Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: pace

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Dicesi «guace» la confusa mescolanza di guerra e  pace  caratteristica della nostra epoca.
piccoli giardini addormentati in un sonno di  pace  e di dolcezze, o piccoli custodi rassegnati di sussurri, di
soletto, come le membra, ha il core intirizzito; e nella  pace  del deserto tetto di un angelo che seco a un muto invito
nell'ombra amica che gl'uomini culla col lento canto della  pace  eterna vedo di forme strane scatenarsi una ridda veloce e
tra queste blande aiuole, nel silenzio infinito, nella  pace  profonda che il buio orbe circonda. Le perle di rugiada in
indovinata e la gabbia bisbiglia; e il dolce avviso e la  pace  dell'ora a più lieta canzon mi riconsiglia. Scendi, nuova
in  pace  Io conoscea due vispe vecchierelle che vicino abitavano di
 pace  del mare lontano dalle verdi trasparenze dell'onde dalle
voci, altra patria altra casa un altro altare un'altra  pace  nel lontano mare. Si sentirono soli ed estrani nelle tristi
domestico focolare: «Ritornate alle case tranquille alla  pace  del tetto sicuro, che cercate un cammino più duro? che
guarisci, la coltre è pulita, tepida è l'aura e tutto è  pace  intorno... - Sai che per te vo' comperar domani un famoso
che possente mi divora? ... e tu l'accendi ... Non trovo  pace  che se a te vicino: io ti vorrei seguir per ogni dove e
e viole del pensiero; e che al mattino risvegliandomi in  pace  io possa dire senz'ombra d'affanno: è questo il mese più
tranquille contrade dove giuocano i bimbi al mattin. Addio,  pace  de' campi pensosi, solitarie abitudini, addio; l'operaio
sulla casta cetra delirando, il tuo sacro invoca  pace  genio pensoso! Deh quella pietra, quella pietra additaci,
di me possa narrar l'ombra e le luci - la vita che mi dia  pace  sicura nella pienezza dell'essere. E gli occhi tremuli
occhi tremuli della colomba vedranno nella gioia e nella  pace  l'abisso della mia forza selvaggia - e le onde varie della
- ma che insieme li accoglie nel suo seno, come il porto di  pace  chi ha saputo navigare nel mar selvaggio, nel deserto mare,
sul nido tuo non aliti l'aura del mondo infetto, bevi in  pace  e in silenzio al tuo nappo dorato; là fuor de' tuoi
quiete del villaggio, balsamo sospirato un anno intiero, o  pace  della mia anima, e raggio del mio pensiero! Come sei tutta

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