la vecchina cavò di sotto lo scialle unto e stracciato una | padellina | nuova di rame: - Tieni, figliuola; non ho altro; forse ti |
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a canterellare, picchiando con le nocche delle dita su la | padellina | che dava un bel suono; poi, per chiasso, la posò sul |
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ancora finito di parlare, che una fiammata si accese, e la | padellina | cominciò a friggere, spandendo attorno un odore che avrebbe |
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- Oh, che miracolo, figliuola mia! Siamo ricchi! Nella | padellina | fumavano due costolette da bastare anche per quattro |
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D'allora in poi, a ogni mezzogiorno, la ragazza metteva la | padellina | sul focolare spento e domandava al padre: - Che volete? Una |
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si chiuse a chiave di dentro insieme col padre, e mise la | padellina | sul focolare spento: - Padellina, una costoletta! La Regina |
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rimedio o d'una costoletta o d'una frittata, giacché la | padellina | non dava altro. Un giorno il Reuccio entrò in camera della |
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mio padre e io. Il Reuccio, indispettito, afferrò la | padellina | ch'era lì tutta affumicata e gliela strofinò nella faccia, |
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come quella d'una mora. Ma da quel giorno in poi, la | padellina | non frisse più; e il nero del fumo rimase su la faccia |
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d'esser schernita, e spesso esclamava: - Maledetta la | padellina | e chi me la diè! - Non dire così, non dire così! - sentì |
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non vide nessuno; e, più arrabbiata, ripeté: - Maledetta la | padellina | e chi me la diè! - Non dire così, non dire così! - Chi |
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alterata della figliuola, esclamò lui: - Maledetta la | padellina | e chi ce la diè! - Ahi! In risposta aveva ricevuto uno |
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al soccorso! - Ah, poverini a noi! Morremo di fame. La | padellina | stava appesa a un chiodo, pulita e luccicante qual era |
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di lagrime, e si sentiva gorgogliare in gola: Maledetta la | padellina | e chi me la diè! La vide smuoversi e la sentì risonare come |
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avea finito di parlare, che una fiammata si accese, e la | padellina | cominciò a friggere, spandendo attorno un odore che avrebbe |
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Padre e figlia, a una voce, esclamarono: - Benedetta la | padellina | e chi ce la diè! Corsero alla porta, ma il paletto non si |
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di vederla risanare con le costolette e le frittate della | padellina | miracolosa. Che fare con quella serratura, con quella porta |
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la finestra, e comparve la ragazza con la faccia nera e la | padellina | in mano; la padellina era affumicata. - Questa è la mia |
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la ragazza con la faccia nera e la padellina in mano; la | padellina | era affumicata. - Questa è la mia dote. Chi mi vuole per |
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dell'arrivo di lui. Poi si strinse nelle spalle, prese la | padellina | e, chiusi gli occhi, se la strofinò su la faccia, |
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Le feste delle nozze durarono un mese intero. - E della | padellina | che ne faremo? - disse il Reuccio. - Facciasi un bando: Chi |
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costolette! Sempre frittate! La Fata che aveva regalato la | padellina | portentosa alla ragazza, in premio della carità da lei |
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come falde di neve, ed io mi trovavo appesa al collo una | padellina | di rame. Le piume mi toglievano il respiro: la padellina |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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padellina di rame. Le piume mi toglievano il respiro: la | padellina | pesava, pesava ... É un triste presagio, certamente. - Si |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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persuadersi che quelle piume fioccanti dal cielo e quella | padellina | di rame appesa al collo di sua moglie significassero tante |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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chiamarla Fata Cicogna, ma Fata Splendore. Le piume e la | padellina | di rame del sogno significano il vostro gastigo. Ah, |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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un bel giovane, ma dopo aver trovato la sposa. - E la | padellina | che cosa significa? - Significa la sposa... Non dovete |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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