camera e paese, dei vecchi mezzi di corruzione e di influenza sulle amministrazioni locali, dell'affarismo di Stato, dell'apatia che è nella Camera e che
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italiani ritenga necessario alla difesa del paese od alla più prospera vita dei varii ordini burocratici. Solo forse in quelle che riguarda il
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agricoli in gran parte primitivi, di difetto di capitale, di costumi semi-feudali nelle quali si trova ancora molta parte d'Italia. Perché il nostro paese
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socialisti e dai radicali, se dei conflitti dovessero sorgere fra alcune forme di sviluppo democratico del paese, specialmente delle regioni più industriali, e
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della Calabria, se si fosse pensato a costituire una associazione nazionale il cui scopo fosse di tener desto l'interessamento del paese per le regioni
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quale ha già fatto enormi danni al paese: quello di credere che, nella nostra vita pubblica, parlamento e governo debbano essere tutto, o quasi. I
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possibile aspettarsene nella vita politica del nostro paese.
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passione erompenti, si era spinta più innanzi di quel che le condizioni vere del paese permettessero: ma, nel complesso, la decadenza fu costante e le
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in parlamento agli interessi politici della propria città o regione o del paese, e costituito in una specie di patronato verso i suoi dipendenti o
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partito cattolico, sia quanto alla organizzazione delle forze elettorali del paese, sia quanto all'azione di esso in ordine allo scioglimento dei più
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Su questo fatto, del modo di entrare dei cattolici nella vita pubblica del loro paese, noi vorremmo specialmente insistere, ed alla considerazione di
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il dominio temporale dei papi, dall'attività politica del loro paese, poi anche la crisi prodottasi nel seno del cattolicismo militante fra il ‘98 e il
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governo del paese.
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6° Infine, la Santa Sede ritiene che, essendo l'Italia un paese nella sua grande maggioranza ancora cattolico, ed inoltre essendo essa in particolar
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loro paese sopprimono ed annullano, senza forse addarsene, tutta l'attività politica della Santa Sede, dal 29 aprile 1848 ad oggi.
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pubblico francese si meraviglierebbe sicuramente; poiché il primo fatto che colpisce qui un osservatore il quale venga dal nostro paese è l'indifferenza
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separazione dalla Chiesa dovesse facilitare ed accelerare in Francia l'evoluzione del paese verso il socialismo, può darsi che la borghesia radicale debba
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Come la Chiesa francese fosse strettamente legata alle vicende ed alle lotte politiche del suo paese, dopo la caduta dell'impero, abbiamo già detto
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Francia. E le ultime vicende dell'attività diplomatica del Vaticano in questo paese stanno per esser gittate in pascolo alla curiosità del pubblico
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che l'imprudenza di alcuno dei suoi la faccia a un tratto apparire come congiurata ai danni del paese presso il quale essa aveva un rappresentante e che
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dell'ancien regime. Essa faceva consistere la sua forza e la sua sicurezza nella stabilità, in un paese dove tutto mutava cosi rapidamente. E questa
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netta di energie spirituali pel paese che ne è teatro e, quanto prima e quanto più convenientemente si risolvono, tanto meglio è. E noi abbiamo fiducia
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spirituali e civili del nostro paese.
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cattolici, aveva impedito che le organizzazioni di questi assumessero un carattere militante; esso lasciava fare, si disinteressava della politica del paese
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del paese.
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Ora un esame, anche breve, di questa profonda crisi morale che travaglia il paese ci condurrà a questa conclusione: essa è dovuta al fatto che la
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antidemocratica e quindi in conflitto con le più vive e giovani aspirazioni del paese; che questa politica è come una catena legata al piede della
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enormemente numeroso? Favorisce essa, nel paese, lo sviluppo così delle energie spirituali più sane come delle attività politiche più fresche ed
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ragione; ma qui si tratta così di interessi politici come di interessi religiosi; si tratta delle energie spirituali e morali del paese nel loro
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eccitatori delle cupidigie animali non crei un pericolo profondo e permanente per tutta la vita economica del paese?
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materialismo positivista, dilapidatori spensierati e crudeli del grande patrimonio spirituale e morale del paese.
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nello spirito che se ne giova ai suoi fini, non rifare al paese un animo virile, una coscienza netta dei fini da raggiungere e una volontà eroica senza
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Accademia della crusca
