Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: paesaggio

Numero di risultati: 15 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'Europa delle capitali

257644
Argan, Giulio 15 occorrenze

lo spazio misurano distanze e rapporti ormai immutabili: la struttura del paesaggio non è una premessa, è il fissarsi, il cristallizzarsi di una

Pagina 116

essere alzata o abbassata, allargata o ristretta in rapporto al gioco delle masse dell'edificio e, perfino, al paesaggio urbano. Non corrisponde neppur più

Pagina 126

la pianta, si pone apertamente in relazione l’edificio con la natura, e la natura è ora paesaggio o quanto meno giardino, cioè un insieme di

Pagina 128

paesaggio urbano, così come San Pietro è il nucleo storico-monumentale di Roma. Gli architetti che vengono dopo di lui inventano architetture aperte, con

Pagina 129

paesaggio voluto e creato dall'uomo. Lo spazio è fatto dall'architettura; e non è uno spazio finto, ma uno spazio “altro”. Ha altre dimensioni, altre

Pagina 139

. Accanto alla pittura “ di storia” vi sarà la pittura di paesaggio, di ritratto, di natura morta con tutte le loro sottospecie; accanto

Pagina 155

concrete —— altri edifici o un determinato paesaggio —— che lo costituiscono. Nel primo caso l'architettura monumentale tende a sopraffare o subordinare il

Pagina 162

considerato l’alfiere di un nuovo naturalismo, al paesaggio. Gli preme il fatto, l’accadimento immediato: e questo non può avere per sfondo una natura

Pagina 177

patetico del paesaggio: nel Testa, nel Mola e, molto più, in Salvator Rosa i motivi paesistici (alberi, rocce ecc.) diventano quasi tipi psicologici: come

Pagina 178

Alla radice della tradizione del paesaggio “ispirato'è Adam Elsheimer che, a Roma dal 16o6, influisce sul Saraceni, sul Rubens, sul Tassi e

Pagina 178

Il ventennio dal 164o al 1660 è il periodo trionfale del paesaggio classico, con le due figure dominanti di Poussin e Claude Lorrain: di fatto

Pagina 179

può avere un seguito nella riflessione cognitiva. Né può dirsi che questo paesaggio sia arcadico, invitante, e offra la pace della vita rustica all

Pagina 180

rango dei piccoli affetti in rapporto allo spirito positivo che domina nella contemporanea pittura olandese di costume e di natura morta: il paesaggio

Pagina 180

La ruralità del paesaggio olandese è superata, d’un balzo, da Vermeer, nella Veduta di Delft (1658 circa), e non solo come limite tematico

Pagina 182

collaborazione. Come il ritratto condiziona il rapporto con gli altri uomini, come il paesaggio condiziona il rapporto con la natura, come le figurazioni d

Pagina 203

Cerca

Modifica ricerca