quand'era scolaro. Lo sfoglia, guarda una vignetta: il | paesaggio | appare disperante, paludi, cielo annuvolato, e sullo |
Quartiere Corridoni -
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la pianura. Loro andavano avanti, e la strada indietro. Il | paesaggio | era quieto, e quieto il cammino. Tra i pacifici suoni di |
Narco degli Alidosi -
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l'estate è passata. Ma non occorre il fuoco. Tutto il | paesaggio | della prima stanza era mutato: non in modo vistoso, ma in |
Lo stralisco -
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che flagella i poveracci accampati qua e là nel vasto | paesaggio | sinistramente frustato dai lampi. Ma c'è uno che non può |
C'era due volte il barone Lamberto -
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è tutta intenta al lavoro: poi si va in salita, il | paesaggio | è ancora più ameno, poggi e monti incoronano l'orizzonte. |
Il libro della terza classe elementare -
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di sapere, in qualche modo, prevedere le cose che il | paesaggio | poco a poco svelava... Al ritorno trovava quasi sempre il |
Lo stralisco -
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in quell'atmosfera mattutina incredibilmente pura. Il | paesaggio | era quasi invernale. Degli splendidi colori dell'autunno |
Il ponte della felicità -
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dell'inverno, ma lo annunziava, e questo metteva nel | paesaggio | una sfumatura malinconica. Sul molo ferveva la vita. Un |
Il ponte della felicità -
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osservazioni. Salirono insieme sul ponte. Tutto intorno il | paesaggio | era diventato grigio e pieno di ombre. Zuambattista |
Il ponte della felicità -
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la mia mente, occupata a costruire con Madurer il | paesaggio | del mondo. Ti chiedo dunque, se non c'è una ragione |
Lo stralisco -
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Cosí lo sguardo sarà come un calmo viaggiatore che va da un | paesaggio | ad un altro, senza salti o fastidiose interruzioni. Madurer |
Lo stralisco -
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nubi soffici e candide, mentre ai suoi piedi si stendeva un | paesaggio | lagunare di una indicibile freschezza. Di fianco, un angelo |
Il ponte della felicità -
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